Confettura goccia d’oro

Oggi è sabato… nel pomeriggio si va a Borgo d’Ale a prendere le pesche dalla signora Irene :). E domani… confettura di pesca! Non vedo l’ora :). Ci sarà mai una domenica che mi riposo nel dolce far niente? Noooooo! Non è nella mia natura. Dico sempre ai miei che fino a che Dio mi darà le forze marcerò spedita. Ieri ho preparato questa! Sapete sono piccole prugnette d’oro, succose e dolcissime. Le abbiamo colte nel boschetto vicino casa, io e Marco, come due bimbi attaccati all’albero 😉 2 nel cesto e 4 in bocca!
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Ingredienti:

2 kg di prugne gialle piccoline
3 melette gialle biologiche

Procedimento:
Togliete il nocciolo alle prugne dopo averle lavate e asciugate. Pulite le mele mantenendo la buccia, tagliatele a pezzetti e mettetele in una casseruola capiente assieme alle prugne. Mescolate e cuocete a fuoco moderato, mescolando ogni tanto con un cucchiaio di legno e schiumando se necessario. Dopo 40 minuti passare al passaverdura e continuate la cottura per altri 15 minuti. Invasate subito nei vasetti sterilizzati e ancora caldi. Chiudeteli e dopo averli avvolti nei canovacci metteteli in una capace pentola. Ricopriteli di acqua tiepida e dal bollore sterilizzate per 40 minuti. Lasciate raffreddare completamente l’acqua prima di estrarre i vasetti. Ho aggiunto le mele con la buccia che rilascia naturalmente pectina. Non aggiungendo zuccheri ne calcolo 1, per ogni 700 g di frutta circa pesata pulita. Avrete pronta la vostra confettura senza zuccheri aggiunti! 🙂
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Queste sono le gocce d’oro del bosco! Una vera delizia… 🙂
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Ho dovuto fare un assaggino ;-). Perfetta su una fettina di pane tostato!

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Renata Balducci, presidente di Associazione Vegani Italiani e fondatrice di Veganblog
  1. Niki i tuoi vasetti sono davvero splendidi! ma dove trovi tutti quei nastri coloratissimi? e le etichette poi… troppo belle. Mi chiedevo come facessi a fare la marmellata senza zucchero e voilà la tua bella ricetta! :rool:

    Ho raccolto tante more : provo anche io ad usare le mele con la buccia invece dello zucchero.
    Grazie cara :mrgreen:

    Reply
  2. Veronica!!! … nastrini recuperati dalle bomboniere e pacchetti regalo 😉
    Io sono formica anche in questo 🙂 non butto niente, recupero tutto, persino la carta regalo! 😉

    Grazie sei molto dolce sai… continuo a pensare che la tua amica abbia fatto un grosso errore nel lasciarsi alle spalle la vostra bella amicizia.

    Adoro le more, anni fa nei bordi delle stradine di campagna ne trovavi tantissime 🙂
    Ora sono così rare 🙁
    Prova allora a fare la confettura 😛 Io domani rifaccio quella di pesca. Siamo stati a Borgo d’Ale dalla Signora Irene che raccoglie le sue magnifiche pesche al mattino. Non usa alcun prodotto chimico sulle sue piante… mi servo da lei da anni e le pesche sono buonissime!
    Tu hai mai fatto quella di zucchina? Vorrei provare, ma se non metto dolcificanti mi sa che non sarà troppo buona 😆
    Irene mi consiglia di mescolarci delle mele.
    Mah… ci penserò 😉
    Un bacione e felice serata

    Reply
  3. Fantamegasplendida la tua superconfettura no-sugar!!! 😀 Però avresti dovuto chiam
    Arla “La Confettura dei Golosoni” !!! 😉 Credo proprio che la farò molto presto! Invece, con le zucchine, io farei una specie di mostarda, di confettura salata gusto zucchine-mandorle-sedano-mele verdi opportunamente arricchita di spezie ! Gigantesco bacio 😎

    Reply
  4. Niki sei troppo buona davvero : ho anche io moltissimi difetti credimi! 😯

    La marmellata di zucchine non l’ho mai sentita proprio…. Ho cercato in rete, ma ho trovato solo ricette che prevedono molto zucchero. Non mi ispira molto…. Prova tu poi mi dici! :mrgreen:

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  5. grazie per la ricettaaaa! L’idea di Lali per la marmellata mi ispira molto, altrimenti puoi attingere da qualche ricetta qui sul blog tipo queste

    http://www.veganblog.it/2011/09/26/green-power/

    http://www.veganblog.it/2011/06/20/marmellata-di-zucchine/

    bacetti

    Reply
  6. Da’ un’occhiata qui su Veganblog: qualcuno ha già fatto una marmellata di zucchine! Magari ti può servire come spunto 🙂

    Reply
  7. Ne ho trovata una!
    Ora sto preparando quella di pesca, con pectina autoprodotta 😉
    😉
    Ma ne ho in mente un’ altra… sempre che riesca buona! Ora che so come autoprodurmi la pectina è fantastico. E’ da stamani alle cinque che traffico in cucina… :mrgreen:
    Baci Lali e a tutte le romantiche 🙂

    @ Veronica: se è commestibile la posto… 😉 Kisses

    Reply
  8. chissà che buona! il nome è azzeccatissimo 🙂
    Anche io non butto nulla, carta dei regali compresa…riciclo tutto quello che posso, non mi piace fare sprechi inutili 😉

    Reply
  9. Sembra davvero deliziosa! *-* Devo iniziare anche io a cimentarmi con le marmellate, qui a casa le adoriamo tutti 🙂
    Sono proprio come te, nemmeno io riesco a stare con le mani in mano! ehehe…
    Ancora complimenti per la tua splendida marmellata , buona domenica! :*

    Reply
  10. @ Aliing: Grazie… !
    In una scatola tengo di tutto, all’occorrenza salta fuori come un simpatico coniglio dal cilindro 😉 🙂 Un bacio 🙂 🙂

    @ MissNothing: Dolce Teresa, allora aspetto una tua bella confettura 😉 Grazie cara e felice Domenica! 😛 😀

    Reply
  11. ciao niki due domandine: quanto si conserva la marmellata senza zucchero? so che lo zucchero è un conservante molto importante, specialmente in quelle fatte in casa..
    e puoi dirmi il procedimento per fare la pectina? io una volta che ci ho provato è venuto un liquido marroncino veramente poco invitante…
    grazie di tutto e complimenti per le tue creature ;-))

    Reply
  12. Niki che meraviglia!! Lo sai che l’abbiamo fatta anche noi la marmellata con queste bellissime prugnette?! Però senza mela…mi sa che ci sta benissimo però!! La prossima volta ce ne ricorderemo 😀 baciiii :*

    Reply
  13. @ Eleonora: Grazie cara 🙂
    Dunque… sono anni che le faccio senza alcun dolcificante.
    Aggiungevo solo dell’ agar per addensare un po’. Le preparo solitamente in estate e ho scorte fino a primavera inoltrata 😉
    Finora non ne ho mai persa una, si sono sempre conservate bene.
    Queste sono fatte con solo frutta e le ho sterilizzate 40 min. contro i 30 degli altri anni. Stamani ho preparato quella di pesca, aggiungendo pectina di mela: Per ogni kg di frutta pesata pulita ho aggiunto 100 ml di pectina. Ho trovato la ricetta in rete…
    Ho pulito le mele, visto che viene impiegata la buccia le ho prese rigorosamente bio, dopo averle lavate bene ho tolto la buccia e i torsoli e li ho messi in un pentolino con il succo di 1 limone e mezzo. Li ho coperti a filo d’acqua,e lasciato cuocere a fuoco basso per una mezz’oretta. Poi ho filtrato il liquido schiacciando un po’ con il dorso di un C, e l’ ho aggiunta alle pesche prima di iniziare a cuocerle. Era di un bel colore giallino :)può darsi che la tua fosse venuta marroncina perché non c’era il succo di limone, che evita appunto alla mela di scurire.
    La pectina così ottenuta può essere conservata nei vasetti dopo essere stata sterilizzata previa bollitura.
    I vasetti per precauzione li ho sterilizzati 50 minuti dal bollore.
    Spero di esserti stata utile 😀

    @ EnricaAnnalisa: Grazie belle bimbe! Eh si… le prugnette sono un amore, mi ricordano delle piccole gocce 😉 E voi come la preparate solitamente? 🙂 🙂

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  14. Noi l’abbiamo preparata sotto indicazione di mamma, con un chilo di prugne e un po’ meno di mezzo chilo di zucchero!! A te senza zucchero quanto si conserva? Così la prossima volta convinciamo mamma ad ometterlo 😀

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  15. Niki, proprio oggi mi hanno regalato un vasetto fatto in casa di marmellata di questi frutti (qui da me si chiamano i maribulan…con l’accento sulla a!), però credo proprio che abbia lo zucchero, la tua è certamente più light!

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  16. @ EnricaAnnalisa: La preparo in estate e vado avanti fino a primavera 😉 L’importante è sterilizzare almeno 40 minuti e controllare il sottovuoto 🙂

    @ Dida: maribulan… 🙂 Invece mia zia le chiama mirabelle! 🙂
    Se contiene zucchero di canna è ok… lo zucchero bianco non è salutare 🙁
    Un bacio carissime e dolce notte

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  17. Ciao Niki, vorrei provare anch’io a fare la marmellata di pesche come dici tu e vorrei andare dalla signora Irene a prenderle. Poichè abito a Biella mi daresti il suo indirizzo?

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  18. Ciao a tutti e a te Niki.
    Cercando come fare marmellate con pectina naturale ho trovato qui il tuo commento dove spieghi come autoprodurre la pectina…la cosa mi interessa molto,è proprio quello che cercavo! Quante mele usi per il succo di un limone e mezzo? e quante ne servono per produrre 100 ml di pectina? Grazie!

    Reply
  19. la frutta, tutti i tipi contengono naturalmente pectina, alcuni tipi come le mele di più ad esempio, quindi non c’è materialmente bisogno di prudurla ogni frutto la sviluppa da se e dopo un po’ di cottura ogni frutto “tira” e diventa marmellata, io ne ho fatte diogni tipo (anche di verdure) e non ho mai aggiunto pectina, ognuna è semprevenuta perfetta 😉

    bless and love!

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  20. Grazie Luca per la risposta,a questo punto allora ti chiedo se anche tu le fai senza zucchero e come procedi per conservarle (sterilizzazione in acqua o in forno o solo vasetti
    capovolti) Grazie

    Reply
  21. io uso lo zucchero, per poterle conservare a lungo (parlo anche di un paio di anni) è necessario non ci sono vie di scampo, in fondo un po’ di zucchero è tutto trans che demonizzabile. Considera che io quando le preparo ne faccio dai 10 kg in sù, uso solamente frutta e zucchero all’incirca 2 etti al kg dipende dal tipo di marmellata che vado a fare, in quella percentuale non intacca il sapore della frutta e aiuta la conservazione. Il segreto è la cottura, minimo 4 o 5 ore, poi invaso, tappo e giro al contrario al buio e fresco per 3 giorni, niente bolliture o sterilizzazioni. Ho fatto 38 tipi di marmellate fino ad ora e non ho mai perso un vasetto 🙂

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