Faccia da strudel

Non sono mai stata un’appassionata di quelli crudeli, ma da quando ho ritrovato questo mondo (ce l’ho scritto dentro) li adoro! In tutti i modi, in tutte le cotture e con ogni ingrediente che si abbia a disposizione; poi, detto tra noi, una volta fatti in abbondanza, sono anche comodi da surgelare e tirar fuori nei momenti che non hai voglia di far nulla o che ti è capitato quell’ imprevisto. Dal titolo e dalla categoria si può giustamente pensare “ma lei si è ammattita completamente?”. No no stavolta ho ragione io.

Ingredienti:
100 g di soia granulare, quella per fare i vegragù
350 g circa di latte vegetale (io avena)
30 g di uvetta sultanina
30 g di nocciole
stevia qb (facoltativo)
1 lime il succo
1 mela (io ho usato Elstar)
100 g di fiocchi di cereali (io kumut)
cannella qb
amido di mais o fecola di patate qb

Procedimento:
Mettere in un pentolino il latte e l’ uvetta, accendere il fuoco e portare quasi a bollore, quando inizia a fumare aggiungere il granulare, cuocere per 1 minuto e spegnere; grattugiare la mela e a questa purea aggiungere cannella e succo di lime (quando lo trovo, lo preferisco per alcune preparazioni in quanto più aromatico). Aggiungere al granulare, ancora tiepido che avrà iniziato ad assorbire, i fiocchi di kamut e dare una mescolata. Lasciare ben raffreddare, anche 1 ora. A questo punto aggiungere la purea di mele e le nocciole tritate a mano, e la fecola sino a ottenere un impasto non eccessivamente solido. Assaggiare ed eventualmente aggiungere un po’ di stevia. Passando alla cottura, ho utilizzato 2 alternative; la prima in padella: ho unto con della carta una padella antiaderente e con l’ aiuto di un coppapasta ho formato direttamente i burger; una volta pronto ho acceso a fiamma media con coperchio 5-7 minuti per lato. La seconda alternativa a microonde: nella teglia apposita, stesso procedimento per ungerla e per formarli, la cottura è stata la combinata con grill potenza 2 (nel mio 1 la più leggera, 5 la più potente) per 8 minuti a lato. Consiglio di mangiarli tiepidi, freddi perdono un po’, ma si scaldano in un attimo! Con la forma e la praticità di un burger possiamo assaporarci un buon strudel, che ormai con la piena stagione delle mele che sta arrivando, sarà sulle tavole di tutti.

Questa è la Lilly, la cagnolina del mio papà che è stata avvelenata 5 anni fa; le erano state date poche speranze, invece la bravura del veterinario, la pazienza nel curarla di mio papà e ancor più la forza e la voglia di vivere di questo esserino, hanno fatto sì che oggi sia ancora qui. Ha perso completamente la vista, ma il suo tartufino lavora ancora bene e se ne può andare in giro abbastanza tranquilla.