Crostata con cuore

Ovvero, crostata ripiena di marmellata di arance amare di Siviglia glassata con cioccolato fondente 🙂 Gnam gnam! La pasta frolla l’ho fatta seguendo la ricetta della Torta magica! di Dalila, una ricetta veloce e davvero gustosa, a cui ho apportato delle piccole modifiche 🙂

Ingredienti per la marmellata di arance amare:
1 kg di arance amare di Siviglia
2 l di acqua
600 g di zucchero muscovado

Ingredienti per la crostata:
350 g di farina integrale macinata a pietra
4 cucchiai di zucchero muscovado
1 pizzico di sale
1/2 bicchiere di olio di semi
2 cucchiaini di bicarbonato
latte qb
3-4 cucchiai di marmellata di arance amare autoprodotta (fatta circa una settimana fa)
150 g di cioccolato fondente 85%
1 bustina di dolcificate naturale a base di stevia

Procedimento per la marmellata di arance amare:
Spremere tutte le arance e versare il loro succo in una pentola capiente dove avrete messo anche l’acqua. Tagliate le bucce delle arance a striscioline sottili e mettete anche loro nella pentola. Non buttate via la polpa e i semini che rimarranno nello spremiagrumi, ma metteteli in una retina (come quella che, probabilmente come me, usate per scolare il vegrino 🙂 ) e, legando la retina, create una specie di sacchettino. Questo sacchettino ripieno di polpa e semini (che, mi è stato detto, contengono pectina) mettetelo nella pentola e legatelo al manico, così non si perderà nella pentola durante la cottura e sarà facile da levare al termine. Lasciate bollire il tutto per circa 2 ore. Trascorse le due ore, levate il sacchettino di pectina e strizzatelo il più possibile, in modo che la pectina dei semi e della buccia rimanga nella pentola con la marmellata. Dopodiché aggiungete lo zucchero e cucinate per altri 15-20 minuti. Controllare la consistenza della marmellata mettendola su un piattino e aspettando che si raffreddi. A me la marmellata piace un po’ liquida quindi per me i tempi che vi ho indicato sono bastati, ma se volete una marmellata più gelatinosa vi servirà più tempo e, soprattutto, più zucchero. In ogni caso anche con i tempi che ho seguito io, quella che ho messo nei vasetti si è già solidificata e sono proprio contenta della consistenza! Una volta che la marmellata sarà pronta versatela nei vasetti sterilizzati e capovolgeteli per creare il sotto vuoto 😉

Procedimento per la crostata:
Come indicato nella ricetta della Torta magica! di Dalila, unite tutti gli ingredienti secchi e infine unite l’olio e il latte quanto basta. Usate 3/4 dell’impasto per creare la base della crostata (io ho usato una tortiera a cerniera con 26 cm di diametro) e bucherellate questa base con una forchetta. Spalmate la marmellata sulla base, lasciando circa 0.5 cm di bordo, e coprite poi la marmellata con il resto dell’impasto. Io volevo creare una crostata coperta e quindi ho fatto così: ho preso l’impasto avanzato e l’ho sbriciolato sulla marmellata, come se la stessi cospargendo di pane grattugiato per capirci. Una volta coperta, ho schiacciato un po’ le briciole di impasto in modo da compattare un po’, ed ho infornato a forno preriscaldato a 180° per circa 40-45 minuti (Dalila aveva scritto 30-40 minuti, ma il mio forno è un po’ vetusto e quindi lento :lol:). Una volta cotta, cospargete la superficie della crostata con la bustina di dolcificante e copritela con il cioccolato fondente sciolto a bagno Maria. E mangiate 😀

Il punto:
So che probabilmente alcuni di voi saranno un po’ sconcertati dai grammi di zucchero nella marmellata. Ahimè, lo ero anche io. Se posso lo zucchero lo evito, ma purtroppo in una marmellata come questa è davvero necessario! E’ amarissima altrimenti, e la buttereste via. In più, come ben sapete, lo zucchero conserva la marmellata 😉 Ho cercato comunque di mettere poco zucchero e ne ho messo 600 g anziché 2 kg, che mi pare già un buon inizio 😀 In più ho usato il muscovado, che è molto meglio dello zucchero raffinato. La marmellata è comunque amara, come dice il nome stesso, e io mi trovo bene ad usarla per le torte oppure sul pane ma con dello sciroppo d’agave… Se siete degli amanti dell’amaro allora probabilmente non avrete di questi problemi 😉 Vi lascio con la foto di una piccola amica che si era palesemente messa in posa per la foto :lol:.