Saracenotto cicerchie e shiitake

Una delle mie passioni sono i piatti simil-risotto a base di legumi e cereali (per caso l’avevo già detto???) Inoltre mi piace sperimentare ingredienti e unioni di sapori sempre nuovi 😀 (anche questo forse l’avevate intuito :-P)… Perciò, vi presento il mio “Saracenotto cicerchie e shiitake”!

Ingredienti:
35-40 g di cipolla
olio evo e acqua qb
2 g di zenzero secco grattugiato
30 g di cicerchie
acqua o brodo vegetale qb
70 g di grano saraceno
sale alle erbe a piacere
2-3 noci di macadamia
1 cucchiaino colmo di fungo shiitake in polvere

Procedimento:
Affettate sottilmente la cipolla e stufatela per qualche minuto assieme a un po’ d’olio evo e ad 1 goccio d’acqua; abbassate il fuoco quasi al minimo se inizia a sfrigolare troppo 🙂 Aggiungetevi lo zenzero e, dopo qualche istante, le cicerchie; lasciatele insaporire per alcuni minuti prestando attenzione che non attacchino al fondo ;-), dopodiché versatevi sopra l’acqua (o il brodo vegetale) in quantità sufficiente a coprirle; dopo 20 minuti, unitevi il grano saraceno; proseguite la cottura per altri 20 minuti circa, aggiungendo ulteriore acqua se vedete che tende ad asciugarsi, e mescolando spesso (specie verso la fine). Salate. Spegnete il fuoco, tritate finemente le noci di macadamia e “mantecatevi” (si fa per dire :mrgreen:) il vostro saracenotto 😉 Unite infine il fungo in polvere, amalgamate e… gustate 😀
Il punto:
Non avevo mai voluto assaggiare prima il fungo shiitake per il semplice fatto che… io non amo i funghi :-(. Ero però a conoscenza delle sue virtù altamente benefiche e, non ultimo, ero curiosa come un gatto 😉 Quando l’ho trovato nella versione “polvere”, perciò, mi sono azzardata a provarlo, confidando che in questa forma – ed unito ad altri ingredienti – il suo sapore sarebbe rimasto pressoché impercettibile, anche qualora sgradito… Invece, ero proprio fuori strada: non soltanto possiede un aroma ben distinto ma, soprattutto: è buoniiiiiiiissimissimissimooooo!!! Non me l’aspettavo 😀 Dopo gli appunti di carattere gustativo ;-), vi annoio con qualche piccola nota nutrizionale ;-): il fungo shiitake, come già accennato, “è nutritivo, ricco di proteine (il contenuto di queste corrisponde a circa il 17,5% del totale di materia secca), con 9 amminoacidi essenziali. Contiene inoltre sostanze che favoriscono il controllo della pressione arteriosa, la riduzione del livello di colesterolo, il rafforzamento del sistema immunologico e l’inibizione dello sviluppo di tumori, vírus e batteri”; la noce di macadamia è un frutto “molto ricco d’olio (78% con all’incirca il 60% acidi grassi monoinsaturi), di minerali, carboidrati, calcio, fosforo, proteine e vitamine A, B1 e B2.”; il grano saraceno è “ricco di sali minerali, in particolare ferro, zinco e selenio.”, inoltre ha “un’elevata concentrazione di tutti gli aminoacidi essenziali, specialmente lisina, treonina, triptofano e gli aminoacidi contenenti zolfo”; le cicerchie sono ricche di proteine (sebbene vadano consumate in quantità non eccessive in quanto contengono una percentuale variabile di un certo tipo di tossina); lo zenzero “ha proprietà stimolanti la digestione (stomachico), stimolanti la circolazione periferica, antinfiammatorie ed antiossidanti” e “possiede una evidente azione antinausea, antiemetica (contro il vomito), antipiretica e antiinfiammatoria” (informazioni tratte da Wikipedia). Non mi dilungo sulle proprietà della cipolla e dell’olio evo perché sono certamente ben note a tutti 😀 Insomma: un piatto decisamente salutare, oltre che delizioso nella sua semplicità! Alla faccia di chi sostiene che l’alimentazione vegana sia incompleta e/o insipida!