Qualche giorno fa con mio padre abbiamo tolto le ultime piante di fagiolini che ormai avevano finito il loro ciclo; a me sembrava che non ce ne fossero molti attaccati, in realtà ce n’erano 4 kg! Aaaaaaaargh… il mio rimedio in questi casi è fare subito qualche sformato da congelare già in monoporzioni e utilizzare per pranzi al sacco o inviti dell’ultimo momento… ecco la mia (generosa devo dire…) monoporzione:
Ingredienti:
360 g di fagiolini (pesati puliti)
40 g di pomodori secchi
90 g di farina di fave
50 g di farina tipo 2
30g di olio evo
220 g di latte di soia
1 cucchiaino di curcuma
1 cucchiaino di zenzero
1 cucchiaino di bicarbonato
1/2 cucchiaio di succo di limone
1 cucchiaio di Darmasio
1/2 cucchiaio di semi di finocchio
semi di sesamo
Procedimento:
Fate bollire i fagiolini finchè non sono teneri; fate rinvenire i pomodori secchi in acqua calda; unite il bicarbonato, la curcuma, lo zenzero, il Darmasio e i semi di finocchio con l’olio e il limone e mescolate bene, a poco a poco unite le farine, poi aggiungete il latte sempre poco per volta; per ultimo unite i fagiolini e i pomodori secchi sminuzzati con le forbici. A questo punto rovesciate il composto in una tortiera (con queste dosi diametro 18) rivestita di carta da forno e infornate a 180° per 1/2 ora-40 minuti; a 10 minuti circa da fine cottura estraete un attimo la tortiera e decorate con i semi di sesamo. Rimettete in forno abbassando al minimo e dopo 10 minuti spegnete lasciando la torta in forno. E’ ottimo anche mangiato subito, ma garantisco che il gusto non cambia dopo l’eventuale processo di congelamento.
Considerazioni:
E’ la soluzione che adotto per smaltire le verdure in eccesso perchè ho notato che è inutile congelare zucchini e fagiolini sia crudi che cotti perchè “perdono” tantissimo, diventano acquosi, amari, insomma patiscono mentre con questo procedimento i gusti rimangono intatti, sarà la cottura in forno che asciuga o sarà la farina che si compatta intorno alle verdure, insomma chissenefrega del perchè… l’importante è che il risultato sia ottimo!
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Renata Balducci, presidente di Associazione Vegani Italiani e fondatrice di Veganblog
Buonissima! Quindi non hai aggiunto lievito?
ciao gala, grazie!! no, niente lievito, solo il bicarbonato e il limone che insieme danno un notevole effetto lievitante come anche bicarbonato e aceto (imparato qui su Vb 🙂 ) non ce ne sarebbe nemmeno bisogno, ma è x simulare un po’ l’effetto soffice che davano le uova
Ma che buono!!! Io mica riuscirei a metterlo nel congelatore… me lo papperei subito!! 🙂
@hobbit grazie.. beh ma infatti alcune porzioni sono state spazzolate al momento e altre congelate.. 🙂
Che buono!!!! Verissima la mutazione dei fagiolini -.- Mi sa che lo farò in versione polpetta per il congelamento 🙂
ciao stefania! vai di freezer a tutta manetta…
purtroppo anche io ho provato a congelare zucchine e fagiolini con risultati pessimi… questa è un’ottima alternativa, e poi hai davvero il pranzo già pronto!
che te lo dico a fare? troppo buono *_* trovo che i fagiolini negli sformati/polpette siano fantastici perchè sono molto compatti… quasi come le patate.. quindi vengono delle polpette belle sode 🙂 io li uso spesso anche per farci delle farifrittate buonissime con la farina di piselli o li impasto insieme al glutine per farci un seitan più morbido!!
non sapevo che le piante di fagiolini dovessere essere piantate nuovamente ogni anno… cmq ho chiesto a mia mamma in gestione un pezzo di giardino per farci un orticello 😛 presto mi cimenterò provando a coltivare qualcosa… pensavo alla verza, per iniziare, che dici? 🙂
ciao @silvia! in effetti avere il pranzo già pronto è proprio comodo..
@cassiopea grazie! ma che bella idea di mettere i fagiolini direttamente nell’impasto del seitan! x l’orto ti posso dire che ci vuole tanta ma tanta pazienza a parte a tanto lavoro, dipende anche molto se la posizione è buona o no come sole e come acqua e francamente delle verze so poco, ti posso dire che in estate una delle piante + semplici è lo zucchino soprattutto la qualità trombetta, cetrioli e pomodori; sulle robe invernali non ci siamo ancora molto lanciati anche perchè mentre l’estate la passo qua, l’inverno lo passo quasi tutto a torino quindi mio padre non ha voglia di seguire tutto da solo.. 🙂
ok, grazie.. allora la prossima estate di sicuro provo le zucchine trombetta e i pomodori!! per quest’inverno mi farò consigliare un po’ dal fioraio qui vicino!! 🙂 i fagiolini nell’impasto del seitan provali che lo rendono davvero bello morbido 😉
😀 condivido il tuo lutto….. qnd ci si abitua ad una verdura e finisce…… se ne vuole ancor di più.
beh dai nn ti farai 100 g di pasta ma quintalate di polpettoni 😉
qui i fagiolini nn sn ancora spuntati…. iniziano solo ora…. e al contrario di te sn in trepida attesa
silvia c: prova a congelirli già cotti… secondo me se li congeli crudi nn sn più buoni, mentre le verdure cotte primo sn comode, xk 1 volta scongelate sn già pronte all’uso, e secondo mantengono inalterato il sapore…. così si possono mangiare fagiolini freschi che sanno d’estate in pieno gennaio: 1 vera soddisfazione
Massì chissenefrega del perchè! A me però nel congelatore non mi ci sta più niente!! Vengo da te a mangiare questo tripudio di sapoti, va bene?!?! 😉
@cassie, allora aspettiamo notizie dal tuo prox orto!!!
@fatina haha, è vero.. io al max mangio 50 gr. di pasta però lo faccio perchè poi la torta (o la s-torta..) non manca mai!! 🙂
@poly come già ti dissi non fossimo così lontane un bello scambio “culturale” ci stava proprio…
si si t capisco 😀 ognuno ha le sue fisse col cibo xd io preferisco mangiare poca pasta cm te ma poi nn rinunciare al secondo e a metà panino….. e poi a merenda mi “accontento” (io la adoro) di “poca” (quintalate di) frutta 😀
io la frutta me la spazzolo a colazione, ma poca.. solo un mezzo kiletto 🙂
Oh!! Wow! Questo sformato e’ uno spettacolo!! Che bello raccogliere cosi’ tanta verdura 😀 ciao darmasin, un bacione!!!
Federica 🙂
ciao fede, grazie! smackissmo!
Che buoni gli sformati, d’estate li adoro e questo con l’aggiunta di pomodori secchi sembra delizioso. Anch’io quando ho un surplus di fagiolini e zucchini preparo torte, polpette ecc che congelo per avere sempre qualcosa di pronto in caso di emergenza. Comunque sia i fagiolini che gli zucchini li congelo anche così dopo una breve scottata per averli anche d’inverno per i minestroni e le zuppe.
ciao olivotta! io avevo provato a congelarli scottati i fagiolini ma mi avevano un po’ deluso, è che quando ci si abituata a mangiarli appena raccolti poi si diventa difficili… 🙂
ciao laura.questo sformato è spettacolare.
ma grazie valentina!!! ti sto immaginando in vacanza nei monti con le tue spettacolari stoviglie ecofriendly…. 😉
Idea grandiosa per smaltire le verdure in sovrappiù! Il sesamo spolverizzato in superficie poi gli dà quel tocco “stuzzicoso” 😉
ciao flower! in effetti si, è una buona idea e ormai li faccio a memoria con qualsiasi verdura… 🙂
ciao darma…hanno fatto successo le mie stoviglie.ieri pranzo al sacco con panini vegan.una mia amica ha assaggiato il tofu affumicato e le è piaciuto.agli altri ha fatto schifo.e va bè…comunque io sto bene fuori dalla città.sto raccogliendo piccole pigne cadute e legnetti scortecciati un pò ritorti che trovo in terra per fare le camapane del vento.sai quelle con le corde e i sassi etc etc che si muovono col vento da mettere sulle porte?
beh dai anche se agli altri il tofu ha fatto schifo almeno a una persona è piaciuto… siiii, ho presente le campanelle che dici… beh, io raccolgo sempre i rami secchi, poi li pitturo e faccio delle composizioni con i cardi dipingendo pure quelli; ho trovato una sabbietta x gatti all’ipercoop che è bianchissima, molto bella, così la schiaffo nei vasi e poi ci pianto i rametti e i cardi… ognuno ha le sue “occupazioni calmanti”.. 🙂
Come si fanno le campane ? Mi incuriosiscono parecchio.
Quanto al tofu bisogna mangiarlo piu volte x apprezzarlo.
@olivotta, se penso alle prime volte che mangiavo il tofu mi sembrava una punizione… ora lo frullo allegramente insieme a un sacco di ingredienti e lo trovo di un versatile pazzesco e fra un po’… mi piace pure al naturale…
dobbiamo chiedere a valentina se nella sua prox ricetta ci fa un minicorso di costruzione di campane quasi tibetane…
ho qui giusto giusto i fagiolini lessati! domani potrei proprio fare questo sformato, dici che va bene anche senza bicarbonato? A massimo verrà meno tortosa 😉
ma certo che si, io ho preso l’abitudine al bicarbonato visto che nelle torte dolci lievita benissimo, ma tanto con il peso di tutta quella verdura non verrà molto diverso dal mio!
Ottima!!! Ho giusto in cottura mezza cassa di fagiolini e mi sa tanto che dovendo accendere il forno per il pane, preparerò questo sformatino.
brava giopepi! io sto facendo una cosa analoga con zucchine e trombette nelle quali sto nuotando!!!
Stupenda ricetta!!! 😀 Sembra quasi un dolce… 🙂
Però a me l’altra metà! 😉