Continua la voglia di coccole golose sotto la neve!
Ingredienti:
60 g di acqua
60 g di olio di girasole
60 g di zucchero di canna integrale
300 g di farina semi integrale
1/2 bustina di lievito
scorza grattugiata di limone
50 g di couscous
250 ml di acqua
1 cucchiaio di zucchero di canna
4 cucchiai di marmellata di albicocche
2 mele bio
cannella a piacere
Procedimento:
Iniziare preparando la crema per la base, in un pentolino unire 250 ml di acqua, il cucchiaio di zucchero di canna e il couscous. Lasciare cuocere a fuoco dolce fino a quando l’acqua sarà stata tutta assorbita, spegnere ed unire la marmellata mescolando bene. Con un frullatore ad immersione, frullare il tutto fino ad ottenere un composto cremoso, liscio ed omogeneo. Preparate la frolla, unendo acqua, olio e zucchero, emulsionare con una frusta per sciogliere lo zucchero, poi unire la farina e il lievito, formare una palla. Stendere con l’aiuto di un mattarello, foderare uno stampo da crostata, bucherellare il fondo con una forchetta ed infornare a 180° per 10 minuti. Lavare e sbucciare le mele, ricavarne delle fettine, spolverizzarle con cannella e scorza di limone. Lasciare marinare qualche minuto. Togliere la base della crostata dal forno, farcire con la crema, posizionare le fettine di mele, cospargere con altra cannella 😉 ed infornare ancora per 15 minuti. Se volete rischiare, potete lasciare incustodita la crostata sul davanzale della vostra finestra a raffreddare… noi abbiamo preferito mangiarla bollente! Ancora neve… spiaggia di Rimini in versione winter!
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Renata Balducci, presidente di Associazione Vegani Italiani e fondatrice di Veganblog
Meravigliosa crostata e poi la crema al cous cous l’ho provata ieri nella torta al cioccolato ed è splendida, peccato non vare un frullatore ben funzionante che me la riducesse veramente in purea… devo proprio comperarne uno nuovo. Questa foto qui sopra poi toglie il fiato… adoro il mare estate e inverno e a Rimini ci vengo molto spesso.Complimenti per la foto!
Che meraviglia!!!!! Anche la foto diella spiaggia di rimini senza turisti e’ bellissima 🙂 io oggi sono stata a santarcangelo e c’era il doppio della neve rispetto a rimini…
Marce, grazie! In effetti un buon frullatore ti cambia la vita! Mio marito quest’anno mi ha regalato il bimby…non lo uso x cucinare xchè secondo me il fuoco è anch’esso un ingrediente, ma x fare gli impasti, le farine, il latte…io ce l’ho sempre acceso!!
Fede! Ma come hai fatto ad arrivare a Santarcangelo?!? Io sono così contenta che non ci sono quasi per niente macchine in circolazione…finalmente i pedoni sono di nuovo i padroni delle strade!!!
Io sono passata dalla statale con le gommone termiche 😉 santarcangelo for ever!!! Ci vivrei volentieri 🙂
Si! Davvero incantevole!!
Ciao, io ci dormo a Santarcangelo, e rimpiango la mia Rimini….
Il monte di Piretta, come lo chiamano qui, alias monte Giove cima di Santarcangelo però oggi, è cresciuto in autostima illudendosi di essere una cima alpina con tanto di sciatori. GRAZIE della foto del mare è una meraviglia, senza catene e senza gomme invernali stavo giusto progettando una trekkinsfacchinata per vedere il mare! Invece passerò la sera nel tentativo di cucinare la tua crostata (perchè di nonna Papera?), poi scusa non capisco hai usato il bimby per l’impasto o no? Anche a me l’hanno regalato da poco…
Appena faccio st’esame faccio questa torta per festeggiare o anche per consolarmi! Mi ispira parecchio! Pensi che la marmellata di susine vada bene uguale o è troppo aspra..
Che buona questa torta! E che bella la spiaggia con la neve! 😀
che curiosità la crema al cous cous… ma andrebbe bene anche il riso?
Manuela: davvero stanno sciando sul monte dietro santarcangelo?!
Che matti!
Si, io gli impasti li faccio con il bimby! metto nel boccale prima acqua olio e zucchero e frullo bene x far sciogliere lo zucchero, poi unisco la farina e il lievito e impasto! in tutto ci metto 3 minuti!
troppo comodo! 🙂
Romina: ma quanto manca a questo benedetto esame!?! io in genere uso qualunque marmellata, ma con quella di susine non ho mai provato! sperimenta e fa sapere!
Micky: grazie! era bella e buona! 🙂
Catman: la crema la faccio anche con il riso, viene buona, ma rimane un po’ più “collosa”,con il couscous invece,viene della stessa consistenza di una crema “classica”!
ecco anche a me con il riso è collosa allora proverò con il cous cous… altra domandina e se usassi il miglio?
non ho mai provato con il miglio, si può provare!
sperimenta e fa sapere!
Ottima torta e hai ragione, con questo freddo vien fame….anche da me c’è tanta neve!!!!
😀 e ke coccole
ke effetto la spiaggia. E gli ombrelloni dv sn finiti??? 😀 Ma allora se vengo in vacanza a Rimini d’estate te lo faccio sapere…. conosci qualke bell’hotel????
Deve essere deliziosa questa crostata! Mi sono ripromessa tante volte di provare la tua crema al cous cous ma per una cosa o l’altra continuo a rimandare…prima o poi però voglio provarla, assolutamente 🙂
Quanto mi fa strano vedere la spiaggia di Rimini, dove d’estate vengo a fare chilometriche passeggiate sotto il sole, tutta bianca e desolata…è quasi più bella così 🙂
Anche Santarcangelo è un posto adorabile e anche io ci vivrei volentieri…pensare che stasera dovevo andarci per le prove del vestito da sposa…rimandate perché a San Leo siamo sommersi dalla neve ed è pericoloso mettersi per la strada!
Splendida crostata!
Domenica son stata a Venezia e la laguna era tutta ghiacciata … mamma che impressione!
ecco qual era l’ingrediente segreto di nonna papera! la marmellata! 😉
bella questa torta!
Ciao emily 🙂 e’ stato interessante il corso? 🙂
Ciao Fede!!!
Il corso è stato bellissimo!!!
Davvero una bella esperienza,ci siamo divertiti molto tutti insieme e abbiamo mangiato davvero un sacco da bravi golosoni!!! 🙂
Ora il prossimo appuntamento è il veganfest, ed è un occasione da non lasciarsi scappare, sarà fantastico!!!
Alla prossima!!
=) l’ho fatta alle mie cugine neo vegan
come sapete è dura per i vegani trovare dei dolci buoni =)
e questa lo è!! è buonissima!! la faccio sempre!!
ne ho fatte anche delle versioni mini aromatizzando la crema con bucce di arancia e gelsomino =>
la crema di couscous se aromatizzata alla vaniglia ricorda molto la crema pasticcera “solo un po più pesante” ma vorrei provare a mischiarla con della panna vegetale e vedere che succede =)
un consiglio!!
oltre me la fa anche una mia amica, ma la crosta le è risultata dura e come lei tante altre\i, perchè facevano tutti l ostesso errore, quello di lasciare più pasta nei bordi della crostata, ho trovato un metodo per ovviare questo problema, quando si mette in forno la crostata “solo la base” e si lascia cucinare per 5 minuti il tempo che comincia ad indurire e gonfiare, si esce dal forno e con una forchetta si appianano le parti gonfie in particolare i bordi alla base!!
poi rimettere in forno e continuare con la ricetta =>
è un consiglio..magari sono pieno di amici incapaci a cucinare =D
un bacio ^ ^