Pane olive, pomodori secchi

… e semi di girasole!

Ingredienti:
200 g di farina 00
100 g di farina di farro
100 g di farina di segale
20 g di lievito di birra
1 c di sale
1 c di malto
1 C di olio evo
200 ml di acqua tiepida
60 g di pomodori secchi
100 g di olive ripiene di peperoni
1 manciata di semi di girasole

Procedimento:
Ammollare i pomodori secchi in poca acqua tiepida. Sciogliere il lievito insieme al malto nell’acqua, mescolando bene. Disporre le farine in una ciotola, a fontana, aggiungere il sale, l’olio e lentamente aggiungere la miscela liquida, impastando in continuazione con le mani. Aggiungere eventualmente acqua o farina fino ad ottenere una palla dalla consistenza perfetta (l’impasto non deve essere appiccicoso e deve reagire bene all'”attacco del dito” (i.e. se fate pressione con un dito nell’impasto, questo non deve attaccarsi al dito e deve reagire tendendo a riempire immediatamente la concavità formata dalla punta del dito). Fare lievitare per circa 1 ora nel forno spento, coprendo la ciotola con un panno bagnato di acqua tiepida e strizzato. Tagliare i pomodori secchi (strizzati) a pezzettini e le olive a rondelle. Trascorso il tempo della prima lievitazione, reimpastare il tutto aggiungendo i pomodori secchi, le olive e i semi di girasole. Oliare leggermente uno stampo da plumcake e inserirvi l’impasto. Lasciare riposare per ancora 1-2 ore nel forno spento, coprendo lo stampo sempre con un panno bagnato. A lievitazione avvenuta, preriscaldare il forno a 250° (ventilato); infornare una volta raggiunta la temperatura, non dimenticando di aggiungere una ciotolina d’acqua durante la cottura, che renderà il pane più morbido. Dopo 1/2 ora la pagnottona dovrebbe essere pronta! 🙂

Considerazioni:
Più che una ricetta, è una scusa per salutare tutti! :mrgreen: Devo tuttavia ammettere che le persone che hanno assaggiato questo pane hanno maturato una dipendenza istantanea, dunque perché non pubblicare…? Alla prossima!!

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Renata Balducci, presidente di Associazione Vegani Italiani e fondatrice di Veganblog
  1. Molto MOLTO bello! E di sicuro pure buono 😀

    Reply
  2. tu sei un genio, un geeniooo!! vivi mica a praha ora?
    non é che sai indicarmi dei locali vegan aperti alla sera? faro’ un giro da quelle parti probabilmente…bellissima ricetta e tu sei stratosferica!!!

    Reply
  3. @Hobbit, grazie!
    @Cri, wow, grazie!!! *_*
    Non mangio spessissimissimo fuori, ma quando capita, i miei posti preferiti sono (probabilmente queste info sono inflazionate…):

    http://www.beas-dhaba.cz/ self service vegetariano, ma i piatti vegan sono chiaramente indicati. LO ADORO. Chiude alle 20. Dalle 19 alle 20 c’è lo sconto del 30% su tutto e si può facilmente divorare un vassoio carico per 75 corone (3 euro)

    http://www.lovinghut.cz/o-nas-about-us.html penso sia abbastanza famoso e non servono informazioni 🙂 Credo chiuda alle 21.

    http://www.countrylife.cz/ C’è sia il self-service, sia il negozio. Non vado spesso nel ristorante, ma nel negozio sì. La cosa bella è che hanno ogni tipo frutta secca ed essiccata sfusa.. se poi si dà un’occhiata anche al reparto pane, si esce dal negozio con un panino ai cereali con fichi secchi e noci per circa 20 corone (meno di 1 euro) senza accorgersene 🙂 Perfetto per gli spuntini quando si è in giro.

    http://www.kabulrestaurant.cz/ Non è un ristorante vegetariano, ma i piatti vegetariani e vegani sono talmente deliziosi che merita una menzione (per ogni dubbio, tutti i camerieri parlano inglese). A pranzo, da lunedì a venerdì, c’è il menù a meno di 4 euro (esempio di menù: zuppa di lenticchie + meravigliosi spinaci agliati + dal di lenticchie + riso basmati).

    http://www.hedvabnastezka.cz/klub-cestovatelu-praha Ci sono andata una volta, soddisfacente. Menù INFINITO e con piatti vegan chiaramente segnalati.

    Poi ovviamente c’è happycow da tener presente http://www.happycow.net/europe/czech_republic/prague/ ..io ho voluto solo menzionare i miei preferiti 🙂

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  4. oh supermegaultragraaziee!!!
    ho visto happycow, ma preferivo chiedere a te, con il tuo senso estetico multidimensionale non si puo’ sbagliare 🙂
    molto bene, sono davvero contenta 🙂
    Se apri tu un ristorante vengo subito!!! 😆
    mi prenoto un’assiette con un assaggio di tutte le ricette salate (odio i dolci) 😀
    grazie e ancora complimenti!!!

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  5. Beh, ma allora sei ufficialmente invitata per una cena praghese salata ^^

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  6. non ho parole…….!!!Che meraviglia!!! :D:D

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  7. Ci credo che da’ dipendenza! Io sono “drogata” di pomodori secchi 😀

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  8. Mmmm che meraviglia e che bella presentazione.

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  9. caspita che bello che sarebbe!!!!
    saro’ in giro in compagnia (fra le altre cose una delle persone con cui saro’ in giro si chiama Orso come il tuo amico della torta, Orso di soprannome e di fatto :lol:) e non posso premeditare un’invasione a casa tua 🙂
    Devo dire che comunque sei in cima alla lista dei miei chef preferiti!! Adoro le tue “sezioni”, le tue foto, i colori, le consistenze…tutto!
    Adoro la tua presentazione 🙂
    Beh, spero che tu pubblichi piu’ spesso, guardare le tue ricette é una vera fonte di ispirazione multisensoriale 🙂

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  10. Wow, grazie a tutte!!!! 😀
    @cri, l’orso è mio nonno 😀 e comunque io vengo chiamata “riccio”, dunque di solito ho un carattere affine agli orsi 😉

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