Fave fritte


Carissimi, buon anno nuovo a tutti! In quest’ultimo mese sono stata un po’ lontana dal blog per vari motivi, ma ho pronte diverse ricette che mi sono state utili per le cena e i pranzi pre-Natale e per il cenone di Capodanno. Il piatto in questione ha fatto da stuzzichino pre-cena per la notte di San Silvestro. Appena tornata dalla Puglia avevo ancora voglia di sapori a me cari e così ho proposto questo piatto semplicissimo.

Ingredienti:
400 g di fave secche decorticate
1/2 l di vino bianco
olio di mais per frittura
sale e paprika dolce a vostro piacere

Procedimento:
Mettete a bagno le fave secche nel vino bianco, fino a coprirle del tutto e aggiungete un bicchiere d’acqua. Le fave dovranno rimanere a bagno per 24 ore. Il giorno dopo asciugatele con un canovaccio, devono essere molto asciutte, altrimenti nel momento della frittura rischiate primo di bruciarvi e secondo non otterrete delle fave croccanti. Una volta asciutte friggetele nell’olio di mais; anche in questo caso le fave devono essere completamente immerse. Saranno pronte quando verranno a galla e saranno dorate e gonfie. Alla fine cospargetele di sale e paprika et voilà, sono pronte per essere sgranocchiate! Vi consiglio di usare le fave grandi, io purtroppo ho trovato solo quelle piccole e la resa è diversa.

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Renata Balducci, presidente di Associazione Vegani Italiani e fondatrice di Veganblog
  1. che buon stuzzichino!!!!ma è possibile farlo anche al forno.

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  2. il fritto non mi piace, ma sembra molto stuzzicante…dici che lo posso fare in altro modo?

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  3. Mi associo a Mirtilla. Hai avuto una bella idea, ma per fare ancora piu’ light la procedura mi stava venendo in mente di mettere a bagno le fave in acqua,sale e paprika o altra spezia e poi quando sono pronte e tenere provarle a mettere nell’essiccatore. Chissa’ come verranno, c’e’ qualcun’altro che ha un’altra idea?

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  4. Ottima idea Mus quella dell’essicatore invece della frittura!
    Io che non ce l’ho stavo pensando di farle al forno, ma mi sa che, sia con un metodo e sia con l’altro, non si otterrà mai lo stesso gustino 🙁
    Sicuramente saranno sane e buone, ma gli mancherà quel qualcosa che le caratterizza nella versione pugliese.
    Va be’, io ci provo e poi vi dico…

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  5. Care tutte, non so come vengano con la cottura al forno. Questa ricetta mi è stata tramandata e nessuno mai in famiglia le ha cucinate con qualche variante! Di mio ho già aggiunto la paprika 😉
    L’unico consiglio che mi sento di darvi è che l’essiccatore le renderebbe dure e secche, il forno invece permette di conservare un interno morbido e un fuori croccante

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  6. Buone! Così le vendono nei supermercati! Ma fatte in casa sono sicuramente mooolto più gustose

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  7. Lo so cara Monica che fatte nel tuo modo devono essere sicuramente una bonta’!!!!! ma io purtroppo non uso il fritto e vorrei trovare una diversa soluzione anche se il risultato non sara’ ottimo come il tuo!
    Adesso che ci penso…… 🙄 …si potrebbe metterle in un barattolo di vetro, come per le olive, e lasciarle insaporire nel sale e nelle spezie a piacere…

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  8. Ma tu sei una tentatrice coi fiocchi !!!!
    Ragazza ma mi vuoi male ?
    Vuoi che sbavi di continuo ?
    E sia.

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  9. @GaZupp: ahahah ahaha aha! Diciamo che so prendere le persone per la gola ;)!

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  10. capperi, queste devono essere non buone, ma strepitose! io già amo le fave, crude cotte in qualsiasi salsa….poi fritte! io mi ricordo che le trovavo già fatte- ma rarissimamente- in alcuni asiamarket di firenze ed erano una golosità che mi finivo sempre tutto il pacco da 200g da sola (non piacevano a nessun altro, per fortuna LOL ;))…..fatte in casa chissà che meraviglia! basta con questa malattia di M…. chi cavolo me lo fa fare di privarmi di questi piccoli piaceri della vita????!? sono stufa marcia! voglio conoscervi, voglio scrivere il mio terzo libro, voglio gioire della vita che mi è stata donata! W le fave fritte! W la vita! <3

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  11. Buon anno anche a te. Buona idea delle fave fritte.

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