Vegbab

Premetto di non aver mai assaggiato il kebab, ma M. si e ne aveva molta nostalgia perchè era uno di quei piatti che lo facevano impazzire quando ancora mangiava carne. Cerca che ti ricerca, circa due anni fa, ha scovato in rete questa ricetta per il kebab vegano. Apportate alcune modifiche sulle dosi delle spezie, è diventato un cavallo di battaglia della nostra cucina. Nello, come promesso questa ricetta è dedicata a te, che mi hai fatto prendere un colpo con la notizia del tuo addio a Veganblog, ma che fortunatamente ci hai ripensato e sei ancora con noi a creare opere d’arte mangerecce 🙂 Ragazzi, non so se riuscirò a postare altre ricette perchè ormai siamo a – 3 dal grande giorno e ho 1000 cose da fare. Se riesco vi prometto di farvi vedere qualche foto del matrimonio sabato, visto che per le Maldive partiamo domenica pomeriggio 🙂 Che altro dirvi? Che vi voglio un gran bene perchè siete unici e meravigliosi e, anche se non ci conosciamo fisicamente, spesso sento più vicini voi di tanti alieni che mi stanno intorno…

Ingredienti:
500 g di seitan al naturale
2 scalogni a fettine
1 spicchio d’aglio tritato
1 cucchiaino di cumino
1 cucchiaino di coriandolo
1 cucchiaino di sommaco
1 cucchiaino di paprika
1/2 cucchiaino di cannella
1 grattatina di noce moscata
peperoncino secondo il gusto
1/2 cucchiaino di sale
1/2 cucchiaino di pepe
4 cucchiai di olio evo

Procedimento:
Ho tagliato il seitan a fette dello spessore di mezzo centimetro. Ho mischiato tutte le spezie in una ciotolina. In un contenitore di vetro capiente ho fatto gli strati  con il seitan,  lo scalogno,  l’aglio,  le spezie e l’olio. Ho chiuso con un coperchio e ho messo in frigo a marinare per 24 ore. Ho scaldato il forno a 250° con il grill. Ho messo il seitan con tutta la marinata su una teglia e ho cotto per 10/15 minuti rigirando le fette almeno un paio di volte in modo che non si bruciassero. L’ho servito su una foglia di romana, accompagnato da broccoli al vapore e insalatina mista. Volendo si può scaldare anche in padella. E’ più veloce, ma non fa l’effetto “crosticina”. Squisitissimo 🙂

Il punto:
Adesso stacco perchè devo trovare qualche barano da far leggere al nostro cerimoniere in Comune (suggerimenti ben accetti!) e quindi non ho il tempo di commentare le vostre ultime favolose ricette. Vi faccio però i complimenti per le ultime creazioni e in questi giorni cercherò di seguirvi per quello che posso 😉

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Renata Balducci, presidente di Associazione Vegani Italiani e fondatrice di Veganblog

Pubblicato da Goodlights

Ciao a tutti! Vi leggo quotidianamente da due anni e da febbraio 2011 sono diventata vegana a tutti gli effetti :-) A dire il vero non mi sento molto chef e ho avuto diversi dubbi prima di decidermi a postare i miei pasticci culinari, ma alla fine è il cuore che conta e di quello ce ne metto sempre tanto tra i fornelli. Secondo me il cibo risente del nostro umore ed infatti se cucino quando sono felice e serena sembra quasi che ci sia un ingrediente segreto che rende tutto più buono. Il mio amore per gli animali è smisurato, soprattutto per i cani ed infatti ne ho tre. Strada facendo ve li mostrerò. Ho anche una gallina, la piccola Cacha, "ereditata" dal mio nonno, che vive in un enorme spazio e se la gode un mondo. Morirà di vecchiaia e non certo in pentola! Siete fantastici e sono onorata di far parte della grande famiglia di Veganblog. Grazie per l'opportunità.