Detersivo in polvere per lavatrice

Negli ultimi mesi sto dedicando molto tempo alle autoproduzioni casalinghe, tra marmellate e liquori, pane e focacce, conserve ecc, non potevo certo non tentare anche qualcosa nella cosmesi e detergenza. Girando nella rete si trovano svariate ricette e tutte più o meno si somigliano. Se non avete ancora provato per paura del risultato, fatelo è semplicissimo!

Ingredienti:
sapone di Marsiglia
150 g di bicarbonato di sodio
100 g di soda da bucato
50 g di amido di mais o riso
50 gocce di olio essenziale di limone
25 gocce di olio essenziale di tea tree
25 gocce di olio essenziale di menta

Procedimento:
Il tutto è abbastanza facile, prendete 300 g di sapone di Marsiglia e riducetelo in scaglie il più sottili possibili.

Il risultato che vedete in foto è ottenuto con un grattugia manuale. Non mi pareva abbastanza piccolo quindi l’ho ripassato con un robot da cucina. Al sapone vengono aggiunti: 150 g di bicarbonato di sodio, 100 g di soda da bucato (solvay per intenderci, non la caustica!!), 50 g di amido di mais o riso, 50 gocce di olio essenziale di limone, 25 gocce di olio essenziale di tea tree e 25 gocce di olio essenziale di menta. Gli oli essenziali si possono modificare a propria scelta. Vanno utilizzati 2 cucchiai direttamente sul bucato con l’ausilio di un pallina così si evitano gli sprechi. In caso di macchie resistenti è sempre meglio pretrattare prima con un po’ di sapone direttamente sul capo. Per capi bianchi: per completare il lavaggio io utilizzo aggiungo anche 1 cucchiaio di percarbonato di sodio, ma in questo caso occorre alzare la temperatura almeno a 50°. Ammorbidente: al bando tutto quelle costosissime bottigliette dai mille colori, semplicemente 1/2 bicchiere di aceto bianco con l’aggiunta di 5-6 gocce di olio essenziale di lavanda, o di quello che preferite voi.

Nota:
Tutto questo non vi pare abbastanza eco-bio ed economico perchè dovete comprare il sapone di Marsiglia e trovarlo davvero puro è un’impresa titanica? Bene, allora facciamolo da soli! Gli ingredienti sono questi: 1000 g di olio d’oliva, 128 g di soda caustica, 300 g di acqua. Per il procedimento seguite le indicazioni solite per la produzione del sapone, in rete le potete trovare facilmente,  fate attenzione a non aggiungere  profumi o colori. Un unico accorgimento: il sapone di Marsiglia ha bisogno di una stagionatura un po più lunga che va dalle 4 alle 6 settimane.

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Renata Balducci, presidente di Associazione Vegani Italiani e fondatrice di Veganblog
  1. Spettacolare! Complimenti 😀

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  2. Anche qui i vegani usano molto delle preparazioni simili per lavare i vestiti, a base di sapone di marsiglia e bicarbonato (con o senza oli essenziali), una volta l’ho fatto anch’io per circa un anno, ma alla fine avevo rovinato la lavatrice per via del grasso che si era depositato sui tubi, in certi punti si era formata tantissima muffa e dovevo regolarmente togliere degli strati di “morchia” in vari punti, l’apparecchio puzzava di muffa nonostante io lo usassi spesso e lo lasciassi aperto. Per fortuna era una vecchia macchina che dopo un anno di questo uso ho potuto/dovuto cambiare senza rimpianti, ma non consiglierei questo metodo a chi ha la macchina nuova.

    Per quanto riguarda il sapone di marsiglia fate attenzione a quelli che riportano la parola “tallowate” negli ingredienti, sodio tallowate o tallowate di sodio, significa grasso animale, di solito manzo o pecora. Molti saponifici, anche italiani, non riportano gli ingredienti in etichetta o si limitano a scrivere “sapone”, ecco, sono quelli con la maggior probabilità che contengano tallowate.

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  3. E molto interessante sapere come si possono fare alcuni detersivi grazie

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  4. ciao. mi permetto di correggerti su una cosa in quanto anch’io faccio saponi sia per il bucato che per l’igiene personale. per il marsiglia da bucato la soda caustica non va scontata e quindi si usano 140gr e non 128gr. in questo modo permetterai ai capi di pulirsi e sgrassarsi meglio . ciao

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  5. Ciao,io so una ricetta con cui mi trovo fantasticamente bene che è anche molto più veloce della tua…
    Servono:
    250grammi di marsiglia
    3 litri di acqua calda
    4 cucchiai di bicarbonato
    Procedimento:
    Grattugiare il sapone e aggiungervi l’acqua con il bicarbonato.

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  6. ha ragione la ragazza che ti ha suggerito di correggere la soda caustica per il marsiglia fatto in casa.
    fallo perché quel sapone che indichi è scontato, ovvero presenta una percentuale di oli non saponificati, che per l’igiene personale va bene, perché detergono e al contempo nutrono la pelle, ma per il bucato no perché appunto ci stanno dei grassi liberi: a lungo andare, il bucato è facile ti prenda odore di rancido, a forza di “nutrirlo” e non sgrassarlo.

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  7. Ciao Ale, grazie per questa ricetta molto utile. Erano anni che volevo cimentarmi nel farlo=)

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  8. Oooh! *.* Ma che bella cosa! *.* La proveró sicuramente! .. anche se ho un pò paura a fare il sapone in casa hehe

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  9. Mi permetto di intervenire anche se sono un maschietto un po’ attempato. L’olio di oliva contiene una parte che non è saponificabile. Allora mi domando se non scontare del tutto la soda non abbia come conseguenza di averne un po’ in eccesso a processo ultimato, cioè dopo quattro o sei settimane. Non conviene comunque scontarla anche solo di un due o tre per cento?
    Saluti, Renato.

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  10. Ciao a tutti e scusate se riesco a rispondere solo ora.
    In effetti la soda non era scontata, ho sbagliato io nello scrivere la ricetta, la quantità di soda è 134g perchè l’olio d’oliva ha come coefficiente di saponificazione 0.134.
    E’ già da un po di tempo che lo uso e non ho avuto nessun problema con la lavatrice.
    Io mi ci trovo davvero bene!

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