Dall’inverno scorso autoproduco il dentifricio. Fino a un mesetto fa usavo il gel d’aloe vera come ingrediente base per la preparazione, ma poi, finita la mia scorta, ho deciso di non comprarne più, perché troppo costoso e quindi in contraddizione con lo spirito dell’autoproduzione. Grazie a una bella ricetta, pubblicata proprio in questa sede, avrei avuto modo di farmelo in casa e mi stavo giusto organizzando per procedere. Ma, ahimé, reperire tutti gli ingredienti è ardua impresa e, non possedendo carta di credito (né io né il mio compagno) ordinarli in internet non è sempre facile. Così ho risolto altrimenti: dentifricio in polvere per tutti! Anche se qualcuno qui deve ancora abituarsi ad sentirsi questa strana consistenza in bocca!
Ingredienti:
4 cucchiai di argilla bianca
2 cucchiai di salvia essiccata
2 cucchiaini rasi di bicarbonato
Procedimento:
Mescolare bene tutti gli ingredienti radunandoli in una ciotola. Trasferire il dentifricio in 1 o più barattoli di vetro a chiusura ermetica. Basterà mettere un po’ di polvere sullo spazzolino umido e procedere alla normale pulizia dei denti.
Nota:
Raccogliete alcuni rametti di salvia, lavateli, asciugateli. Legate con uno spago i rametti al di sotto delle foglie e mettete ad essiccare per qualche giorno (verificate dopo 5 giorni, eventualmente, se non è ancora secca, lasciate passare dell’altro tempo) preferibilmente all’aperto, in luogo non polveroso, ventilato ma non esposto alla luce diretta del sole.
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Renata Balducci, presidente di Associazione Vegani Italiani e fondatrice di Veganblog
Ingegnoso!! io per adesso uso un dentifricio vegan-ok comprato nei negozi bio dei dintorni…però l’autoproduzione (di dentifricio e altro) è il mio obiettivo finale 😉 l’argilla bianca si acquista in erboristeria??
Attenzione, il bicarbonato è molto aggressivo ed alla lunga corrode lo smalto! Dovresti sostituirlo con qualche altra cosa.
Sì, in erboristeria. Un bustone da 500g costa sui 7 euro.
Che bello! Assolutamente da provare!
Da fare al più presto!!! 🙂 🙂
Sputare fuori l’acqua dopo il lavaggio e vederla tempestata di foglioline fa un po’ ridere… 🙂 Ma è questione d’abitudine! L’aspetto economico ed ecologico dell’intruglio me lo fanno amare!
P.S. Ovviamente le foglie di salvia vanno sbriciolate!!!!!!
Lo devo fare assolutamente..ieri stavo per comprare un dentifricio a 7 euro..conviene prendere l’argilla. Grazie
mi ricordo che anche mio nonno usava sempre il bicarbonato per lavare i denti 🙂 un bubbio: sei sicura che non sia troppo abrasivo sullo smalto?
p.s.: complimenti per le tue scelte ecologiche ed economiche 🙂 🙂
Ciao Vale, mi dispiace doverlo scrivere (e spero che nessuno si offenda, tu per prima) ma questo dentifricio è troppo aggressivo per i denti! Il bicarbonato infatti, agisce sul dente sbiancandolo ma fa questo perchè graffia lo smalto superficiale, quindi lo danneggia e rende i denti più sensibili e più facilmente macchiabili, a lungo andare, dai cibi e dalle bevande. Usarlo può andare bene se ci si limita al massimo una volta al mese. Ti consiglio di provare a rifare il dentifricio senza il bicarbonato. Per il gel d’aloe, al posto della gomma xantana puoi provare l’agar-agar, che è ugualmente addensante. Un bacio.
Grazie Vale e grazie Samantha! 😉
Anch’io uso un dentifricio in polvere home-made…gli ingredienti base sono simili, ma al posto della salvia essiccata aggiungo degli oli essenziali. Visto che ho una piantina di salvia in terrazzo, una volta finito potrò provare questa tua versione…
@Samantha: la questione del bicarbonato è notevolmente dibattuta, ci sono i sostenitori e gli obiettori…io, per esperienza personale, posso dire di usare da ormai più di 2 anni dentifrici a base di bicarbonato o addirittura bicarbonato puro, e fino ad ora non ho avuto particolari problemi. Sul forum di Promiseland, Fabrizio Zago afferma che l’utilizzo del bicarbonato come dentifricio non costituisca alcun pericolo e che qualsiasi timore a riguardo sia ingiustificato: il contatto con i denti è talmente breve da non causare loro alcun tipo di deterioramento.
Io per prima sono scettica e cauta nei confronti del bicarbonato. Ho letto da qualche parte che è troppo aggressivo per i denti,ma al tempo stesso la sua azione sbiancante mi alletta. Considerando che con le dosi scritte viene una quantità di dentifricio sufficiente per due mesi, anche tre se si è parsimoniosi (in casa siamo in 2 a lavarci i denti almeno 3 volte al gg, il piccoletto usa ancora solo acqua), credete che i 2 cucchiaini di bicarbonato siano una quantità innocua o “preoccupante”? Ad ogni modo, sicuramente mi ingegnerò per sostituirlo e provare un altro ingrediente al suo posto prossimamente. Grazie per tutti i vostri preziosi consigli e le vostre variopinte opinioni! 🙂
@Luu: facciamo dell’ecologia e del risparmio la nostra bandiera. Ci piace pensare, sognare e dimostrare a nostro figlio (e chi vuole ascoltarci) con i fatti concreti che a questo mondo si può vivere e partecipare pur non essendo marionette in mano del sistema, considerando le conseguenze di ogni nostro piccolo gesto sul prossimo e su tutto l’universo, riducendo al minimo i bisogni e aumentando alla massima potenza la passione e la creatività! 🙂
bravissima valevico! sono ingredienti classici, credo! anch’io uso un dentifricio in polvere, che acquisto da un artigiano locale!!! mi piace molto la politica dei piccoli gesti… davvero molto!! 🙂 “Sii il cambiamento che vuoi veder avvenire nel mondo”, diceva gandhi, in un invito sempre attuale!
Grandiosa, grazie mille per questi spunti!
sei veramente fantastica!
🙂
puoi anche aggiungere polvere di equiseto che è rimineralizzante per i denti 🙂
Grazie Hellen!!! Proprio eri con una mia amica discutevo del fatto che dobbiamo fare un’uscita di raccolta erbe spontanee. Qui in campagna c’è tanto equiseto! Lo raccoglierò e lo farò essiccare…quello in polvere che vendono anche nei punti macrobiotici costa un botto!! 🙂
Quindi non argilla saponifera, giusto?