Medaglioni di grano saraceno

Prendendo spunto dalla ricetta Burgerello di Mirtilla  V, ho preparato questo piatto che ha soddisfatto il mio palato. E’ una sorta di burger di grano saraceno. Io l’ho accompagnato con del semplice finocchio tagliato a fettine e dell’indivia.
Ingredienti:
100 g di grano saraceno
1 carota
1 costa di sedano
1 cipolla
1 patata
1 cucchiaino raso di aglio in polvere
1 cucchiaino raso di paprika dolce
1 cucchiaino raso di semi di finocchio
erbette fresche tritate (erba cipollina, rosmarino e salvia)
2 cucchiai di farina 00 (e anche della farina per infarinarli prima di friggerli)
2 cucchiai di pangrattato
sale
pepe
olio per friggere

Procedimento:
Mettere nella pentola la carota, patata, cipolla e la costa di sedano tagliati a cubetti e attendere il bollore.§
Schiumare e aggiungere il grano saraceno. Portare a cottura. Mettere il tutto nel bicchiere del frullatore ad immersione, tranne un paio di cucchiai di grano saraceno, che vanno tenuti da parte ed aggiunti in seguito per dare un pò di consistenza ai medaglioni.
Frullare il tutto. Trasferire il composto in una ciotola, aggiungere il grano saraceno che avevamo lasciato da parte, l’aglio in polvere, la paprika, le erbette tritate, i semi di finocchio, il sale e pepe, la farina e il pangrattato, insomma tutti gli ingredienti e amalgamare con le mani.
Sempre con le mani formare i medaglioni ed infarinarli.
Mettere nella padella antiaderente dell’olio extravergine di oliva, far rosolare bene i medaglioni da ambo i lati. Servirli con dell’insalata o verdure grigliate, io per rimanere leggera li ho mangiati con finocchio e indivia. Spero che anche questa ricettina vi sia piaciuta :-*

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Renata Balducci, presidente di Associazione Vegani Italiani e fondatrice di Veganblog
  1. Questa ricetta mi è piaciuta molto molto!
    Io i veg burger li faccio sempre con i legumi, ma ancora non ho trovato quelli GIUSTI! Proverò i tuoi che mi ispirano moltissimo!!

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  2. Che buoni che sembrano anzi, lo saranno sicuramente! 😀

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  3. Ottima idea quella di utilizzare il grano saraceno per i burger.
    Sai che ti dico? Mi metto all’opera e li provo subito!!
    Complimeti!

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  4. Devono essere buonissimi 😀

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  5. Innanzi tutto grazie a tutti voi che avete gradito la ricetta. Per me la più grande vittoria è stata vedere la mia bimba mangiarli con piacere, lei ha 3 anni ed è un pò difficile farle apprezzare questi piatti con verdure.
    @PaoPao65 fammi sapere come ti sono venuti! 😉

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  6. che buoni!!!! devono avere un sapore insolito ai soliti burger veg!

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  7. Ho appena finito di gustarli….confermo i complimenti, una vera bontà! Anche la mia figlia più piccola (5 anni) li ha apprezzati (notevolissimo!). Ho aggiunto soltanto poco pangrattato alle tue dosi poichè l’impasto mi è venuto un po’ molle.

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  8. Si.. da provare sicuramente!

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  9. Buonissimi, domani proverò a farli!

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  10. Sono splendidi!!! io ho sempre qualche problema a fare degli hamburger mangiabili….ci voglio riprovare!

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  11. Grazie mille a tutti :-*
    @PaoPao65 mi fa piacere che li hai provati e sono piaciuti anche alla tua bimba.
    @Betty Carbuncle in effetti il sapore è insolito come lo è il grano saraceno, e fatto così ad hamburger viene proprio bene.
    @Toporagno mi fai sapere se ti sono venuti bene? Magari aggiungi un pò di pangrattato se serve per aumentare la consistenza
    @Ambrosia prova a fare questa ricetta, magari è la volta buona che rimani soddisfatta da un veg burger, è anche una ricetta semplice, io sono vegana da quasi un anno, all’inizio compravo tutti burger già pronti, tipo Valsoia, ma non ero mai pienamente soddisfatta. Devo dire che questo mio dopo diversi miei veg-burger-fallimento, mi è piaciuto e lo rifarò spesso 🙂

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  12. Mia mamma ha un erboristeria e molti ingredienti li prendiamo li.Mia mamma vende anche l’alimentazione

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  13. Ciao UNAhotelRegina,
    li ho fatti ieri sera, ma invece che friggerli li ho fatti in forno a 200 gradi: nella prima infornata che ho fatto l’impasto era molto molliccio ed ho fatto fatica a fare qualcosa di simile ad un medaglione, però alla fine anche se dentro erano un po’ mollini e l’aspetto era inquietante erano buoni e croccantini, nella seconda infornata ho provato ad aggiungere più farina per compattarli e modellarli meglio e sono riuscito a dare loro un aspetto da medaglioni, ma sono venuti più duri e gommosi esternamente e meno sfiziosi… forse avrei dovuto mettere più pangrattato invece che farina?

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  14. Come avrai capito il mio problema principale è quello di fare un impasto modellabile, il mio era tipo sabbie mobili e quindi difficile da maneggiare 😉

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  15. @Kappa prova ad aggiungere in parti uguali farina e pangrattato, io il grano saraceno l’ho scolato molto bene pressandono nel colino per fare uscire un pò di liquido in eccesso. Comunque io poi ho aggiunto ad occhio un altro pò di farina e pangrattato, ma comunque l’impasto era un pò molliccio e difficile da togliere dalle mani. Sono riuscita a dare la forma dei medaglioni mettendo il quantitativo di composto di un medaglione di volta in volta nel piatto con la farina…Forse queste dosi per il forno non vanno bene? Non lo so, io le ho fatte in padella, proverò a farle nel forno con un filo di olio sotto e sopra ogni medaglione. Anche PaoPao65 ha aggiunto pangrattato perchè gli era venuto troppo molle. Forse dipende anche dal tipo di grano saraceno. Mi dispiace che non ti sono venuti bene 🙁 ma hai lasciato qualche cucchiaiata di grano non frullato?

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  16. Ciao UNAhotelRegina, grazie per i tuoi consigli, in verità non sono venuti così male, anzi non vedo l’ora di rifarli,e con qualche piccola modifica nelle dosi del pangrattato e della farina credo possano venire davvero ottime anche in forno.
    Mi consola sapere che anche per te manovrare l’impasto non è cosa semplice.
    Si avevo lasciato del grano da aggiungere dopo.
    Se li fai in forno anche tu facci sapere il risultato!
    Ciao e ancora grazie.

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  17. Fantastici! Appena provati apportando qualche piccola modifica (ho omesso il sedano e l’aglio perchè non mi piacciono e li ho impannati nella farina gialla per la polenta). Davvero ottimissima ricetta, e quanto riempiono! 🙂

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