Primo pane con pasta madre

Finalmente ce l’ho! La pasta madre intendo 🙂 Un grazie speciale a Monica, che mi ha gentilmente donato un pezzettino della Santissima Regina Bianca, la madre di tutti i cibi, nonchè questa ricetta semplice e di sicuro effetto… in questi giorni la sto nutrendo con farina 0 per fare la pizza nel fine settimana, non vedo l’ora! Intanto ci siamo gustati un pane che… ma che ve lo dico a ffà…

Ingredienti:
150 g di pasta madre
500 g di farina tipo 0
250 ml di acqua tiepida
olio evo a piacere (direi 2 cucchiai)
2 cucchiaini di sale

Procedimento:
Sciogliere la pm nell’acqua tiepida assieme all’olio. Ottenuta la mistura, iniziare ad aggiungere la farina precedentemente mescolata al sale. Impastare con tanti pensieri positivi in mente. Otterrete un panetto splendido, sofficissimo ma non appiccicoso. Ho dovuto aggiungere solo un’ulteriore spolverata di farina sul fondo della ciotola prima di mettere a lievitare. Metter quindi a lievitare per almeno 6 ore in forno con luce accesa, canovaccio umido e ciotola con acqua tiepida sul fondo. Dopo questo tempo vedrete che l’impasto sarà raddoppiato! A questo punto riprendere l’impasto, disporlo a forma di filoncino sulla placca coperta di carta da forno (per evitare uleriore aggiunta di grassi), praticare un taglio sulla lunghezza profondo un paio di millimetri, e far lievitare sempre nel forno, ma scoperto e solo con la ciotola colma d’acqua altre 3 ore (andrebbe bene anche altre 6, ma non avevo pazienza quel giorno!). La forma lieviterà tanto e il taglio si aprirà facendo diventare il pane una pagnottona tonda tonda, tipo pane del panettiere. A questo punto, via col forno! Ventilato a 180° finchè non si dora ben bene sia sopra che sotto, direi 30 minuti. Sollevando la foma e picchiettandola sotto deve suonare vuota. Impressionante la somiglianza che ha col pane che si compra… e che sapore… fuori è croccantissimo…

… e dentro…

Rimane buonissimo nei giorni successivi, basta conservarlo dentro un sacchetto di cotone. Anche se durerà poco, ve lo garantisco.

Il punto:
Un grazie speciale a voi tutti che, in questi giorni di mia presenza costante sul blog, mi siete stati molto vicini coi vostri preziosi consigli. Sono molto felice di poter investire bene questi pochi giorni di ferie che mi spettano ai fornelli e in vostra compagnia. Ve ne sarò sempre grata! Un bacione e un abbraccio a tutti!

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Renata Balducci, presidente di Associazione Vegani Italiani e fondatrice di Veganblog
  1. Ti è venuto davvero alla grande!!! Sembra proprio delizioso! 😉

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  2. Ma e’ una meraviglia!!!!!!!!!!!! Brava deb! 🙂 con la pasta madre si ottengono dei risultati speciali! Non serve che nutri tutti i giorni la pasta madre per fare la pizza questo fine settimana… Se la vuoi fare sabato e’ sufficiente rinfrescarla il venerdi’ sera e sabato pomeriggio fai l’impasto! 😉 per tre giorni si mantiene tranquillamente anche se ti consiglio di non superarli 🙂 ciaoooo :-***

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  3. Grazie Michy!!!!

    Fede: sìsì infatti pensavo, visto che l’ho rinfrescata domenica sera, di rinfrescarla stasera e poi giovedì sera per farla venerdì pomeriggio…se aspetto giovedì supero i 3 gg e cm insegni tu meglio nn superarli 🙂 chissà come verrà…speruma bene 🙂

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  4. Bravissima, a vederlo dalle foto è veramente perfetto !!! CChissà che profumino mmmmh 🙂

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  5. fidati che assomiglierà pure al “pane che si compra” ma è tutta un’altra cosa e cioè mooooooolto meglio…! si conserva molto di + (ehm se non lo si mangia prima..) e poi non diventa gnecco come quello di panetteria dove mettono ogni porcheria (fa pure rima..) 🙂 cento di questi pani..

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  6. Ma che bella pagnotta 😀 mi sa che a breve farò anch’io la pasta madre e inizio a panificare 😉

    Darma: ai ragione…non ci si può fidare dei pani comprati…spesso non sono neanche veg!!

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  7. Bravissima!!! Cottura e lievitazione perfette. Congratulazioni.
    @Carissima Cassiopea, la pasta madre da noi è una di famiglia. E’ divertente, rilassante, consolante. Come un buon pane fatto in casa. Cimentati, cimentati…

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  8. Bravissimi!Chissà che schifezze ci sono nei pani compati, e quante volte addizionano con lo strutto!Il giorno dopo il pane comprato lo puoi passare al mixer e fare il pangrattato da quanto è “suliticcio”, come si dice dalle mie parti.

    Cassy, devi farla, sarà un’altra vita!!!!!!!!

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  9. Sì Jaja, è lievitato a dismisura, con 500 gr di farina abbiamo avuto pane per 4 giorni…ma siamo in 5!!!!

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  10. cinzia malossi 14 Novembre 2012, 09:34

    Ciao

    ho provato varie volte la tua ricetta con successo (il pane è stato divorato!!!!!) è molto pratica e coincide con i miei tempi il sapore è buonissimo….. ti volevo chiedere se può essere utilizzata anche con farina integrale e semini vari??

    Grazie a presto Cinzia

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  11. niente da fare ….. pane bianco buono come le altre volte ma poco lievitato … quello integrale “zeppo” non lievitato e anche poco buono di sapore.

    Ho impastato la mattina con pasta madre rinfrescata la sera prima e triplicata (quasi usciva dal contenitore)sono arrivata alle 15.30 più o meno ed ho girato i due impasti nella carta da forno, ma già si notava la differenza l’integrale a pari dosi era la metà dell’altro.

    Aiutoooo dove sbaglio? Anche il pane bianco non viene mai con le bolle come vedo nelle varie foto

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  12. ciao cara, scusa la risposta ritardataria, io di integrale ne uso sempre poca, circa 1/5, e i semi li metto solo sopra se no rimane troppo pesante, prova poi a far lievitare nel forno che avrai prima riscaldato a 50 gradi coprendo col canovaccio 😛

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  13. una domanda, come si toglie il sapore acido della pasta madre e anche l’odore? grazie della risposta..

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