Ooooooh beh! Racconto in 3^ persona quello che mi è successo perchè sembra una storiella: Quella sera Callaudia aveva un po’ di confusione in testa… Madre le aveva lasciato il compito di occuparsi della cena dicendole “Allora, Claudia, stasera potresti fare i broccoletti… e c’è anche un cavolo in frigo… beh, vedi tu”. Più tardi, prima di cena, Callaudia aprì il frigo e trovò: cavoletti di Bruxelles, metà cavolfiore, 2 broccoli, 1 cavolo romano e un po’ di cavolo rosso con le mele brasato alla birra, avanzato da ieri. Callaudia, sopraffatta dall’indecisione e non ricordandosi bene le direttive di Madre optò per fare un po’ di tutto… E visto che non voleva scartare le foglie formulò questa ricetta.
Ingredienti:
1 broccolo
1 cavolfiore piccolo
1/2 cavolo romano
1 patata
sedano, carota, cipolla tritati
sale, pepe
olio evo
Procedimento:
Pulire e mondare la verdura. Cuocere le cimette al vapore o come si preferisce (serviranno solo come contorno), tenendo da parte 4 grosse cime di cavolfiore. Tagliare a pezzetti foglie e torsoli delle crucifere. Pelare e tagliare a pezzetti le patate. Mettere a soffriggere in olio evo sedano, carota, cipolla. Aggiungere la patata, i torsoli e le foglie e coprite con acqua calda salata. Lasciar bollire il tutto almeno 1/2 ora, trasferire nel Bimby (o nel frullatore) la verdura. Omogenizzare, o comunque frullare al massimo, aggiungendo acqua di cottura fino a raggiungere la consistenza desiderata. La vellutata è pronta! =) Potete servirla con pane strofinato con aglio fatto a cubetti e tostato, oppure con julienne di cavolo rosso rosolate in padella. Io ho usato il cavolo rosso brasato che avevo avanzato.
Ed ecco il contorno (secondo le direttive di Madre): cavolfiore, broccolo e cavolo romano cotti al vapore (con acqua salata!), cavolo rosso alla birra e cavolini di Bruxelles cotti al vapore e ripassati in padella con 1 filo d’olio.
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Renata Balducci, presidente di Associazione Vegani Italiani e fondatrice di Veganblog
La mia passione per le vellutate è nata da poco, questa è veramente gustosa!
Anch’io sono sempre stata amante delle vellutate, ma chissà perchè ero convinta che ci dovesse per forza essere la panna per renderle… “vellutate” appunto. 🙂 E invece no! Poi che sorpresa il risultato finale! Era quasi dolce! 🙂 Non avrei mai pensato che cuocere e frullare torsoli e foglie dei cavoli desse questo risultato! 😀
Mmmmmm che buona!! E non posso farla perché il mio frullatore mi ha abbandonata e non ho un passaverdure :'( brava comunque! E che bei colori 🙂
Grazie mille Grace! 😀 In realtà la vellutata era ancora più verde di così! Peccato che la foto non renda 🙁
Vuoi ridere? A gennaio dell’anno scorso ero in un hotel molto carino a San Zeno di Montagna… Una sera a cena avevano decorato il piatto con il cavolo rosso (fritto credo). E io domandai alla cameriera “Mi scusi, ma che cos’è?” “Cavolo” mi rispose… Peccato che io non avevo mai visto il cavolo rosso prima! Al che tra me e me pensai “Cavolo? Ma mi prende in giro? Questa è verza colorata! Che schifo! E non l’assaggiai nemmeno”… XD
Bella … beata te che hai così fantasia 😉
Grazie Different! ;D Mah, non so mica se sia fantasia.. Ho fatto un puzzle di ricette già viste adattandole agli ingedienti che avevo un casa.. ^_^ Mamma fa la spesa e io di volta in volta guardo cosa si può fare con quello che rimane nel frigo e che rischia di essere dimenticato perchè non sopporto gli sprechi!