Una imitazione per forma e consistenza ad uno sformaggio, ma fatto con i finocchi!!!
Ingredienti:
400 g di finocchi cotti
1 bicchiere di latte di soia
3 cucchiaini di agar agar
3 cucchiaini di carruba
2 cucchiai colmi lievito alimentare in polvere
sale
olio evo
acqua di cottura
semi di sesamo neri
Procedimento:
Super semplice: frullare a crema i finocchi cotti precedentemente a vapore col latte ed il lievito, assaggiare ed aggiustare di sale (io non ne ho messo). Mettere in un pentolino e scaldare, nel frattempo sciogliere agar-agar e carruba in 1/2 bicchiere circa di acqua, io ho utilizzato quella della cottura a vapore. Una volta che il composto inizia a fumare, aggiungere la miscela di addensanti e mescolare per 3 minuti. Oliare un contenitore e spargere i semini di sesamo; versarvi la crema ottenuta e prima farla raffreddare a temperatura ambiente e successivamente in frigo per almeno 8 ore. Ho usato le foglie esterne e l’ho trovata un’ idea carina in alternativa al condirli o ripassarli in padella. Così mantengono un buon sapore, ma se lo volete più carico si potrebbe fare 1/2 bicchiere di latte e 1/2 di panna di soia.
Considerazioni:
Ho voluto mettere i semini di sesamo per simulare un formicaio, perché, pur carine e laboriose che siano queste bestioline, ultimamente mi stanno facendo un po’ arrabbiare. Premetto: abitiamo in campagna, a piano terra e riscaldamento a pavimento, tutte caratteristiche che alimentano l’entrata di questi animaletti che hanno fatto nidiate nei muri di casa nostra e trovarmele nel letto della bimba e sul tavolo e/o mobili con il cibo appoggiato non è il massimo. Colgo l’ occasione per chi ha il mio stesso problema di dire che ho trovato un rimedio “non cattivo” per tenerle lontane… O quasi. Visto che polverine e scatoline-trappole non sono simpatiche nè per loro, nè per i mie pelosi, nè tantomeno per Pepi… eccovi la soluzione: borotalco sparso lungo il muro dove si sospetti ci siano le tane; l’importante è che sia cruelty free. Non abbiatemene a male, purtroppo loro non riesco a tenerle fuori come mosche e zanzare col semplice chiudere le zanzariere!!!
Ed ecco il primo piano della fetta per farvi vedere la consistenza.
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Renata Balducci, presidente di Associazione Vegani Italiani e fondatrice di Veganblog
Geniale l’idea di uno sformaggio al finocchio!
Anch’io sto in campagna e ti capisco molto bene riguardo all’invasione delle formiche, nel mio caso però si verifica sempre solo d’estate (per fortuna!). Proverò questo rimedio casalingo appena torneranno a farmi visita 😛
Gió geniale e leggero questo simil-formaggio!! Adoro i finocchi!! 😀 per le formichine, credo funzioni anche la cenere…. Io la sparsi alla base dell’albero in giardino, che ad un certo punto era pieno di formiche…. E mi pare che avesse funzionato…..
Ohoh!!! Proprio un bel formaggetto! 😀
Brava Gio’!!! 😉
Io ne faccio uno col sedano però in versione spalmabile… 🙄
E’ un modo ottimo di utlizzare le verdure cotte! 🙂
Che bello questo formaggio ai finocchiii!! hai sempre idee originalissime 😀 anche le finte formichine sono bellissime…ahah pensa che anche noi abbiamo delle invasioni estive..e il bello è che abitiamo in centro a Roma,al 5° piano! O.o non si sa come ci raggiungano, ma per nostra mamma sono un vero incubo!! riescono pure ad entrare nel forno…quindi dobbiamo stare molto attenti! Anche noi conosciamo la tecnica del borotalco…e in più su internet abbiamo trovato dei rimedi naturali e cruelty-free che forse possono interessare anche a te 🙂 http://www.greenme.it/abitare/eco-fai-da-te/5559-rimedi-contro-formiche non li abbiamo ancora testati! se tu li provi facci sapere, così quest’estate siamo preparate anche noi!! 🙂 tanti baciniiii
è meraviglioso Giò!! dalla consistenza spettacolare!! e poi io i finocchi li adoro!!! grazie per la ricetta belezza
un abbraccio
Ciao Gio! Come state? 😉 Pepì sta meglio?
Questo formaggetto è slurposissimo! :*
Grazie gemelline ci guarderò molto presto
Lali allora via all opera da postarla
Nica questo è per te, che sei una utilizzatrice di “scarti “; l acqua x sciogliere addensanti me la son copiata da te, che la riutilizzi negli impasti 😉
Miss Nothing tutto bene a parte un qualche raffreddore che continua a perseguitarla, sei sempre tanto cara 😀
Che sformaggio delizioso!!! 🙂 🙂
E quale idea originale la presentazione
bravissima Gio…! 😆
E le formichine… dai,appena giunge la primavera faranno marcia indietro… 😉
Un abbraccissimo… 😛
Notte…nottola!
Domani lo faccio eheh Mi sembra perfetto come sformaggio domenicale! 😉
Ottimo, ottimo… 🙄
Gio anche io sono in campagna e al piano terra, ma questo problema di solito ce l’ho d’estate. Anche io utilizzo il borotalco: le tiene lontane senza ucciderle…. 🙂
Il tuo formaggio veg è molto particolare bravissima
Grazie 😀 il metodo cenere lo so anch io, anzi intorno agli alberi è anche un buon concime
Molto interessante, soprattutto l’uso dei finocchi. Devo ammettere che non mi sono mai cimentata con i formaggi veg, ma questa ricetta mi inspira un sacco! 🙂
Ciao Giorgia, ho cotto i finocchi al vapore nel varoma mentre sotto si cuoceva la zuppa di lenticchie wow!
ora attendo istruzioni x latte soia autoprodotto con bimby
grazie davvero di cuore
Mmmm..che formaggetta invitante! 🙂
Fatto martedì, stasera lo porto a cena da amica celiaca che odia i formaggi tradizionali. Al posto della carruba (che non avevo) ho usato amido di mais e invece del lievito (non posso mangiarne)1 cucchiaio colmo di lecitina di soia.
ho unto lo stampo poi spolverizzato con paprika dolce e mix di erbe provenzali…….sono così curiosa! Sembra essersi solidificato alla grande.
scusa Giorgia, ma visto che la carruba costicchia e non si trova facilmente, sostituirla con “altro” compromette così tanto la riuscita? Grazie
Non credo comprometta! Allora da quanto ho capito dalle ricette di Lali coi suoi veg maggi, aiuta a poter fare la fatta sottile e renderla “gommosa e arrotolabil” che non si rompa. Hai ragione, costa un pochino ma ne serve una piccola dose; io recentemente ho preso il sacchettino da tibiona, che in confronto al mini vasetto, è più conveniente. Semmai la prox volta, invece del lievito alimentare, metti un qualche anacardo ammollato e frullato a crema, che gli conferisce un buon sapore. Fammi poi sapere 😉 Ciao e buona giornata
Grazie Gio proverò con piacere, x ora però niente frutta disidratata o oleosa….ottima giornata