Ovvero la versione salata de I solo mais di Nica, alla quale andranno i diritti d’autore ;).
Ingredienti:
80 g di amido di mais
170 g di farina di mais bianca
1 cucchiaino di bicarbonato
30 g di lievito alimentare in polvere
20 g di gomasio
50 g di olio di sesamo
100 g di acqua (circa)
Procedimento:
Prima di tutto miscelare bene gli ingredienti secchi, poi aggiungere l’olio e farlo assorbire alle farine; in ultimo mettere l’acqua: l’impasto sarà abbastanza lavorabile, ma non da far delle formine. A questo punto mettere il composto in una leccarda ricoperta di carta forno e con l’aiuto della pellicola stenderlo in uno strato di 7-8 mm; poi con il coltello incidere i quadrotti. Infornare nel forno preriscaldato a 180° per 20 minuti circa; poi una volta freddati aiutarsi col coltello a ripassare le fessure fatte prima. Attenzione che appena fatti sono molto friabili.
Condiderazioni:
Li ho aromatizzati con gomasio e lievito in modo che Pepi ne mangiasse qualcuno (reduce da virus intestinale), ma secondo me son buoni anche con rosmarino secco o origano e pomodori secchi. Ho utilizzato mais bianco in quanto lo volevo usare e finire, ma va benissimo la classica gialla come ha fatto Nica nella versione originale dolce.
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Renata Balducci, presidente di Associazione Vegani Italiani e fondatrice di Veganblog
La farina bramata andrebbe bene.comunque?
Come hai fatto ad indovinare i miei desideri? 🙂
Cercavo proprio dei crackers fatti come i biscomais però salati! 😉
Oltre ad essere simpatica sei anche telepatica, tesoro di Gio’… 😀
Grazie per questa chicca … Bacini! 🙂 🙂 🙂
Giorgia cara devono essere squisiti!
Tutti miei!! Anche i frammentini del bordo!! 😀 😀 😀
Prima di tutto grazie a Lisa. 😉 che mi ha sistemato i miei soliti sbordacci 😉
Michelle: la bianca che ho usato io è bramata, perciò nessun problema
Lali: se li provi dimmi dimmi dimmi!! 😉 un pó è colpa tua che li ho fatti!! Avevo preso questa farina per fare il tuo sformaggio: nn trovo la bianca istantanea 🙁 . Prova con l’olio di sesamo, gli conferisce un sapore e un profumino….
Veronica: buoni!!! Un pezzetto per Giulia se lo vuole 😉
Terri: buon gustaia !! Le bricioline dei ritagli son le prime ad esser andate 😉
Bellissimiiiiiiiiiii!!! Sei bravissima Gio!! 🙂 🙂
Si vede dall’aspetto quanto devono essere buoni! 😉
Anche con rosmarino e pomodoro secchi.. gnammmm!!!
Mannaggia proprio ora che ho finito quella bianca! 🙄
Felice giornatissima Gio cara!
Bacini alla tua piccola… 😉
e bravaaaaaa!!! bellissimi! proprio fratelli dei solo mais dolci!!! Grazie Giò, sono felice che hai apprezzato la ricetta e l’hai trasformata per questi deliziosissimi snack!!
Un abbraccio immeeensooooo
Niki usa pure la gialla ! In fondo l’originale prevede quella 🙂
Nica tu che hai ideato la dolce, prova la salata 😀 ho aggiunti un po’ di amido per la friabilità. Anche da omettere e sostituire tutto a puro mais. Baccccccccciii
Ok!!! grazie cara! 🙂 🙂
Grazie 😀
Posso averne un pochino anche io? 😀
Deliziosi, bravissima Gio! :*
Non abbiamo ancora mai provato a fare dei crackers vegan, mi sa che dobbiamo proprio cimentarci 🙂 …speriamo ci vengano così bene!! 😛
Un paio a Teresa…
Gemelline i crackers sono tra le cose più semplici e goduriose. Anche gli originali dolci 😀 Poi mi sono accorta che lo stesso impasto (mais+amido) è della crostata e fuga di Lali, perciò una ricetta super collaudata! L importante è incidere prima (senza separare) e poi far raffreddare ed aiutarsi col coltello a separarli
Sono una fan della versione dolce, in realtà gli unici biscotti che mangio, ma proverò sicuramente anche questi.
….fatti questa mattina! Rustici, friabili… troppo buoni…!!! 🙂 🙂
Ho aggiunto spezie za’atar, rosmarino e origano al posto del gomasio, e usato farina mais fioretto al posto della bianca… 😉
Grazie Gio! 🙂 🙂
Laura se li provi mi dirai
Niki devono esser sicuramente buonissimi con tutte le aromatiche. Grazie 🙂 che mi hai fatto sapere che li hai aprezzati. Da provare la versione dolce anche