Scazzuopp’l ‘chi sciurilli

Ovvero frittelle coi fiori di zucca (detti anche sciurilli). I frutti dell’orto iniziano ad abbondare, e come vedrete tra poco non parlo solo di ortaggi. Ma c’è un antefatto: giovedì mi è preso un  semicoccolone, passo una giornata a lavoro coperta dalla mia megapashmina tutta tremolante, additando l’aria condizionata come colpevole, per poi tornare a casa (o meglio, mi sono fatta venire a prendere, non riuscivo nemmeno a stare in piedi) e scoprire che avevo 40° di febbre! Oh signur, a giugno! Detto ciò, sono stata in semicoma fino a ieri pomeriggio, e stamattina mi sono svegliata alle 7,50 abbastanza arzilla… cosa mi avrà mai fatta riprendere? Bè, la mia mamma cavese (quasi compaesana di Nello!), che mi ha fatto gli scazzuopp’l come sorpresa ieri sera 🙂 e ieri sera ho realizzato che sono vegani… ogni tanto la cucina regionale ci sa davvero sorprendere…

Ingredienti:
fiori di zucca dell’orto (più ne avete più saranno buone, ma senza esagerare altrimenti l’impasto non lievita)
1 zucchina piccola dell’orto
500 g di farina 00
1 cubetto di lievito di birra
sale, pepe qb
acqua tiepida qb
olio per friggere

Procedimento:
Innanzitutto pulire i fiori di zucca tagliando via tutta la parte interna, dare una sciacquata e tagliarli a listarelle. Tagliare a pezzettini molto piccoli la zucchina. Far sciogliere il cubetto di lievito in 1 bicchiere di acqua tiepida. In una ciotolona molto profonda mettere la farina, i fiori di zucca, la zucchina e iniziare ad aggiungere il bicchiere d’acqua col lievito. Aggiungere altra acqua e mescolate col cucchiaio finchè l’impasto non assumerà una consistenza densa e vischiosa. Fate la prova del cucchiaio per vedere se va bene: se lo usate per tirate su l’impasto, questo deve colare poco poco, si deve poter staccare solo con la spinta del pollice. Salate e pepate e lasciate lievitare con un canovaccio sopra per un paio d’ore. Trascorso il tempo troverete l’impasto bello gonfio e pieno di bolle. Mettere a scaldare l’olio in una pentola molto alta. Formate le frittelle con l’aiuto del cucchiaio: tirate su una buona quantità di pastella e spingetela nell’olio con l’aiuto del pollice, e così via. Quando sono belle gonfie e dorate da entrambi i lati potere scolarle col mestolo bucherellato e metterle ad asciugare su carta forno (non preoccupatevi, questo impasto assorbe davvero pochissimo olio, asciugandole rimarranno davvero gustose).

All’interno verranno così… soffici e calde… e fuori belle croccolose… fatele raffreddare un po’ prima di mangiarle… Occhio perchè una tira l’altra!

Il punto:
Innanzitutto mi scuso perchè non riesco più a stare molto dietro al blog, e soprattutto a commentare le vostre fantastiche ricette, mi date sempre mille spunti, che però carpisco col sistema mordi e fuggi, cioè leggo e assimilo. Abbiamo sfruttato altri prodotti dell’orto in questi giorni, come queste splendide fave, fatte stufate con cipolla e pochissima acqua in padella, e condite con olio evo crudo, sale e pepe… durate pochissimo, infatti ho solo la foto del raccolto 🙁 mangiate rigorosamente con la buccia, ovviamente 🙂

… e poi questi frutti, che sembravano mirtilli rossi ma che poi abbiamo scoperto essere ribes…

… dedico lo stesso la marmellata alla nostra cara Mirtilla!!! Fatta con zucchero di canna, ribes frullati e 1 busta di pectina, per ridurre al minimo il tempo di cottura e non disperdere troppo le vitamine.

Buona domenica a tutti!

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Renata Balducci, presidente di Associazione Vegani Italiani e fondatrice di Veganblog
  1. Ommamma!! Cosa vedono i miei occhi!?! Frittelle ai fiori di zucca!?! Cibo per gli dei!!! Bellissime anche le marmellate!!!!!!!!!!!

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  2. Frittelle ai fiori di zucca… ohmmioddio… mi ricordano gli aperitivi delle mie vacanze di bimba in liguria!!! 😀 Adoro!!!! e sì, ribes, da mia nonna ne venivano a foreste, non avrei avuto dubbi,eheheheh! 😉 (n.b:mia nonna sta a Sillavengo…)

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  3. super super wow! adoro i fiori di zucca soprattutto se fritti anche se non ho mai il coraggio di friggere.. 🙂 e che colori stupendi ribes e fave! sembrano quadri.. non c’è arte + bella della natura.. (santo cielo come sono romantica oggi..)

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  4. Ottime queste frittelle e che dire della marmellata di ribes? 🙂

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  5. wow… tutto splendido (complimenti per le foto!) e buonissimo!! queste frittelline sono davvero da paura 😀 per non parlare della confettura di ribes…e vabbè, le fave io le adoro 😉

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  6. Slurpete 😉 Potrei fare follie per una stuzzicheria del genere… I LOVE fiori di zuccaaaaa!!!
    E complimenti per le prelibatezze del tuo orticello 😀

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  7. Bravissima Debora! Ma che belle foto! Anch’io voglio l’orto tutto mio!!! Complimenti per tutto!

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  8. Ma sono buonissimi!! Fiori di zucca dell’orto e tutte le altre bontà?? Ti vengo a trovare subito…. 😉

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  9. Assomigliano tantissimo alle frittelle calabresi che fa la mia mamma, le chiama crespelle e non hanno la zucchina e i fiori di zucca…un’aggiunta davvero interessante, da provare! Fantastica anche la marmellata, mi ispira tantissimo 😛

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  10. Che meraviglia le frittelle!!!!! Anche tutto il resto mi piace parecchio.., ma le frittelle le devo rifare assolutamente.

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  11. Li ho fatti giusto ieri a pranzo e posso affermare che sono veramente ottimi!:) da me,in calabria,li fanno simili ma non sono vegani…grazie a questa ricetta potrò mangiarli di nuovo ^^

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  12. Grazie a tutti ragazzi!Provateli!!!!!

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