Questi biscotti nascono come riciclo della cioccolata fondente delle uova di Pasqua. Semplicissimi e con pochissimi ingredienti.
Ingredienti:
cioccolata fondente delle uova pasquali
farina di riso (circa il 40% del totale di farina)
farina integrale
1 punta di bicarbonato
acqua qb
Procedimento:
Sciogliere la cioccolata a bagnomaria con 1 goccio di acqua (o per chi preferisce latte vegetale). Aggiungere quindi farina integrale, farina di riso (nella quantità necessaria a creare un impasto lavorabile) e 1 puntina di bicarbonato. Impastare. Formare quindi delle piccole palline con l’impasto, schiacciarle e disporle su una placca da forno. Cuocere a temperatura medio bassa per circa 20 minuti. La ricetta di presta a innumerevoli varianti, nella sua versione base è semplicissima e finora sempre gradita da chi li ha assaggiati 🙂
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Renata Balducci, presidente di Associazione Vegani Italiani e fondatrice di Veganblog
Buoniiii.ho anch’io un uovo da finire.che bella idea
ciao laura! mi piacciono i tuoi biscotti, e anche il riciclo della cioccolata… complimenti! 🙂
Io quest’anno non ho preso uova di pasqua per cui … proverò con il cioccolato fondente normale 🙂 devono essere buoni 🙂
Meno male che non ho il problema dello smaltimento delle uova Pasquali perchè c’è chi pensa a farle fuori tutte…stiamo parlando di tale M. 😀
Se però ce lo avessi, questi biscottoni deliziosi, sarebbero perfetti!
Beata te che avevi ancora il cioccolato di pasqua…io l’ ho disintegrato! Comunque questi biscotti rustici sono davvero belli ! Complimenti 🙂
😀 ma che buoni! poi senza zucchero!
Ascolta ma non risultano amari? vorrei farli per mio fratello ma quando faccio dolci per la famiglia ho sempre il dubbio che sono poco zuccherati perchè abituati ai dolci industriali 🙂
Viva i biscotti con l’acqua!
wowowow sono sicuramente buonissimi..!! mamma mia… peccato che il cioccolato fondente dell’uovo è già finito. lo farò con una tavoletta.. hihihi =) non riesco a risparmiarmi dal cioccolato fondente ultimamente.. hihi..!! grazieee
Buoni buoni…c’è da dire che io l’uovo pasquale me lo sto mangiando (magno cum gaudio) allo stato naturale 😀
Le nostre uova (4) a fatica sono arrivate al mercoledì dopo Pasqua… 🙁 quindi comprerò un bel cioccoblocco e te li copio 😀
slurpissimo!! sono anni che non mangio uova di pasqua ma casualmente 🙂 ho in casa del ciocco fondente da copertura e quindi temo che li farò quasi subito! (mi piace l’aria rustica che hanno, è rassicurante)
Idea originale quella del cioccolato fuso miscelato all’impasto! Ed è anche semplice e di veloce realizzazione questa ricettina… Da rifare 😉
Io però quest’anno non ne ho di uova di cioccolata da smaltire 🙁
non sai dire all’incirca le dosi e quanti biscotti? 🙁
Grazie a tutti!! 🙂
In verità le uova riciclate provengono da familiari/colleghi. Io non avevo neppure un uovo per casa!
Chiedete in giro, ho scoperto che c’è un sacco di gente che non consuma il cioccolato delle uova che finisce poi alla spazzatura.
L’idea di questi biscotti è nata dopo aver fuso della cioccolata x ricoprire dei dolcetti ed essermi accorta che avevo esagerato con le dosi. La cioccolata fusa mi è sembrata perfetta x fungere da elemento liquido e insieme dolce x l’impasto dei biscotti (non potevo mica buttarla!!).
X Mirtilla, la dolcezza è data dal fatto che il cioccolato delle uova che ho usato era giá abbastanza zuccherato. Ovviamente se usi cioccolata amara puoi aggiungere della stevia o del succo di agave o malto.
Buoni, io ce l’ho la cioccolata da smaltire…bella ricetta! 😉
😉 grazie!
Oltre a facilitare lo smaltimento della cioccolata in eccesso hanno il vantaggio dell’estrema rapidità di realizzazione 🙂
Proverò giusto domani a farli!
x lipa ad occhio saranno stati circa 150/200 gr di cioccolata. la quantità di farina dipende da quanta acqua usi per sciogliere la cioccolata. io ho aggiunta pochissima acqua e quindi farina finchè l’impasto non è diventato lavorabile con le mani.
i biscotti erano piccini, ne saranno venuti una trentina abbondante.
x ValeVico fammi sapere cosa ne pensi! 😉
Infornati! 🙂
😀
Deliziosi!!!!!!!!!!!!
Mi fa piacere! Li ha assaggiati anche il tuo gnomo? 🙂
Veramente no, perché a lui non ho ancora fatto mangiare la cioccolata! Io ho aggiunto della granella di cocco nell’impasto…una goduria!!