Jiaozi vegetariani

I jiaozi sono dei ravioli cinesi che possono essere cotti al vapore, lessati o fritti in padella. In questa versione vegana ho optato per una cottura alla maniera dei gyoza, altro modo per dire jiaozi, ma in giapponese, ovvero friggerli nello wok in 1 filo d’olio per poi versare 1/2 tazza d’acqua e quindi mettere il coperchio: in questo modo i jiaozi saranno croccanti alla base – la parte soffritta nell’olio –  e morbidi nel loro corpo, cottura al vapore ottenuta aggiungendo l’acqua. Ecco come prepararli.
Ingredienti:
dischi di pasta per jiaozi (farina e acqua)
doufu ben fermo
zenzero
carota
cavolo cinese
aglio
cipolla
erba cipollina
sesamo nero
soia
aceto
sale, pepe

Procedimento:
Preparare la farcitura dei jiaozi è semplice: tagliare finemente tutti gli ingredienti. Saltare in padella con 1 filo d’olio l’aglio, la cipolla, lo zenzero con la carota e il cavolo cinese, aggiungere 1 filo di salsa di soia (in questo modo la farcitura sarà più saporita); quindi in una ciotola mescolare il “soffritto” con l’erba cipollina, il sesamo nero e il doufu. Sale e pepe. Una volta ottenuto un’impasto ben fermo si possono farcire i dischi di pasta. Procedere con la cottura che si preferisce… quella che vi ho spigato più sopra è decisamente la più sfiziosa. Mangiare i jiaozi ancora caldi (con le bacchette!): solitamente si accompagnano ad una salsa soia, aceto, zucchero e olio piccante… buon appetito!