Bon bon très bon

Esistono mille versioni di dolcettini crudisti qui sul sito, ma io non avevo mai provato a farne. Oggi mi son decisa perchè ho degli amici a cena e devo dire che son venuti deliziosi. Soddisfatta del mio primo esperimento, ho deciso di postare la ricetta 🙂

Ingredienti:
mandorle pelate
datteri secchi
cocco in scaglie (un po’ per l’impasto e un po’ per la panatura)
farina di carrube (un po’ per l’impasto e un po’ per la panatura)
acqua

Procedimento:
Ho frullato le mandorle ed i datteri (dopo averli denocciolati!), ho poi aggiunto il cocco, la farina di carrube e l’acqua ed ho continuato a frullare fino ad ottenere un impasto appiccicoso e abbastanza sodo con il quale ho formato le pallettine. Le ho impanate nelle scaglie di cocco miste alla farina di carrube e ho messo in frigorifero. La cena sarebbe stasera, ma non ho resistito e ne ho mangiato 1 a merenda 😉 Vi lascio con una foto dell’orto che piano piano inizia a prendere forma, anche se di lavoro ce n’è ancora da fare eccome! E poi vi mostro il mio frigorifero che straborda di frutta e verdura 🙂 Un abbraccio grande a tutti.

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Renata Balducci, presidente di Associazione Vegani Italiani e fondatrice di Veganblog
  1. mi sto facendo prendere anche io dalla passione crudista!!! ho iniziato coi gelati di leonora e ora mi tocca proprio iniziare a fare i dolcetti!!! sarà la voglia d’estate!!! che bello il tuo orto!!! e che splendido frigo! complimenti!!!

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  2. Che gola quel dolcetto un po’ giappo!!! Mi ispira!! Il tuo orto mi piace?? Cosa si cela sotto i teli?? Fragole e zucchine? 😉 curiosissima! Scusa ma il tuo frigo e’ superbello e lindo!! Il mio a confronto sembra il frigo di un serial killer! 😉 la verdura riesco a tenerla cosi’ ordinata solo appena la ripongo poi mescolo tutto… 🙂 ciao sara! Un bacione!!

    Federica 🙂

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  3. wow… tutto stupendo! dolcetti, frigo, orto! anch’io voglio l’orto ma vivo in appartamento… posso al massimo permettermi le piantine di rosmarino, menta e basilico! sigh

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  4. Questi dolcetti devono essere buonissimi e anch’io, come Federica, ho un frigo da serial killer! 😆

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  5. devo trovare un sostituto al cocco e poi pure io volevo provare a fare un dolcetto così..

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  6. Imo, sicuramente d’estate si ha più voglia di mangiare crudo rispetto alle giornate in cui fa freddo come in queste ultime settimane…

    Federica, sotto i teli non c’è niente!
    Sono quelli per la pacciamatura 🙂
    Si fanno i buchetti sul telo e si mettono a dimora le piantine o i semini.
    Almeno tutto intorno non si riempie di erbacce infestanti e non si ci spacca la schiena tutta estate a toglierle.

    Michy, ma cosa intendete per frigo da serial killer?
    Ci tenete pezzi di arti?!! 🙂

    Luana, prova con gli orti verticali da balcone!

    Romina, trovo che il francese sia una lingua estremamente sexy, anche se il mio preferito da quel punto di vista è lo spagnolo 😉

    Darma, non ti piace il cocco?
    Comunque sia puoi tranquillamente ometterlo! 🙂

    Ambrosia te ne mando un paio? 😀

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  7. Stupendi!!! Il tuo frigo è ordinatissimo… io ho appena il coraggio di guardarci dentro, figurati fotografarlo… soprattutto perchè è piccolo! E non riesco mai a farci stare la spesa!
    Per fortuna ho tre fruttiere sparse per casa 😉

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  8. Ciao Leonora!
    Anch’io ho una capiente fruttiera per casa, ma se ci metto tutta la frutta poi mi tocca mangiarne a quantità industriali perchè vien pronta tutta insieme…
    E’ per questo che una parte la tengo in frigorifero e una parte fuori 🙂

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  9. Bon-i !! 😀 solo che, così a occhio, direi che finiscono subito 😆
    il tuo frigo è molto ordinato ma soprattutto molto ‘crudista’!! 😉 anche io sono abbastanza ordinata…in questo periodo il congelatore è pieno di pacchettini con la frutta a pezzi per farci il gelato 😀

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  10. Mais oui, c’est une jolie délice! Adorable!

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  11. Il tuo frigo sembra uno di quelli appena comprati, tutto pulito e appena riempito con delle cose appena prese e messe tutte belle in ordine.
    Il mio sembra diventi sempre più piccolo perchè, non si sa come mai, ma ogni volta non ci sta mai niente ed è strapieno di roba da tutte le parti messe a caso. Diciamo che è come ci fosse passato un tornado! 😉

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  12. carinissimo il dolcetto crudista! ma è tanto dolce?
    urga il tuo frigo è degno di una famiglia vegana! 🙂 fantastici i meloncini, ma dove l’hai presi??? non dirmi che tutto è frutto del tuo orto…

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  13. Che bontà devono essere questi dolcetti…ne assaggerei uno volentieri adesso 😉 Che bello l’orticello, ed il frigo, che gola i meloncini! Ma come fai ad averne di così belli con il freddo che fa 🙂 ?

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  14. Si Cassiopea, ormai la cena è finita e posso dire che sono finiti subito 🙂

    Jaja merci beaucoup!

    Michy, in effetti ero appena tornata dal verduraio 😉
    Di me si può dire di tutto, ma non che io sia ordinata!!!

    Mirtilla io l’ho trovato dolce al punto giusto e anche i miei ospiti.
    I meloncini sono quelli francesi che ci sono in questo periodo e li ho presi da Beniamono che, oltre a mettere giù la bancarella al mercato il sabato, apre due volte la settimana dove ha il magazzino.
    Ho provato due anni fa a piantare i meloni, ma non è andata molto bene. Son venuti poco saporiti 🙁

    Aliing leggi qui sopra quello che ho scritto a Mirtilla sui meloncini 😉
    I dolcetti erano davvero una bontà e poi di facilissima esecuzione e senza zucchero o dolcificanti vari aggiunti 🙂

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  15. Pensa un pò, non sapevo che esistessero dei meloncini francesi, per così dire “precoci” (nel senso che si trovano prima dei nostri)…devo informarmi con la mia fruttivendola di fiducia, dato il mio amore per il melone poterlo gustare già da adesso mi piacerebbe assai 😉

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  16. effettivamente non mi è mai piaciuto il cocco, ma dato che negli anni di gusti ne ho cambiati e continuo a vedere ricette col cocco mi sa che prima o poi lo riprovo…

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  17. Slurp! Sembrano golosissimi 😀
    Che bello poter realizzare dolcetti squisiti senza dover sprecare tempo ed energia per cuocere 🙂

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  18. viva Begnamone! devo prenderli anch’io i meloncini…mi hai fatto vienire una voglia matta…oggi ho saltato il mercato, ero alle prese con lo sgabuzzino e il nuovo armadio 🙁
    per fortuna che mia mamma è stata all’esselunga e quindi ho commissionato 😛

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  19. Non si dovrebbero desiderare le cose altrui, ma in questo momento desidero ardentemente di avere un bell’orticello come il tuo tutto per me :mrgreen:

    …bella la vista del tuo frigorifero sano 😛 …e très bon i tuoi bon bon :mrgreen:

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  20. ciao g’lights, complimenti per questo interessante dolcetto… lo imiterò presto, e sono contento di farlo assaggiare ai bambini… 🙂 viva il crudismo! 🙂

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  21. wow….il dolcetto è speciale 🙂 ed il tuo orto magnifico!! 🙂
    p.s.: il tuo frigo sarebbe altamente approvato da Valdo… 🙂

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  22. Flower, per me che sono per l’essenziale è davvero bello non cuocere!

    Mirtilla, ho scritto male il nome del verduraio. E’ Beniamino!!!

    Nello, quando passi da Milano, vieni a trovarci e ti faccio zappare la terra ed estirpare le erbacce, così proverai l’ebrezza di avere l’orto 🙂 🙂 🙂 🙂

    Enri, credo che i bambini apprezzeranno moltissimo perchè sono dolcetti naturalmente dolci e senza schifezze aggiunte 😉

    Luu, grazie!
    Si, credo proprio che Valdo mi darebbe un bel 10 🙂

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  23. il problema per me sarebbe che con dei dolcetti così piccoli e carini,ne mangerei un quintale.non so molto regolarmi purtroppo.devono essere buonissimi

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  24. Valentina, non credo riusciresti a mangiarne un quintale.
    Sono piccini, ma sono molto strong!
    Ti riempiono e soddisfano molto in fretta…e te lo dice una che è una golosa patologica 🙂

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  25. Per la ricetta: 110 e lode.
    Per l’orto: 110 e lode.
    Per il frigo: 110 e lode.
    Bisogna dire di più?

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  26. Goodlights ho provato oggi la tua ricettina: semplicemente fantastica! Ho solo apportato 2 modifiche: ho omesso la farina di carrube (non ne avevo) e al posto dell’acqua ho messo latte di mandorla! BUONISSIMISSIMI!

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  27. ciao a tutti,io ai dolcetti al cocco crudi aggiungo l’olio di cocco
    e poi li faccio sostare nel congelatore, senza la farina di carrube, un vero attentato,se poi li poggi su dischi di cioccolato fondente….

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