Choconut cake

Carenze affettive? Per me in questi giorni si, non riesco a vedere il mio amore da più di 10 giorni per colpa della neve 🙁 Ecco quindi l’assoluta necessità di tirarmi su con del cioccolato 😉 Volevo fare la fantastica Chocolate mega cake di Federica, poi magari farcirla… ma mi mancavano diversi ingredienti e in questi giorni non mi è possibile fare la spesa… allora mi sono ingegnata con ciò che ho trovato in casa, così è nata la Choconut cake!

Ingredienti per la base:
195 g di farina di farro
30 g di cacao amaro bio
1 cucchiaino di bicarbonato
1/2 cucchiaino di sale
1 cucchiaino di aroma di vaniglia bourbon
1 cucchiaio di aceto di mele
5 cucchiai di olio di soya
200 g di malto di riso
235 g di acqua fredda

Ingredienti per la farcitura:
200 g di fagioli cannellini in scatola
30 g di cacao amaro bio
80 g di malto di riso
20 g di crema di nocciole bio
1 cucchiaio di farina di cocco (facoltativo)

Procedimento:
Ho preparato innanzitutto una torta al cacao. Quindi ho miscelato in una terrina la farina, il cacao, il bicarbonato ed il sale. Ho aggiunto, su tre lati diversi della terrina, l’aroma vaniglia, l’olio e l’aceto di mele, infine ho iniziato a mescolare con una frusta versando piano piano anche l’acqua in cui avevo precedentemente sciolto il malto, fino ad ottenere un impasto liscio e cremoso.  Ho foderato di carta forno uno stampino piccolo, di diametro circa 15 cm, e ci ho versato l’impasto della torta; l’ho cotta a 180° per circa 35 minuti (fate sempre la prova stecchino: deve uscire asciutto, con qualche briciola di torta attaccata). Se si forma qualche spaccatura sulla superficie non spaventatevi è normale, è che lieviterà molto! Mentre la torta cuoceva ho preparato la crema con cui l’ho farcita e ricoperta; mi sono ispirata alle varie ricette di veghella che ci sono qui su Veganblog: ho frullato i cannellini con la loro acqua di conservazione, poi ci ho aggiunto il cacao, il malto e la crema di nocciole; ho frullato ancora fino ad ottenere una mousse liscia e l’ho lasciata da parte. Ho sfornato la torta, l’ho fatta raffreddare su una gratella per dolci; poi l’ho tagliata in tre strati per passare alla farcitura. Molto semplicemente, ho adagiato lo strato di torta inferiore su di un piatto e l’ho spalmato con un terzo circa della veghella, ho messo sopra il secondo disco, e fatto un’altro strato con un altro terzo di veghella; infine ho sovrapposto l’ultimo disco e ricoperto tutta la tortina con la rimanente veghella. Per finire, l’ho decorata spolverandola con poca farina di cocco. Ecco a voi una foto dell’interno:

E’ morbidissima, umida, golosa, cioccolatosissima! Una vera iniezione di serotonina, che fa bene all’umore, e di flavonoidi, che svolgono una attività antiossidante e cardioprotettiva, purché il cacao utilizzato sia il più possibile puro ed amaro… e per finire, la foto della fetta davanti alla finestra di casa… mi ha troppo colpita stamattina volevo mostrarvela!

Il tetto è completamente orlato di stalattiti di ghiaccio, di diametro almeno 5 cm! Impressionanti 😀

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Renata Balducci, presidente di Associazione Vegani Italiani e fondatrice di Veganblog
  1. svengo….complimenti! 🙂

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  2. Mamma mia!!! Anche noi abbiamo avuto tanta neve e temperatura a -14°!!! Ma non quelle stalattiti! La torta è proprio come piace a me, bella morbiba e cioccolatosa! Spero tu possa uscire presto di casa 🙂 🙂

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  3. mmmmmm se la rifaccio ma con la crema di cous cous? non ho i fagioli..chissa!

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  4. Caspita con tutta la neve che c’è hai fatto bene a coccolarti non questa fantastica torta..speriamo che la situazione meteo migliori anche se le previsioni minacciano ancora neve!!!!ciao bella!!

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  5. Ma è enorme!!!!!!!!!!!!!!!!!!

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  6. Fantastica!!! In questo modo puoi tranquillamente sopperire le carenze affettive 😉 grazie per avermi citata 🙂
    Questa tortona deve essere davvero appagante 😛
    Ho notato una cosa alice che le parole:
    Cacao amaro bio. Somigliano tanto a:
    Cacao amore mio.

    Ecco perche il cioccolato cura le carenze affettive

    😉

    Baci

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  7. Se decidi di metterla in vendita divento subito tuo cliente 🙂

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  8. Cavolo che gola! E poi hai una fantasia senza limiti!

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  9. oddio che meraviglia… un panettone cioccolatoso!
    applausi!

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  10. Mitica!! il ripieno veghelloso mi piace tantissimo…e la forma tondeggiante della torta è adorabile 😆 una bella iniezione di serotonina davvero 🙂

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  11. urca che buona deve essere!!!!

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  12. Che super torta e che super stalattiti!!! Complimenti davvero, dev’essere squisita! 😀

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  13. wow, dico solo questo! :Q__

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  14. ma che bontà…una bomba, ma giustamente conosolatrice 😉
    vedo che anche tu hai usato il bicarbonato al posto del lievito…per fare venire una torta così bella, non si può chiedere di più!

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  15. Grazie a tutti, di cuore 🙂

    @Romina: sai che per un attimo stavo per farla con il cous cous anche io perché pensavo di non avere i cannellini in casa…poi li ho trovati e allora li ho usati, anche perché ero curiosa di provare un dolce con i fagioli, che non avevo mai fatto…è venuta una mousse deliziosa, e non si sentono affatto i fagioli! Però prova pure con il cous cous se vuoi, mi sembra un’ottima idea!

    @aFederica: non potevo non citare la mia musa ispiratrice 🙂
    Hai proprio ragione che bella assonanza hai trovato…cacao amore mio! Ecco spiegato il potere consolatorio, davvero efficace! Anche da questa piccola osservazione si capisce il tuo animo sensibile ed artistico! Un abbraccio 🙂

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  16. @Alessandro: grazie, troppo gentile…potrei pensarci 😉

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  17. mmmhhhh! tienine un pezzo per chi ti ha ispirato così bene… buon freddo! 🙂

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  18. argh…che spettacolo di torta Allevia-solitudine-da-neve! tienimene una fetta, grazie! 😀 😀

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  19. Bella, bella e buona. Visto cosa è capace di fare la voglia di coccole e gli ingredienti in casa?
    confesso che ancora non ho provato la veghella coi fagioli, ma rimedierò presto 🙂

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  20. L’ultima foto è stupenda. Complimenti per questa tortona! Micidiale!

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  21. @Enri: grazie, altrettanto! Spero di poterlo vedere in tempo 😉

    @Luu: grazie anche a te, te ne tengo una fetta allora 😉

    @Nadir: grazie, hai proprio ragione! Anche io avevo sempre ammirato la ricetta della veghella con i fagioli, ma a dire il vero avevo paura che non mi piacesse…adesso invece mi pento per non averla fatta mai prima! Recupererò facendola più spesso 😉

    @Jaja: grazie, gentilissima 🙂

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  22. ke dolcetto dolceamaro…. altro ke tiramisù

    la neve vi ha divisi: spero tanto x te ke riesca a raggiungerti entro s valentino….. avanzagliene 1 fettina poveretto: starà soffrendo senza i tuoi manicaretti 😀

    tornando al discorso dei semi di canapa nei dolci (aperto nella ricetta di Romina) qst è proprio il candidato ideale dv metterceli

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  23. @Fatina92: lo spero anche io, anche se guardando fuori dubito che ce la faremo a vederci per San Valentino 🙁 Però la fettina la metto da parte lo stesso 😉
    Mi ero persa il discorso dei semi di canapa, vado a cercarlo 😉

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  24. woooooow! Questa sì che è una torta goduriosa perfetta per affrontare l’inverno!

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