Baozi ai 7 cereali

Ormai “evaporo” tutto, quindi da paninara come sono non potevo non provare ad evaporare pure il pane. Avevo già fatto un tentativo con il pane dolce Cuor di leone evaporato, e ora ho provato a fare dei panini semplici (per poi fare varianti complicate).

Ingredienti:
200 g di mix di farine (integrale di grano tenero, mais, semola di soia tostata, crusca di frumento tostata, fiocchi di avena, integrale di segale, semi di miglio, fiocchi d’orzo, farina di grano maltato)
50 g di pasta madre
semi di sesamo
semi di lino
timo
acqua qb
olio evo qb

Procedimento:
Sciogliere la pasta madre in acqua tiepida, aggiungere il mix di farina, i semi di sesamo e lino, tanto timo ed acqua tiepida a sufficienza per formare una bella pagnotta (non troppo solida, ma lavorabile). Lasciarla lievitare in forno spento, coperta da strofinacci spessi, per circa 6 ore. Riprenderla e fare dei piccoli panini lavorando la pasta con le mani unte (questo è l’olio che serve ed è giusto per creare una crosticina lucida) e lasciarli lievitare circa 2 ore. A questo punto mettere un foglio di carta forno (non bagnato) all’interno della vaporiera ed apporvi sopra dei panini. Avviare la vaporiera per 15-20 minuti. Quando li sfornate (anche se è dalla vaporiera…) vi sembreranno appiccicosi, ma lasciateli riposare 2 minuti e saranno fantastici. Dei panini veloci da sfornare e veloci ad evaporare…

Eccovi una foto dell’interno, per farvi vedere come è cotto e lievitato bene (grazie Reginella).

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Renata Balducci, presidente di Associazione Vegani Italiani e fondatrice di Veganblog

Pubblicato da Mirtilla V

Ciao a tutti!!! eccomi qua sono Mirtilla, proprio come uno dei frutti di bosco che preferisco di più. Un frutto tanto prezioso ma tanto sicuro di se stesso ad avere dei così bel colori. A chi non piace stare immersa nella natura sentendo il solo suono del vento sulle piante... Sono della provincia di Milano ma, per circa due anni dall'estate 2010, ho vissuto in Basilicata per motivi lavorativi. E' stato un periodo della mia vita che mi ha permesso di crescere e tra tutti i vari modi di crescere ho avuto l'occasione per avvicinarmi alla cultura vegetariana/vegana...Ho sempre avuto una tendenza vegetariana, non sono mai riuscita a farmi piacere la carne, ma all'inizio di questa avventura in Basilicata il passo per definirmi al 100% era ancora lungo. @ Aprile 2012: sono tornata di nuovo al nord Italia, portata un carico di esperienze e conoscenze. E soprattutto, dopo avere conosciuto voi, non posso che essere ritornata come una quasi chef vegana! :D GoVegan e sempre crudely free!