Ecoshampoo

Se volete detergere i capelli in modo efficace, ma delicato, rispettando la natura ve lo consiglio, lo uso da mesi con soddisfazione.

Ingredienti:
farina di ceci
acqua

Procedimento:
Le dosi variano molto dalla lunghezza dei capelli e dalla consistenza desiderata. Se lo preferite liquido fate circa 3 cucchiai per 200 ml, se lo preferite denso 3 cucchiai e 30 ml d’acqua: solitamente lo faccio liquido dentro la boccetta vuota di un vecchio bagnoschiuma e agito bene, si forma anche una leggera schiuma. Il composto va usato subito come un normale shampoo avendo cura di risciacquare bene. Se volete potete aggiungere olii essenziali o aceto di mele per lucidare. Avrete capelli detersi ma molto soffici (ottimo anche per capelli crespi o a tendenza grassa perché regola naturalmente il sebo).

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Renata Balducci, presidente di Associazione Vegani Italiani e fondatrice di Veganblog
  1. Molto interessante.
    Ma le dosi che hai indicato sarebbero per un singolo lavaggio?
    E lo prepari al momento?

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  2. Ma che brava che sei! quindi ti fai lo shapoo con la farina di ceci e poi ti metti il gel di semi di lino? 😀 davvero ecologica, ti stimo!! io vado ancora avanti con gli shapoo che usavo ‘nella mia vita precedente’ (ne avevo alcuni flaconi in casa)..ma quando saranno finiti proverò con questo senz’altro!!

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  3. Ordunque: è stato un vero casino sciacquarsi la “farinata” dai capelli però FUNZIONA!! l’ho appena provato, che forte… non hai anche una pozione magica che trasformi i capelli lisci in mossi? (ehehe..)

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  4. Chiara, sisi le dosi sono per un singolo lavaggio, lo fai e poi lo usi subito come un normale shampoo.
    Cassiopea: cono passta completamente all’eco bio da 8 mesi, e i mie capelli sono molto, ma molto più sani, e quindi belli! Smaltisci e poi prova!
    Darma: di solito uso il balsamo e quindi non ci metto molto, se è troppo riduci la farina e fallo più liquido, ognuno troverà con l’esperienza le sue dosi, anche io ci ho messo un po’ di lavaggi. E’ mai possibile che le lisce vogliono essere mosse, e le mosse voglion esser lisce? siamo tremende!!:)

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  5. ok, riproverò di sicuro perchè mi piace come mi ha lasciato i capelli e piacevano anche a uno dei miei gatti che me li mordicchiava..
    eh non siamo mai contente..

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  6. Lo uso da mesi anche io, e niente da invidiare a uno shampoo comprato! L’unica cosa è che io mischio farina di ceci con bicarbonato, e poi al risciacquo aggiungo un po’ di aceto di mele.

    Non so se può servire, ma avevo letto una sorta di “crisi di passaggio” dallo shampoo normale a quello naturale. I capelli abituati all’aggressività degli shampoo in commercio tornano grassi in fretta e durano puliti meno tempo, ma è un passaggio che dura poco, un paio di settimane al massimo. Lo scrivo perché è successo anche a me: capelli bellissimi dopo il lavaggio ma da rilavare già poco dopo le 24 ore. Se non l’avessi saputo avrei rinunciato, invece ho resistito e passata poco più di una settimana sono tornata ai ritmi di lavaggio vecchi (ogni 3 giorni, ma io ho sempre avuto i capelli grassi). Anzi, forse ora posso aspettare un giorno in più 🙂

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  7. Che mito!
    Era gia’ da un po’ che mi frullava in testa 😀 l’idea di farmi lo shampoo..nel senso di crearlo, ma le ricette che ho trovato in giro non mi hanno appassionato..questa, invece, mi sembra geniale.
    Grazie millissime!

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  8. Erzebeth: si vede dalla foto che i tuoi capelli sono bellissimi 😉 ma per eco-bio intendi che ti autoproduci i prodotti per la ‘cosmesi’ tutti da sola?

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  9. Lo shampoo con la farina di ceci (la cui tecnica ha un nome ben preciso, o sbaglio?) è un’altra di quelle cose che mi ha sempre intrigata, però l’impossibilità di reperire della semplice farina di ceci qui mi ha portato a togliermelo dalla testa… 🙁

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  10. Fantasticooo ! Alla prossima “lavata di capo” lo provo !!
    Questa è una vera chicca, semplice, veloce e con un prodotto che trovo facilmente 😀
    Ma se ne faccio di più (per più shampi) lo posso conservare a temperatura ambiente ?
    E il balsamo che fai, lo autoproduci ? Sono interessatissima all’argomento !! 😀

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  11. Che bello, non sapevo che si potesse usare della semplice farina di ceci! Adesso so cosa comprare la prossima volta che andrò a fare la spesa!

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  12. Ho appena finito lo shampoo e credo che invece di fermarmi davanti al reparto cosmesi mi fermerò davanti a quello delle farine. Pensi che mi prendano per matta se nello spogliatorio caccio fuori la farina di ceci al posto dello shampoo? 😆

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  13. mooolto interessante!! 🙂
    assolutamente da provare!
    grazie grazie grazie! 🙂

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  14. io usavo di tanto in tanto la farina di lenticchie, il segreto di bellezza delle donne indiane, ma ora proverò questa tuo suggerimento, grazie! 🙂

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  15. Grazie della risposta.
    Devo assolutamente provare al più presto!
    Io ho i capelli molto ricci e dopo lo shampoo uso anche il balsamo.
    Ti autoproduci anche quello? Se sì, allora sei davvero fantastica e aspetto la ricetta!

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  16. Pensa, non avevo letto ancora la tua ricetta ma, giusto ieri sera ho provato per la prima volta lo shampoo con la farina di ceci. Fantastico ! I miei capelli hanno risposto benissimo. Prima usavo il sapone di casa all’olio di oliva che rispetto a qualsiasi shampoo è paradiso, ma che, me ne rendo conto solo ora, mi seccava un po’ i capelli. Adesso con la farina di ceci mi sono sistemato: buona lucentezza, morbidezza, giusto sebo, niente cattivi odori.

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  17. fiorinfiorella 18 Maggio 2012, 11:38

    fantastico!!!! giusto ieri ho provato il tuo gel e ora pure questa chicca…. ma anche il balsamo te lo fai a casa? mi unisco a chiara con la richiesta della ricetta. io ho i capelli lunghi e ricci, quindi seguirò alla lettera la tue istruzioni

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  18. Che io sappia il lavaggio con la farina di ceci non ha un nome preciso, (forse ti riferivi al lavaggio con il balsamo che si chiama co-wash). Certo se siete abituati a prodotti commerciali i capelli potrebbero ribellarsi, ma dipende dai siliconi,(molecole che leggete nell’INCI come l’onnipresente Dimethicone) che sono dei filmanti artificiali, avvolgono i capelli facendoli sembrare sani e belli, ma in realtà dati i tensioattivi aggressivi usati per molto tempo (Sodium Laureth Sulfate, Sodium Lauryl Sulfate solo per citare i più usati) non lo sono affatto. Quando smettete di usar i siliconi in qualche lavaggio non ne avrete più sui capelli e vi sembreranno transitoriamente crespi ribelli e opachi, ma resistete, non durerà più di un paio di settimane, con amorevoli cure saranno prestissimo molto più belli e sani di prima. Credo sia più comodo mescolare di volta in volta farina e acqua, perché altrimenti anche in frigo dopo qualche giorno ci sarà proliferazione batterica non essendoci alcun conservante.
    Per il balsamo come tutti lo compro anch’io, creme e balsami sono complessi da riprodurre a casa ( fasi oleose e acquose da mescolare in 4 fasi a temperature diverse, il rischio di buttare via tutto è reale, se vi interessa c’è il forum di lola dove ci sono un sacco di “spignattatori”), mi limito a sceglierlo senza molecole artificiali e inquinanti (petrolati, siliconi, parabeni) e non testato sugli animali, per fortuna ormai c’è ampia scelta. Grazie mille per l’entusiasmo, siete fantastici!:)

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  19. no, grazie a te per questa condivisione!!
    poter fare a meno di certi prodotti chimici sarebbe bellissimo! 🙂
    continua a stupirci! 😉

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  20. ciao e grazie per questo post!
    E’ da un po’ che ho in casa la farina di ceci e voglio cimentarmi nello shampoo naturale, ma avendo i capelli ricci e lunghi sono sempre stata bloccata dall’impasto che ne sarebbe uscito. Interessante infatti quello che dici sulle dosi, appena finisco gli shampoo che ho proverò anch’io:D Ci aggiungerei un po’ di olio d’oliva, magari anche dopo il lavaggio. Dovrebbe aiutare a districare bene i capelli (anche se sarebbe meglio pettinarli prima di lavarli e MAI dopo) o comunque a tenerli in ordine.
    Tempo fa comprai l’olio di karite’ della victore philippe. Ottimo da usare prima di pettinare i capelli e dopo averli lavati (solo se si lavano spesso). Credo si possa fare anche solo con il burro di karite fatto scaldare (che magari costa anche un po’ meno XD).

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  21. Grazie grazie a ancora grazie, lo proverò presto! Ho i capelli ricci e grassi e non so mai come comportarmi con loro, non vedo l’ora di trovare i semi di lino per provare il tuo gel!

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  22. ciao, anch’io mi sto cimentando nella nuova pratica dello shampoo eco bio con la farina di ceci. In questo momento ho un impacco con farina di ceci curcuma e olio di oliva, lo tengo tutto il pomeriggio cosi’ vorglio vedere se mi dara’ dei riflessi. Poi sciacquero’ con aceto di mele…e’ da poco tempo che faccio questo tipo di lavaggi e gia’ vi assicuro che sto notando i risultati!
    bisogna abituarsi un po’ a dedicarci del tempo, alla farina di ceci si puo’ anche aggiungere farina di cocco, latte di cocco. Io ho buttato via gli shampo ai siliconi, li uso per lavare i panni, e mi sono decisa a leggere gli ingredienti, Compro solo shampoo leggeri, cioe’ senza parabeni e …oni. Si trovano anche nei supermercati e al lidl /quello per l’igiene intima CIEN) se proprio voglio lavarmi con lo shampo per far veloce uso quelli… Buon lavaggio a tutte…

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  23. l’idea dello shampoo solo con farina di ceci mi sembra fantastica. era da tempo che ne cercavo uno alternativo. il balsamo non lo uso piú da almeno un anno. prima di lavare i capelli( se posso la notte prima) mi faccio un impacco con olio: o di cocco o di mandorle o di oliva. Veramente qualsiasi olio va bene o una miscela. niente a invidiare a un balsamo.

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  24. ecco la ricetta per un ottimo balsamo….

    2 limoni
    100ml H2O
    1 cucchiaio d olio d cocco…

    togliere la buccia (come per le crema pasticcera)tagliarla a pezzattini e metterla a bagno per 30 min nel bicchiere d’acqua calda…spremere i limoni unire tutto nel bicchiere del frullatore e frullare tutto….
    poi con un vecchio lenzuolo filtrare e mettere nel portacubetti d giaccio in freezer..si conserva per mesi!!!basta scongelarlo mezz’oretta prima della doccia!!..usare a seconda della lunghezza 1 2 o più cubetti!!!! è fenomenale…io l’ho usato lavandomi i capelli con il sapone di marsiglia….(che si che rende i capelli una schifezza) provare per credere!!!!

    l’ho presa da ” cosmesi naturale pratica” francesca marotta stampa alternativa 10 €
    libretto interessantissimo…anche se nn tutte le ricette sono veg…ma si può provare a trasformarle!!!

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  25. Noa sei un mito! proverò subito…spero che i miei ricci non facciano capricci!!!

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  26. @Erzebeth …puoi stare tranquilla….io ho i capelli riccio-mossi e finalmente questo balsamo gli ha dato un senso!!!

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  27. grazie tante noa! proverò molto volentieri :> non vedo l’ora di non avere più shampoo in casa:P

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  28. che formula interessante 🙂 bravissima, erzebeth…

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  29. ciao!oggi ho usato lo sciampo di farina di ceci! ottimo! l’ho fatto sui capelli bagnati, (non so se era meglio sui capelli asciutti?) e sono morbidi e lucidi senza neache avermi fatto un impacco d’olio prima.
    d’ora in poi lo useró sempre!!! grazie !!

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  30. ragazzi il cecio spacca!!! per me è la svolta!!! e sono solo alla prima prova…ho i capelli mossi e devo dire che mi si sono asciugati divinamente!!! grazie grazie grazie!!!

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  31. Sono davvero molto contenta! naturale, economico, pratico e che funziona…anche a me pareva un sogno!

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  32. ciao erzebeth, sai che ho provato la farina di ceci anche in versione shampoo secco?.. avevo smesso di usare gli shampii secchi normali perchè credo facciano malissimo ai capelli, ma visto che avevo necessità di avere dei capelli decenti in pochissimo tempo ho provato a massaggiare un cucchiaio di farina di ceci sulla testa e dopo un paio di minuti ho tolto delicatamente la farina con un asciugamano, una spazzolata x togliere gli ultimi residui e voilà, il risultato non è certo quello di uno shampoo regolare, ma sono comunque guardabili e molto molto meglio della stopposità che lasciano gli shampii secchi industriali!

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  33. Ma davvero il cecio pulisce??? Cioè per me questa è una scoperta! Ma fa pure la schiuma?! Addio shampoo!
    Ma va tenuto in posa visto che c’è l’aceto o è meglio sciacquare subito? E poi di cosa sanno i capelli? Gli olii essenziali non li uso mai, un consiglio per un’acqua profumata homemade?

    Reply
  34. Cla’, schiuma un po’ ma solo se lo agiti, in testa è tutta un’altra cosa rispetto alla shampoo comune..io di solito al posto dell’acqua uso un infuso, magari profumato o il rooibos (un the) che fa bene al cuoio capelluto, ma poi i capelli non sanno di nulla, l’ultimo risciacquo lo faccio con una bottiglietta d’acqua con dentro 4 cucchiai d’aceto di mele dopo il balsamo…per profumare la chioma, mescolo al gel semi di lino (di cui ho postato la ricetta), 4 gocce di o.e (il mio preferito è ylang ylang..in ogni caso meglio profumare dopo il lavaggio o non ti resta nulla, puoi anche frizionare 3-4 gocce di o.e nel cuoio capelluto ogni giorno, basta sceglierne di adatti ai capelli (lavanda, limone, arancia, rosa, ylang ylang, ma ce ne sono tantissimi se cerchi), così oltre a profumare rinforzi la chioma!

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  35. Grazie mille Erzebeth! Va bene qualunque the? Io ne ho uno molto profumato anice e liquerizia ma non ho idea se faccia bene o meno ai capelli o al cuoio.
    Il gel di cui hai postato la ricetta l’ho fatto 2 settimane fa, ne ho ancora in frigo, secondo te devo buttarlo?
    🙂

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  36. Credo che l’infuso vada benissimo…ma temo non sentirai nessun profumo (in caso puoi usare anche gli aromi per dolci…io li uso per profumare le maschere settimanali)..
    2 settimane in frigo credo regga, ma se cambia colore odore o consistenza butterei…
    (congelalo nei cubetti del ghiaccio che stai prima!!!)

    Reply
  37. Mannaggia, il colore e la consistenza sono gli stessi, però l’odore, all’inizio inesistente, ora è un pochino acidulo 🙁 ma quello già dopo una settimana pur tenendolo sempre in frigo chiuso in un vasetto di vetro! Mi dispiace buttarlo caspiterina, però le 2 settimane sono passate (non l’ho usato tutti i giorni ma solo dopo i lavaggi). Peccato! La prossima volta lo congelerò come dici tu. ^_^ grazie!

    Reply
  38. Ciao a tutti
    anche io uso la farina di ceci per lavare i capelli e a differenza di quando usavo lo shampoo non mi cadono più ciocche di capelli ad ogni lavaggio. In effetti i capelli restano più “ribelli” ma anche dall’aspetto sembrano più sani e naturalmente mossi. Restano puliti molto a lungo e se anche non li sciacquo benissimo resta solo un po’ di farina che va via con qualche colpo di spazzola. Ma avete provato ad usare la farina, magari quella di avena, anche al posto del bagnoschiuma? Stesso procedimento: si mischia la farina con un po’ d’acqua, si passa sulla pelle e poi si sciacqua bene. Non si inquina e la pelle resta pulita e morbida. Provare per credere.
    Ciao ciao.

    Reply
  39. Ciao, mi interessa molto questo ecoshampoo, sapete dirmi se si può usare anche sui capelli trattati con colore o permanente? Grazie ciao!

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  40. certo certo anche sui capelli trattati…va bene su ogni tipo di capello!

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  41. Grazie Erzebeth lo proverò!

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  42. Idola idola idola!!! Domani provo questo shampoo, muoio dalla voglia!! 😀 😀

    E poi proverò pure il balsamo,tiè!
    😉

    Reply
  43. ECCO FATTO! 😀
    Ottimo risultato, questa è stata la mia procedura:
    1) shampoo con soluzione di acqua, farina di ceci e un cucchiaino di Gin
    2) risciacquo con soluzione di acqua e un cucchiaio di aceto di mele
    3) 4 gocce di olio essenziale di lavanda massaggiate sui capelli tamponati
    Non ho usato nessun balsamo (ho i capelli lisci, anche se ne ho una quantità da leonessa…la foto è dell’anno scorso, permanentata 😉 ); già la lozione con aceto di mele districa in parte.

    Reply
  44. L’ho usato, i capelli sn leggerissime, è vero, un po’ crespi, ma persevererò come da tuo consiglio, solo che davvero, nonostante siano corti ho fatto una fatica a sciacquarli mamma mia O_°
    consigli per attenuare il crespo?

    Reply
  45. @Debveg: prova a sciacquarli con acqua e aceto di mele, è molto più facile!!

    Reply
  46. Bene bene, lo comprerò presto allora!!!!Leggevo di una ricetta con limone e olio di cocco 😛 sento già il profumo 🙂

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  47. Ciao ragazze sono nuova in questo forum…ho provato la farina di ceci ma i capelli restano appiccicosi e senza balsamo non riesco a districarli….qualcuno sa dirmi il perchè 🙁 ? Grazie

    Reply
  48. funziona! pratico, veloce, semplice, ecologico! YE

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  49. Mi piaci. Lo provo. GRAZIE.

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  50. anche per lavarsi il viso e il corpo è ottimo1

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  51. Uffaaa….ma sono l’unica a cui questo shampoo fa un effetto disastroso??? ho provato piu volte e in piu modi…ma stesso risultato: una centrale elettrica in testa! capelli elettrici che mi si appiccicano tutti in faccia, ingestibili! tutte le volte dovevo rilavarmi i capelli con uno shampoo normale (ecobio)…identico risultato me lo da il ghassoul :(( in piu ogni mese sono obbligata a farmi la tinta (per la ricrescita di capelli bianchi) quindi non potrei nemmeno uscire dal vortice del chimico… disperata me :((

    Reply
  52. @ele hai provato con l’aceto di mele dopo? Io lo uso lo shampoo, e quando risciacquo sento i capelli… boh, non so spiegare, persino troppo secchi ecco, ma alla fine in un bicchiere due dita di aceto di mele, acqua per metà o più, verso sui capelli massaggiando un po’, risciacquo ancora al volissimo sotto l’acqua e l’effetto secco sparisce e sembrano più soffici. Non so se è il tuo stesso problema o se è diverso, io poi li ho corti, ma provare una volta non nuoce.

    Reply
  53. @Daniela si l’aceto lo uso sempre al posto del balsamo e mi trovo benissimo… Solo quando uso la farina i ceci e il ghassoul mi fanno i capelli elettrici anche se dopo metto l’aceto :/

    Reply
  54. @Ele anche a me dava lo stesso problema…lo scorso giorno ho aggiunto un cucchiaino di miele e uno di olio evo ed e’ andata molto meglio 🙂 fammi sapere

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  55. Ciao a tutte. Io ho capelli lunghissimi e ricci molto folti rossi naturali. Crespi come rami secchi. Alterno un prodotto della DERBE (OLIODERBE URTICA) alla pozione LATTE DI AVENA+FARINA DI AVENA+3 GOCCE OLIO DI MANDORLA DOLCE. Su di me funziona e, stranamente, esalta anche il colore…

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  56. Io lo uso e e’ fantastico. Soffro da anni da dermatite seborroica mi hanno fatto cambiare 40 tipi di shampii e riempito la testa di quello al catrame, risultato: dopo 10 min gia’ mi gratto da morire.
    Ho iniziato con acqua e farina di ceci, ho i capelli lunghi quindi ho preferito farlo abbastanza liquido ma le dosi sono indicative. Gia’ dal primo lav aggio ho notato che non mi grattavo piu’ come prima (ho iniziato dopo 3 giorni, favoloso!). Adesso sono al quarto lavaggio e non mi gratto piu’ la testa (alla faccia dei farmaci).
    Il secondo lavaggio l’ho fatto mescolando un cucchiaio di farina di ceci e uno scarso di argilla verde (e’ basica quindi bisogna bilanciare dopo usando l’aceto come balsamo).
    La scorsa volta ho usato i fondi di caffe’ (trovo difficoltoso rimuovere la granella dai capelli lunghi quindi ho fatto una sorta di caffe’ mettendoli in infusione e poi ho sciolto la farina nell’infuso. Il caffe’ ha un blando effetto stile henne’ per capelli castani).

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  57. ho sentito parlare di inulina….e se si aggiungesse alla farina di ceci credete che sarebbero meno secchi i capelli? Qualcuno l’ha provata?

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  58. ma vaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaa domani stesso ci provo!!!!
    qualche idea per fare un balsamo? 😀

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  59. Quando l’ho visto la prima volta ho pensato fosse una magia…e infatti è una meraviglia detergere i capelli in modo naturale e autoprodurre lo shampoo!! Non ho nemmeno avuto difficoltà di durata, i capelli rimangono puliti come con uno shampoo tradizionale! Proprio oggi ho provato a produrre un balsamo coi semi di lino, questa sera lo provo! 🙂

    Reply
  60. L’inulina proteinizza ma tende a seccare di più, se hai questo problema meglio qualche coccia di olio sulle lunghezze prima di lavare ed eventualmente anche dopo (tipo cocco, mandorla o semi che sono leggeri).
    Come balsamo è più complesso perchè deve districare…ho un paio di alternative, se vedo che funzionano vi posto la ricetta.

    Reply
  61. ok perfetto, allora io aspetto 🙂

    Reply
  62. Questo blog é una figata!!! Supercomplimentissimi (anche se non sono vegana…ma cerco sempre nuovi modi per rispettare l’ambiente e il mio corpo 😉 )

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  63. Ciao, vorrei sapere se va bene anche per i capelli colorati.

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  64. certo che va bene per i capelli colorati…vedrai che il colora ti dura di più!

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  65. è da un paio di giorni che mi sto dedicando ai prodotti naturali,combinazione stavo pensando ad uno shampoo da creare in casa.peccato che proprio questa mattina li ho lavati,ma lo proverò di sicuro.:-)

    Reply
  66. Ciao carissima Erzebeth, su fb siamo nel gruppo de Le solite 4… e quindi sorpresona quando ti ho trovata anche qui. Volevo proporre una soluzione per la nostra vita “vado per uno”, quindi fare più shampoo e conservarlo grazie all’aggiunta di un conservante sintetico(il COSGARD)che però si acquista in un famoso sito francese di cosmesi naturale e cruelty free. Certo, così non é bio al 100%, ma trovo sia un buon compromesso tra ideale e reale. Baci

    Reply
  67. lucilla stefoni 15 Settembre 2012, 14:56

    ho provato
    fantastico! non lo abbandonero’ piu’
    GRAZIE

    Reply
  68. Ho provato a detergere il corpo con la farina di ceci…che puzza!!!! Ho dei capelli molto lunghi lisci e fini, grassi alla cute e ultimi 10 cm secchi. Che faccio? Quale olio essenziale è indicato per la cute grassa e delicata?Magari aggiungo e non faranno puzza poi

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  69. L’idea della farina di ceci per i capelli mi piaceva e l’ho provata, ma restavano molto secchi e l’odore non mi piaceva, i miei capelli sono ricci e secchi di natura, ormai li tingo con l’Hennè rinforzato per coprire quelli grigi, così ho provato un’altra ricetta unendo alla farina di ceci (2 cucchiai) lo yogourt di soia auto-prodotto (4 cucchiai). Il risultato, un po’ meglio, ma non ancora soddisfacente anche aggiungendo degli oli essenziali (6 gocce per 3 tipi, in 12 gocce di olio vegetale). Essendo ancora troppo secchi e considerando che la soia ha pochi grassi ho aggiunto allo yogourt di soia dell’olio vegetale di vinacciolo (avevo finito quello di jojoba) riempendo una boccetta da 12 ml e miscelando degli oli essenziali puri, 12 gocce per tipo (ho usato rosmarino, lemongrass e menta), metà di questa miscela l’ho messa nello yogourt di soia mischiando bene con una frusta da cucina e poi ho messo la farina di ceci. E’ l’ultima volta ho raddioppato lo yogourt e miscelato la metà boccetta degli oli ed ho messo 3 cucchiai di farina, è diventata una crema molto profumata ed il risultato ottimo, capelli morbidi e profumati!

    Reply
  70. Provato anche io! 100 ml di acqua + 3 cucchiai di farina di ceci. E ultimo risciacquo con aceto di mele e acqua.
    Io ho i capelli molto grassi e la cute sensibilissima (penso di aver provato tutti gli shampoo da farmacia ed erboristeria della terra) e anche con gli shampoo normali il secondo giorno si vede già che non sono puliti come il primo. Per ora ho l’impressione che mi abbia pulito bene la cute, poi bisogna vedere domani quanto saranno sporchi.
    Sono molto vaporosi e un po’ stopposi sulle punte, però a quanto pare è fisiologico all’inizio.
    Provo così per due settimane sperando di farli spurgare dai siliconi degli altri shampoo e poi vi saprò dire.

    Reply
  71. Chiedo a voi e questo mi sembra il posto più adatto:

    1. conoscete qualche soluzione per la forfora e la cute irritata? In questo periodo sto assistendo a un aumento di questo fenomeno, periodicamente mi ritorna e non uso niente se non sapone di aleppo, che però mi secca i capelli.
    Ho provato a frizionarli con del bicarbonato ma penso che graffi un po’ rischiando di aumentare l’irritazione… avete qualche rimedio naturale? l’ecoshampoo può aiutare? (ho intenzione di provare e osservare i risultati).

    2. altro punto: ho fatto un’ analisi del cuoio capelluto e mi hanno detto che ho il cuoio un po’ indurito e sono più a rischio caduta. Ho provato con dell’olio di cocco, ha senso secondo voi?

    Grazie in anticipo se avete la pazienza 🙂

    Reply
  72. @Carlo: anch’io ho lo stesso problema ed ho notato che uno dei pochi rimedi naturali davvero efficace è l’henné… Mi rendo conto che magari è un trattamento più “femminile” (considerando che tinge i capelli o comunque dà loro riflessi rossi abbastanza accentuati), ma potresti sempre provare con quello neutro (“Cassia Italica” o “Cassia Obovata”), che non colora ma teoricamente apporta gli stessi benefici dell’henné classico (“Lawsonia Inermis”).
    In alternativa (specie se hai il cuoio capelluto irritato), c’è chi suggerisce degli impacchi a base di olio (di oliva, di lino, di jojoba oppure di germe di grano) al quale andrà aggiunto un olio essenziale con azione specifica contro la forfora (come quello di tea tree, di rosmarino, di timo, di eucalipto, di basilico o di salvia); va applicato frizionando la cute, lasciato in posa per una mezz’ora e quindi lavato via con uno shampoo delicato.

    Ti suggerisco di dare un’occhiata a questi links:
    http://forum.saicosatispalmi.org/viewtopic.php?p=190154&sid=bd32a046d8284cd8c0121e6d4be0780f
    http://cosmetici-fai-da-te.myblog.it/archive/2008/06/20/shampoo-erbe-fai-da-te-capelli-grassi-forfora.html
    http://www.mr-loto.it/ortica.html (vedi paragrafo “Rimedio naturale per la forfora”)
    e al forum di “Capelli di Fata” (http://capellidifata.it/forum/index.php?PHPSESSID=pe77k8ujgrs49dg5rvqqb83c95&action=forum).

    Spero di esserti stata utile 😀

    Reply
  73. @carlo per la forfora prova così: per tre sere consecutive vai a dormire con un impacco d’olio d’oliva e la mattina li lavi normalmente, io non ho forfora ma mi hanno detto che è una cura miracolosa, bisogna solo provare!

    Reply
  74. Ciao!

    Per il balsamo io ho messo in pentola a pressione i semi di lino non decorticati (comprati in erboristeria)e l’acqua. Rispetto alla ricetta, dopo aver filtrato ho aggiunto olio di mandorle ed essenza! Funziona!!!
    Non mi ricordo da quale blog ho preso la ricetta, ma la scrivo qui di seguito:

    * Balsamo per capelli *
    Ingredienti:
    • 1lt di acqua
    • 2 manciate di semi di lino
    Attrezzatura:
    • pentola a pressione
    • un imbuto
    • passino
    • contenitore
    Preparazione:
    Versare nella pentola a pressione l’acqua e i semi di lino, chiudere e lasciare in pressione per circa 20 minuti.
    Il risultato è un liquido gelatinoso, da lasciare raffreddare.
    Filtrare i semi di lino col colino e conservare in frigo per 3 settimane.

    Reply
  75. Che (ri)scoperta! Grazie!
    Avevo provato la farina di ceci quando avevo i capelli lunghi ma non riuscivo mai a togliere tutto il residuo di farina (non li spazzolavo mai altrimenti perdevo i boccoli), con un antipatico effetto forfora… =)
    Ora che ho i capelli cortissimi lo sto usando da due settimane! Io metto mezzo cucchiaino in circa 150 ml d’acqua e poi faccio l’ultimo risciacquo con un cucchiaio di aceto di mele in circa 400ml d’acqua. Direi che sono soddisfatta!

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  76. Volevo dire un cucchiaino, non mezzo… =)
    E’ comunque poco rispetto alle dosi che indicate, ma i miei capelli non sono per niente grassi e per ora mi trovo bene!

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  77. Ragazze ma con il profumo? Ho provato anche io a lavare i capelli con l farina di ceci ma
    Sinceramente l odore che lascia
    Non è di mio gradimento.. Cosa posso aggiungere per profumare i miei capelli?

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  78. 2-3 gocce di olio essenziale, meglio se di lavanda, ylang ylang, arancia, o limone che fanno bene ai capelli.

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  79. Ciao! io sto usando la farina di ceci da un paio di lavaggi ma mi rimangono i capelli secchi soprattutto sulle punte….potrebbe funzionare se aggiungo qualche goccia di olio di germe di grano o di oliva?

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  80. Questo shampoo è una bomba!!!Ma sapresti dirmi qual è la proprietà dei ceci?

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  81. ciao a tutte…shampoo fantastico non c’è che dire…per quanto mi riguarda ha solo una pecca…mi scaricava tantissimo il colore.Ai tempi mi tingevo con una miscela di erbe fra cui l’hennè..e devo dire che era diventato decisamente laborioso il dovermi tingere tutte le settimane a causa dello shampoo!
    però se non avete capelli tinti artificialmente è un ottimo detergente…secca leggermente ma si rimedia con un filo di balsamo!ciaooo

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  82. No va beh!!! L’ho appena provato e devo dire che sembra davvero ottimo!!! Ho usato uno shampoo abbastanza liquido, la dose che hai consigliato tu, e poi ho fatto un ultimo risciacquo con aceto di mele e acqua! I capelli sono lucidi e morbidi 🙂 grazie !!!

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  83. uffffaaaa ragazze….anche se almost vegan, qundi puliti dentro e belli fuori 🙂 o almeno così dicono, soffro di dermatite seborroica sulla teste e ultimamente anche un pò sul viso.sono schiava di uno shampoo chimico-anche se no parabeni e siliconi-che mi costa 15 euro e non posso fare a meno di usarlo.appena cambio ho la teste piena di forfora e credetemi che curo abbastanza il mio aspetto e questo mi fa veramente vergognare 🙁
    domani prendo la farina di ceci e vi farò sapere
    grazie per questa ricetta….spero tanto, tanto, tanto che funzioni
    per un ottimo balsamo si può usare una maionese fatta con olio di lino e di semi bio e un pò di limone(e per chi vuole il tuorlo di un uovo) -va usato prima dello shampoo OTTIMO
    grazie ancora

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  84. Ciao Maria, ti ricordo che il tuorlo d’uovo non è vegan e dietro il suo uso c’è la sofferenza e la morte di migliaia di animali.

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  85. ALLORAAAA… la maionese non va bene con questo shampoo.. :::::)))))) potete immaginare che disastro 🙁 ma sicuramente la prossima volta lo uso e spero tanto che mi vada bene.
    ciao elisa
    èvero che il tuorlo non è vegan, ma da come avrai capito da sola tanti visitatori di questo blog sono alle prime armi, quindi il uovo sarebbe un alternativa al latte di soya- che ho dimenticato suggerire nel precedente commento- e per quel che riguarda questo uovo ti raccontero una cosae mi scuso in anticipo con ersebeth per lo spazio rubato : questa ricetta è di mia vicina di casa che è una seconda generazione di vegan; nel suo cortile ha alcune galline che dopo la morte della zia sono diventete sue…e fino qui mi pare equo…se qualche volta trova alcune uova nella paglia che dopo diventano balsamo o altro non fa di lei una crudele, per non dire altro….sai elisa, per contribuire a cambiare questo mondo e aiutare l’ambiente non basta c hiudersi in casa e mangiare le nostre cotolette vegan. per forza la gente ci considera “schizzati” se ogni volta diamo del assasino a uno che si mangia l’uovo o un po’ di miele.anche se sono vegan quando vado in visita dagli amici non rifiuto un pezzo di torta anche se ha le uova,latte o altro- anche se assaggio solo, così quando loro vengono a mangiare vegan da me rimangono molto contenti e poi sono molto più stimolate a seguire anche loro una dieta vegan…secondo me è questo lo spirito ambientalista e te lo dico in base alla mia esperienza…ho osservato che più sostengo di essere vegan e più gli altri si mettono sulla difesa e alla fine nessuno vuole diventare vegan 🙁
    mi pare più importante di far capire agli altri che essere vegan si guadagna salute e risparmia sofferenza invece di guardarlo storto
    perdonami ersebeth per la mia intrusione e spero tanto che il messaggio arrivato sia quello giusto
    grazie
    baci

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  86. Ciao! allora, per la secchezza nulla meglio di qualche olio, segli tu, cocco, karitè, oliva, mandorla.
    Purtroppo uno shampoo veg, con gli ingredienti nella dispenza non sono riuscita a crearlo. C’è chi usa acqua in cui fa bollire arance e/o limoni, ma per i miei ricci secchi non funziona. Mi affido a ditte veg, e poi aggiungo olio di semi di lino.
    I ceci sgrassano perchè assorbono, poi hanno un leggerissimo potere lavante.
    Fatemi sapere se sperimentate qualcosa!

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  87. Ciao,mi sembra un’ottima idea questo shampoo,ma io ho un forte problema di cute sensibile…potrebbe darmi fastidio??

    Aspetto la ricetta del balsamo!! 🙂

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  88. Ciao io lo sto provando ma vedo che ti hanno già chiesto senza avere risposta (sto diventando cieca a cercarla ahah) quanto dura la conservazione di questo shampoo nel caso se ne facessero diverse dosi per evitare di stare la mattina alle 7 a fare l’intruglio…grazie!

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  89. Ciao Ilaria, io non riesco a conservarla. Marcisce già il giorno successivo a quello della preparazione. Allora io ho risolto preparando la farina in bottigliette di plastica asciuttissime. Le metto in bagno e, quando vado in doccia, aggiungo acqua al momento. Chiudo con il tappo, squoto vigorosamente e verso in testa! Finito lo “shampoo”, verso acqua e aceto dalla bottiglia di vetro che in doccia, squoto e verso in testa. Finita la doccia, metto a seccare la bottiglietta sul termosifone per la prossima preparazione. Provare per credere 🙂

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  90. Grazie mille per i consigli. Non ho letto tutti i commenti. Sono in cerca anch’io di un modo per conservare lo shampoo di farina di ceci, grazie a Monnalisa per il suggerimento che ha dato! Ho letto che qualcuno cerca un balsamo ecologico, posso raccontarvi come ho risolto io. L’altro giorno ho provato per la prima volta a usare l’olio di semi di girasole con un po’ di olio essenziale alla lavanda per profumare: prima dello shampoo ne metto pochissimo nelle mani,le sfrego, poi lo applico nelle punte. Ripeto l’operazione più volte e mi fermo prima che facciano le “cordelle” in stile rasta 😛 Poi mi lavo…non ho mai avuto i capelli così morbidi!

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