Darmasio

Ovvero il gomasio di Darmasin… sono anni che ho dichiarato guerra al sale e non lo uso, però ahimè ho un’infatuazione per il gomasio e visto che di sale ne contiene, mi sono preparata questa versione salt-free che spero vi piaccia!

Ingredienti:
6 cucchiai di semi di lino
6 cucchiai di sesamo
4 cucchiai di lievito alimentare
2 fogli di alga nori (circa 8 g)

Procedimento:
Semplice… frullate tutti gli ingredienti insieme se avete un buon mixer oppure separatamente in un macinacaffè, soprattutto se voleste prepararne una quantità minore. Riponete in un barattolo di vetro e prima di ogni utilizzo date una bella shakerata! Io lo conservo in frigo data la presenza dei semi di lino e lo consumo in massimo 3-4 giorni sempre perchè i semi di lino già tritati sono deperibili. Gusto ottimo e un sacco di nutrienti assicurati! Un primo piano:

Volevo condividere con voi un paio di foto che ho fatto l’altra notte al colle dell’Assietta; siamo andati con un mio amico a vedere la luna piena sulle montagne e poi abbiamo aspettato l’alba e fatto colazione (con la mia torta veg di susine e latte di soia…) vicini alle marmotte. Ho dormito solo 2 ore perchè siamo partiti all’una di notte, ma è stato bellissimo a parte il congelamento… Qui le prime luci colorano i prati

qui avvolta nel sacco a pelo aspetto che esca il sole…

eccolo!

e queste sono le marmottine…

la cosa più bella di questa nottata – a parte ovviamente le splendide vedute – è stato il silenzio totale, meraviglia alla quale non siamo più abituati perchè è semplicemente impossibile da trovare…

Sostieni anche tu la libera informazione!

Scegli per i tuoi acquisti prodotti certificati VEGANOK e invita i tuoi conoscenti a fare lo stesso.
Solo con la partecipazione di tutti potremo fare la differenza per la salvaguardia del pianeta.

Per conoscere meglio VEGANOK, scarica qui il nostro rapporto di impatto Etico.
Renata Balducci, presidente di Associazione Vegani Italiani e fondatrice di Veganblog
  1. che immagini stupende!che calma,che quiete…e poi le marmotte quanto sono tenere.le vedevo sempre quando andavo in austria.sono troppo carine.

    Reply
  2. sei proprio una romanticona… 🙂 e devo dire che mi piace tantissimo questo tuo darmasio, anch’io sto riducendo al minimo il sale e lo adotterò, grazie! 🙂

    Reply
  3. ciao vale! ti stavo giusto dicendo sulla tua ricetta della mia notte di congelamento.. si le marmotte avrei una voglia di grattargli la pancia ehehe…

    Reply
  4. che bello passare la notte nell’attesa dell’alba…mi ricordo che parecchi anni fa l’avevo fatto con l’oratorio…un’emozione!
    Buono il tuo gomasio…profumatissimo! 😀

    Reply
  5. ciao luu, grazie! romanticona ha-ha io cerco sempre di fare “la dura” ma poi qualcuno mi sgama… 🙂

    Reply
  6. voglio le marmotte come vicine di casa…laura ma a 2.600 si va bardati come in inverno!!!!!di notte fa un freddo boia.

    Reply
  7. Mi piace tanto la tua versione di gomasio, anche per il nome! E complimenti per le bellissime foto 🙂

    Reply
  8. @mirtilla si è stato proprio bello…
    @aliing grazie!
    @vale, si ma infatti.. solo che dato che io partivo in treno dalla campagna dove ho solo cose estive doveva pensarci il mio amico che però non ci ha pensato abbastanza ahaha… ci sarebbero voluti pure i guanti!!

    Reply
  9. Voglio il darmasio!!! 😉
    Belle le foto, grazie!!!

    Reply
  10. Bravissima Darmasin, anch’io evito il sale e il Darmasio sarà la mia prossima preparazione, mi sembra veramente ottimo. Io per non utilizzare il gommasio trito i semi di sesamo con i semi di zucca, la Tua mi sembra una ricetta più completa e gustosa.
    Quanto al colle dell’Assietta bellissimo. Io, che sono amante del trekking, ci sono stata con marito e figli in spalla (uno a testa), ma come te lo sei goduto tu è davvero eccezionale

    Reply
  11. Che favola il darmasio (da brevettare)!! Belle le tue foto veduta, anche dove son io adesso dovrei vedere le marmotte ed invece ci sono 9 gradi ed è brutto :'(

    Reply
  12. Bravissima! Magari ci riuscissi io ad eliminare il sale 🙁 Con il caffè alla fine ce l’ho fatta (e chi l’avrebbe mai detto???), lo zucchero lo uso pochissimissimo e soltanto se devo fare dei dolci (e comunque soltanto quello di canna), ma per il sale…niente da fare 🙁 Non mi so proprio abituare alle pietanze insipide…anche se uso spezie o altro, senza sale del tutto mi pare sempre che manchi qualcosa… L’unica eccezione è il lievito in scaglie, che trovo dia un ottimo sapore anche in mancanza del sale 😉 Il gomasio “classico” piace da matti anche a me, infatti sull’insalata lo uso quasi sempre, ma giustamente contiene sale anche lui 😉 Questo tuo insaporitore è perfetto! Io in genere trito dei semi di lino e poi aggiungo i vari altri ingredienti (lievito alimentare, alghe in fiocchi, ecc.) ad uno ad uno direttamente nel piatto 😉
    Che esperienza meravigliosa la tua gita in montagna…la prossima volta, invita anche me 😛 😛 😛 E’ straordinario stare in mezzo alla natura 🙂

    Reply
  13. Complimenti per il gomasio, anzi Darmasio, salt-free 🙂 Ottimo!
    Che meraviglia le marmottine, e che belle vedute !! Hai proprio ragione riguardo al silenzio.. poi così immersa nella natura… aah che favola 🙂

    Reply
  14. @federica.. grazie a te!
    @olivotta, che bello fare trekking, mi piacerebbe ma non sono mai incappata in compagnie che ne fossero amanti..
    @poly…. gulp, 9 gradi??
    @flower, visto che a te piacciono le alghe puoi fare delle prove usando non solo la nori, ma qualsiasi alga e con quelle si che il sale te lo puoi scordare..
    @hobbit grazie, la natura è proprio una favola purtroppo anche perchè il gneere umano la sta distruggendo.. 🙁

    Reply
  15. ehm “genere umano” volevo dire..

    Reply
  16. che buono questo darmasio 😀 e le foto sono bellissime! soprattutto quella delle marmottine 🙂 sono così tenere!!

    Reply
  17. Che invidia la gita in montagna! La ricetta invece l’ho segnata perchè voglio rifarla, i semi di lino non li ho mai comprati mentre quelli di sesamo li aggiungo quasi tutti i giorni sopratutto ai primi piatti (ma tali e quali perchè sono pigra!)

    Reply
  18. @enricannalisa, si le marmotte sono irresistibili..
    @gala, fai bene perchè il sesamo ha un sacco di calcio, ma i semi di lino sono necessari per l’omega 3 e le alghe hanno un mare ( 🙂 ) di proprietà, pure io sono pigra, ma questo mix basta farlo un paio di volte la settimana e poi te lo ritrovi pronto!

    Reply
  19. Che bello il tuo darmasio…a leggere il titolo ho pensato che fosse un gomasio con aggiunta di darmasin tritate 😀 io il gomasio ancora non l’ho provato invece, mi turbano i prezzi! infatti al massimo penso di autoprodurmelo 🙂
    e bella anche l’espressione ‘salt-free’ 😀 la dovremmo brevettare!!
    fantastiche anche le foto…mi piacciono queste iniziative come andare a vedere l’alba in un posto isolato…fare scampagnate in mezzo alla natura ecc. peccato che non trovi quasi mai persone disposte a condividere cose del genere…andarci da soli sì è bello ma in compagnia è mooolto meglio 😉

    Reply
  20. @cassie mi hai fatto troppo ridere, il gomasio coi darmasin tritati… strano che non ci abbia mai pensato, sarebbe una ricetta “fatina style”.. comunque ci vuol niente a produrselo così lo personalizzi già che ci sei.. sulle scampagnate o quel genere di cose in effetti io ho questo mio amico (che è poi quello a cui ogni tanto faccio catering.. 🙂 ) ma sennò pure io non saprei tanto con chi andare…

    Reply
  21. meraviglia, meraviglia…

    Reply
  22. He già 9 gradi, ma quando il tempo era bello ce n’erano almeno 25 e senza l’umidità dell’afosa pianura padana. A parte questo avevo un collegamento pietoso e non potevo commentare bene. Ora son tornata al caldo e all’umido e ribadisco: DARMSIO FAVOLOSO! Lo provo domani sicuro! 😉 E le marmotte le hai ipnotizzate per fotografarle da così vicine??

    Reply
  23. bentornata nell’afa allora.. 🙂 le marmottine non le ho ipnotizzate.. erano vicine a una delle loro tane e sembravano davvero in posa, poi ho usato tutto lo zoom che aveve. poi dopo un po’ di minuti che le osservavamo infatti se ne sono tornate nel loro buco stufe di tutta questa mondanità…

    Reply
  24. 🙂 Bellissime foto! Devo provare a fare pure il Darmasio!

    Reply
  25. grazie air.. il darmasio te lo consiglio! e soprattutto grazie di avermi portato a vedere l’alba sui “tuoi” monti..

    Reply
  26. udio che belle le marmottine dei colli! 🙂

    Reply
  27. le marmottine ringraziano… 🙂

    Reply
  28. wow che foto ragazza!
    E’ uno spettacolo della natura.. ma tu vivi vicino ad un posto del genere?
    Mi racconti motivi che ti hanno spinto a dichiarare guerra al sale?

    Reply
  29. grazie ope! beh, vivo a torino che oltre a essere una città stupenda è vicina sia al mare che alle montagne quindi.. è un posto strategico.. la guerra al sale confesso che è iniziata anni fa x motivi molto futili cioè diciamo estetici visto che crea ritenzione idrica e da vera fissata dell’aspetto fisico ero attenta solo a non farmi venire la cellulite… 🙂 poi visto che mi affascina lo studio dell’alimentazione negli anni ho capito che a parte creare ritenzione idrica crea altri disastri molto + importanti tipo innalzamento della pressione, indurimento delle arterie e in genere usare il sale non fa percepire i veri gusti degli alimenti, quindi l’ho pian piano eliminato (a parte pochi casi) e ne sono felice..

    Reply
  30. forse mi sono lasciata trascinare dall’entusiasmo… torino in effetti non è proprio “vicino” al mare, ma diciamo che volendo ci si arriva in fretta ecco.. che ancora pensi che la mancanza di sale mi ha fulminato il cervello..

    Reply

Lascia un commento

L'indirizzo email non verrà pubblicato.

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

Vai alla barra degli strumenti