Cioccotorta buona fortuna

Dedicata a chi sta per concludere un affare importante, a chi aspetta il verdetto di un esame, a chi è al primo giorno di lavoro, questa cioccotorta vegana, realizzata con ingredienti naturali ed ovviamente genuini, vuole essere di buon augurio ed insieme offrire tutto lo sprint di una sana colazione!

Ingredienti:
1 bicchiere di olio di mais
1 brick di succo di arancia bio
1 cucchiaio di stevia (ho usato quella marca Truvia)
1 bicchiere scarso di cacao magro in polvere (anche meno, a vostro gusto)
1 bicchiere di farina di segale
1 bicchiere di farina di riso
1 bicchiere di farina 00
1/2 bicchiere di fecola di patate
1 bustina di lievito per dolci
1 fialetta di aroma alla vaniglia
marmellata di arance amare ipocalorica per decorare qb
Procedimento:
Prendendo come unità di misura lo stesso bicchiere o vasetto, versate in una capiente terrina le farine, la fecola, il cacao, la stevia (chi non desidera usarla, può tranquillamente unire il tipo di zucchero o sciroppo che preferisce, regolandosi, nella quantità, come per le altre torte, secondo l’esperienza che ne ha) ed il lievito (lo si può sostituire con 1/2 cucchiaino di bicarbonato). Aggiungete l’olio di mais (va benissimo anche l’olio evo; io ho optato per il primo perché ha un gusto più delicato), il succo d’arancia e la fialetta di aroma alla vaniglia, quindi mescolate bene il tutto con un cucchiaio di legno fino ad ottenere un composto cremoso ed omogeneo, dall’aspetto lucido e profumato, che verserete in una tortiera a cerniera precedentemente foderata di carta-forno, prima di infornare a 170°. Dopo 15 minuti, controllate se il dolce è cotto all’interno (il vecchio test dello spaghetto di semola di grano duro non fallisce mai: bucate con  questo la torta e ritiratelo subito dopo; se ne uscirà asciutto, è ora di toglierla dal forno!). Sformate il dolce – quando sarà tiepido – su di un piatto idoneo e ricopritene la superficie con qualche cucchiaio di marmellata d’arance amare, prima di servirlo. E… Buona fortuna a tutti!!!