Vin brulè speziato

Anche se la primavera è alle porte, oggi pomeriggio piove e fa freddo… quindi perché non scaldare anima e corpo con un bel vin brulè bollente? Magari abbinato ad un buon castagnaccio…
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Ingredienti:
1 bicchiere abbondante di vino rosso biologico, preferibilmente senza solfiti
1/4 circa di noce moscata
1 stecca generosa di cannella
3 chiodi di garofano
3 bacche di cardamomo
3 grani di pepe nero
3 bacche di ginepro
1-2 cucchiai di zucchero integrale di canna (secondo il vostro gusto)

Procedimento:
Mettere tutti gli ingredienti in un pentolino (avendo cura di spezzettare la cannella ed il cardamomo per agevolare la fuoriuscita degli aromi), portare ad ebollizione e far bollire 1-2 minuti. Spegnere il fuoco, attendere qualche minuto, filtrare e servire!

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Renata Balducci, presidente di Associazione Vegani Italiani e fondatrice di Veganblog
  1. aaaah una tazza di buon vin brulè non si rifiuta mai!!!!
    Qui tempo uggioso (Agliè, provincia di Torino)…una bella tazza di vin brulè me la faccio prima di coricarmi 🙂
    Io, per tradizione, faccio fiammeggiare il vino prima di spegnere il fuoco….cosi risulta più leggero 😉 Grazie per avermi fatto tornare in mente questa profumatissima ricetta 🙂

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  2. Uuuuh!! Che ricettina deliziosa che ci eravamo perse!! 🙂 finché ci sarà questo clima gelido è un ottima idea per portare un pó di ‘baita di montagna’ qui a Roma!! 😀

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  3. @Eli82: felice che ti piaccia 🙂 io non lo faccio fiammeggiare perchè preferisco che rimanga un po’ forte… tanto, chi esce con questo freddo?!

    @EnricaAnnalisa: grazie 🙂 sì in effetti fa molto effetto “Baita” eheheh…. a volte aggiungo anche qualche scorza di arancio. salutatemi la mia Roma….

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  4. ciao cara.uhhh mi ero persa il vin brulè (ma quanto ne ho bevuto in Austria in inverno).buonissimo.Ti ho risposto ora sul mopur nella mia ricetta del filetto.Buona giornata

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  5. Grazie Valentina C! ci guardo subito…. 🙂

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