Vellutata di ceci neri

Su richiesta della nostra cara Marianna, ecco a voi i ceci neri! Ne ho fatto una vellutata ed è stato sublime! Te la dedico!

Ingredienti:
1 vasetto da yogurt i ceci neri secchi bio (cicer arietinum)
3 vasetti da yogurt di acqua
1 foglia di alloro
2 cipolle
1 filino di olio evo
semi di papavero
sale rosa (facoltativo)

Procedimento:
Mettere a bagno due giorni prima i ceci neri con un pizzico di bicarbonato, cambiando almeno una volta l’acqua. Poi, buttare l’acqua di ammollo e sciaquarli bene sotto l’acqua corrente. In una casseruola mettervi i ceci, le tre parti di acqua e una foglia di alloro e cucinare con coperchio per 15 minuti. Scolare e sciacquare i ceci buttando via l’acqua di cottura e rimetterli in casseruola con le cipolle tagliate fini e aggiungere acqua fino a coprirli. Far cucinare per altri 10 minuti. Spegnere il fuoco, aggiungere un filino d’olio evo e frullare col minimiper per un bel po’. A questo punto noterete la pellicina dei ceci che non riuscirete bene a frullare ed è anche fastidiosa nel mangiarla, essendo più durina dell’altra varietà di ceci. Non c’è problema! Prendere un colino e passarla premendo con un cucchiaio. Quello che ne uscirà sarà la vostra vellutata di ceci neri cosparsa poi in superficie con dei semini di papavero. Risultato: ottima! morbida e saporita all’assaggio! Una vera vellutata coi fiocchi!

Queste sono le mie “montagne di dolcezza” che ho fatto mettendo l’okara di mandorle dentro una siringa per dolci e guarnite in cima con mandorle intere. Per quelle scure ho aggiunto della farina di carruba.

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Renata Balducci, presidente di Associazione Vegani Italiani e fondatrice di Veganblog
  1. WOW non conoscevo i ceci neri! Se ne imparano sempre!

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  2. Oh mus! Grazie! Ero molto curiosa e mi sono messa alla ricerca dei ceci neri… ma finora non li ho trovati!
    Peccato che la buccia vada buttata, era quello che più mi intrigava: il colore! L’interno sembra lo stesso dei ceci classici. …e il sapore? è diverso?

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  3. adoroadoroadoro i ceci neri! ne sono affascinata! li preparo spesso e hanno bisogno di molta cura…adoro e tue piramidine di okara e mandorla e infine adoro anche te! 🙂 baci mussina :-*
    pero’ mus devo dire che la buccia dei ceci neri non l’ho mai buttata…

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  4. @Momo: Grazie cara! Si impara tutti i giorni sempre qualcosa di nuovo! Anche per me e’ stata una novita’ il cece nero!
    @Marianna: Li ho trovati al NaturaSì e me ne sono subito innamorata! Se dovessi far fatica a trovarli te li spedisco volentieri! Per quanto riguarda la buccia, ho dovuto tirarla via perche’ ho provata a mangiarla ed era immasticabile almeno che non venisse triturata bene con i denti e devi star lì a comportarti come le “caprette” quando mangiano! Diciamo che il sapore del cece nero si avvicina al classico, ma ha una nota in piu’ di sapore.
    @aFederica: Ben vengano i ceci allora! Anche io ne vado matta! Eppure le lenticchie! Le ho trovate anch’esse nere!
    Mi spieghi come li fai, dato che non butti via la buccia?
    😳 adoro questo soprannome così carino!!! e chi l’ha inventato! Baci baci e grazie tanto cara!

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  5. Ah forse al Naturasì! E’ lontano da casa mia, ma la prossima settimana provo ad andarci… grazie!

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  6. Oddio…i ceci neri? Cosa vedono i miei occhi…peccato solo per la buccina…uffi 🙁 che bontà 🙂

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  7. Mus caraa! Ma che finesse!! Bravissimaa…. e poi i ceci neri non sapevo nemmeno che esistessero…. Un abbraccione!

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  8. 🙂 fantastica vellutata…. nemmeno io conoscevo i semi neri.
    Peccato la buccia sia immasticabile…. però il leggero saporino variato di cui hai accennato mi intriga: io me li immagino cm 1 mix tra ceci bianchi e fagioli neri.
    le montagne dolci alla fine sn proprio d’effetto: con 1 tocco di farina di carrube ke mi ha fatto venir in mente la ns Romina 🙁 cm se la starà passando???

    Marianna se stai leggendo puoi farci sapere almeno se sta meglio????

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  9. opps ceci nn semi dv ho la testa??? Scrivo e penso ad altro 😀

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  10. I ceci neri si possono mangiare anche con la buccia ma e’ un legume molto duro, un sasso praticamente!! Io li ho sempre mangiati con la buccia. Vanno tenuti a bagno 24 ore, non 12 come gli altri legumi e poi bisogna cuocerli in pentola a pressione con alga kombu o con una foglia di alloro per almeno 2 dal momento del soffio, se li fate cuocere 3 ore non guasta! Il bello della pentola a pressione e che non va seguita ma bisogna essere in casa quindi non li faccio tutti i giorni ma magari cuocendoli la sera mentre sei polleggiato sul divano a guardare un film ottimizzi. A me i ceci neri fanno quasi tenerezza, li devi seguire come un figlio…fanno molto bene!

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  11. @Debveg: Purtroppo ho dovuto toglierla la buccina per farla diventare una vellutata, e che vellutata! L’indomani aveva la consistenza piu’ morbidosa di un crem caramel! L’avrei utilizzata con piacere ma era immasticabile in questa versione.
    @Elly: Ma grazie mia cara! Sei sempre dolcissima! E come ho detto oltre ai ceci neri esistono anche le lenticchie nere e i fagioli neri. Chissa’ cosa ci sara’ di altro che sia nero e mi sia sfuggito!Un abbraccio anche a te!!!
    @Fatina92: Vorra’ dire che proverai anche i ceci neri e magari farai il latte di ceci neri! Giusto? della serie….”qui non si mungono mammelle di mucca………” Troppo forte!!! Ancora ci sto pensando!!!
    @aFederica: Grazie per le spiegazioni utilissime, io purtroppo non ho la pentola a pressione e a dire il vero avrei paura ad usarla per il semplice fatto che era scoppiata a mia suocera e il soffitto,le pareti, le tende e tutto quello che era intorno si sono sporcate oltre al danno che se si trovava vicino in quel momento sarebbe successo l’inevitabile. Lo so che non bisogna fare di un’erba un fascio, ma io vorrei evitare.

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  12. Nemmeno io conoscevo i ceci neri! Che bella novità!
    E che carino il dolce, sembrano degli alberelli di Natale!
    Sempre bravissima la nostra cara Mus 😉

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  13. Grazie cara Aliing!!! Ogni volta che vado in quei negozi scopro tante cose nuove! Mi porterei a casa di tutto! Ad esempio l’ultima volta ho visto una particolare lampada fatta di sale rosa dell’himalaya con base in legno molto utile!, penso proprio che la prossima volta la comprero’! E poi ho letto i suoi benefici!!! Alle prossime novita’!

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  14. Mus sei un pozzo di idee per la cucina igienista!
    Complimenti davvero 🙂

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  15. Che buoni i ceci neri! E sono piu’ ricchi di ferro di quelli chiari.
    Io devo dire che non tolgo la buccia, non la trovo dura. Nemmeno io ho la pentola a pressione (anche a me fa paura, mi sembrerebbe di avere una bomba in casa 😉 ), pero’ ho visto che lasciandoli in ammollo per almeno 48 ore e poi cuocendoli due o tre ore (io faccio la prova assaggio) in pensola normale (con brodo di verdure senza sale, il sale lo aggiungo a fine cottura se no diventano piu’ duri) rimangono bene

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  16. Dimenticavo che io quando li cucino ne preparo tanti (tutto il sacchetto) e poi li congelo gia’ cotti (nei sacchetti da freezer) cosi’ quando mi servono sono gia’ pronti 🙂

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  17. Wow..che bella vellutata!
    Ma di cosa sanno i ceci neri rispetto a quelli normali? io come già detto adoro i ceci quindi li vorrei tanto provare 😀
    Bella anche l’idea per utilizzare l’okara di mandorle…io ormai ne ho tantissimo in freezer e non so cosa farci…magari appunto ci faccio una bella cremina spalmabile…però non so, perchè io non uso tanto le creme spalmabili…tu hai qualche altra idea per il suo utilizzo?? 🙂
    anche io ho comprato le lenticchie nere…proverò a breve!
    e della soia nera (hokkaido) che mi dite?

    Annalisa: anche io faccio come te per i legumi…non preparo tutto il sacchetto però me ne faccio 2-3 porzioni in più da congelare!

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  18. urca che vellutata! 😀 Curiosi i ceci neri, non li avevo mai visto. Ma dove li compri? in qualche negozio etnico?
    Caspita Cassiopea, ha fatto grande rifornimento…anch’io ne preparo di più da congelare per i momenti tristi….

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  19. @Goodlights: Grazie carissima! Cerco di fare il meglio! E come diceva Corrado: “E non e’ finita quì!”
    @Annalisa: A chi lo dici! Anche a me sembrerebbe di tenere una bomba in casa!!! Pero’ ci son tantissime persone che la usano e’ si trovano benissimo! Riguardo alla pellicina dei ceci, l’ho dovuta togliere per aver l’effetto “vellutata” e anche perche’ avendoli cucinati molto meno tempo, la pellicina era immasticabile mentre l’interno era morbidissimo. Anche io salo sempre all’ultimo pero’ faccio le porzioni giuste per la giornata, non amo tanto mettere il cibo in freezer.
    @Cassiopea: Come ho detto a Marianna, hanno quella nota in piu’ di sapore, ma e’ da pochissimo che li sto provando. Provali assolutamente e aggiungi i semini di papavero! E’ un qualcosa di buono! Per quanto riguarda l’okara potresti utilizzarla per fare anche un buon prodotto naturale per la pelle come fa Anice e limone con quello che ha in casa. Le lenticchie nere son buonissime! Ma dai? la soia nera? Non lo sapevo! Posta qualche ricetta in proposito! Mi hai incuriosito!
    @Mirtilla V: Li ho comperati al NaturaSì cara Mirtilla! E’ stato amore a prima vista!

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  20. Che bontà, che bontà, che bontà!!! Li ho visti alla biobottega, ma poi non li ho comperati proprio per i tempi di ammollo e cottura. Ma credo che cambierò idea, la tua vellutata mi ispira assai! 🙂

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  21. Mus: ottima idea farci un prodotto per la pelle…infatti ho notato che quando faccio il latte…cioè dopo averlo munto :D…la pelle delle mani rimane liscissima: credo sia merito delle mandorle 😉 quindi magari potrei farne uno scrub per il corpo!!

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  22. io di solito x ovviare al problema cottura non li metto a bagno in acqua fredda: la porto a bollore con già dentro i ceci e lascio cuocere x 5 min, poi copro e lascio a bagna fino a che nn sn teneri (nn troppo xk a me piacciono 1 po’ croccanti).
    Nn so magari quelli neri sn più duri….

    Mus, Cassiopea: 😀 si l’okara x fare il peeling va benissimo…. così si risparmia ank sulle creme esfolianti 🙂 ke geni

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  23. @rossella: Graaaaaazie carissima!!! Allora devi comprarli e provarli! in questa versione sono ottimi! Non ho mai assaggiato una vellutata del genere, quando la farai dammi un tuo giudizio sul gusto!
    @Cassiopea: Bene!!! Allora adesso produrrai anche scrub per il corpo!!! della serie…”non si finisce mai di autoprodurre!” 😀
    Stavo pensando che si potrebbe fare anche del sapone con l’okara di mandorle!!! Io vi do’ le idde ma poi tocca a voi il resto!
    @Fatina92: In effetti quelli neri han solo la buccina piu’ dura ma per il resto si cucinano come l’altra varieta’ anche se in partenza l’ammollo e di 2 giorni. Buon consiglio anche il tuo!
    Grazie dei “geni”! Per questa’ novita’ ci vuole uno slogan! Forza Fatina! Dinne una delle tue!

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  24. l’ammollo a ma funziona cn tt i legumi…. quelli che richiedono più tempo secondo me sn i borlotti, ank quelli hanno 1 buccia spessa (cm i ceci neri, magari?)

    in campo cosmesi urge il contributo di Emmarale 😀 x lo slogan…… “scolpisci la tua pelle con “Okarapeeling”: a confronto le mele più liscie sembreranno avvizzite XD oggi nn ho molte idee 😀 urge una fonte di ispirazione

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  25. A me la vellutata è uscita molto scura. Credo sia normale, in quanto ho frullato lasciando la pellicina dei ceci neri. Siete sicuri che avete usato i ceci neri?

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  26. @lukattaks: come puoi vedere anche dalla foto, ho usato i ceci neri. Se esegui la ricetta come l’ho descritta vedrai che non ti verrà molto scura, anche se il colore non ha importanza, basta che sia deliziosa.

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