Il pesce miglio

Credo di essere ufficialmente vegana. Probabile lo fossi anche prima però me ne stavo pigra e comoda a subire l’incursione di uova,  latticini e pesce nella mia dieta. Da quando frequento questo blog qualcosa è cambiato. Non ho stabilito nulla, tutto sta avvenendo naturalmente. Da qualche giorno avevo in mente il miglio. Tempo fa mangiavo degli hamburger vegani al miglio (in sostituzione del più classico seitan che mi aveva però un po’ stufato e che trovavo abbastanza pesante da digerire). Erano molto buoni ma anche molto duri. Così l’altro giorno al supermercato ecco che mi imbatto nel miglio decorticato e penso subito di realizzare una bella cotoletta vegana. Mi informo e capisco che il miglio può essere cotto come il riso (oltretutto apprendo che è anche privo di glutine e che è indicato contro l’acidità di stomaco). Dato che avevo anche a casa della zucca decido di utilizzarla come legante in assenza delle uova (ma anche per il suo delizioso sapore, mi piace molto la zucca come sapete :)). Così eccomi qui, vi presento il “pesce miglio”. 
Nella fretta di buttare in padella le cotolette (il marito stava rincasando, affamato) non ho badato alle forme. E quando una volta messa nel piatto mi sono accorta che somigliava ad una sogliola ho sorriso. Il marito diffidente (chiede sempre gli ingredienti di ogni preparazione se no non assaggia, uff!!) questa volta si è voluto fidare ingannato dall’aspetto gratinato. Il gusto potrebbe anche somigliare a quello della sogliola, che non ha un sapore così forte, e se cucinata con spezie e aromi vari alla fine verrà ricordata più per il suo “abito”. Il mio era a base di farina di mandorle, crusca d’ avena integrale, sesamo e curry. Anche la consistenza è molto simile ad una bella sogliola carnosa al forno. Ma veniamo agli ingredienti.

Ingredienti:
150 g di miglio decorticato
1/4 di una zucca media (qualità verde fuori, gialla dentro)
1 zucchina media
2-3  scalogni
olio di girasole qb per il soffritto dell’ impasto (e dell’altro olio per cuocere le cotolette una volta plasmate)
farina di mandorle qb
120 g di crusca di avena
semi di sesamo qb
curry qb
sale qb

Procedimento:
Mettete a soffriggere l’olio con lo scalogno in una padella antiaderente con il bordo alto e dopo qualche minuto aggiungete il miglio. In un pentolino mettete la zucca tagliata a blocchi e fate cuocere. Utilizzate quella stessa acqua per cuocere il miglio nella padella come fosse un risotto. Aggiungete la zucchina tagliata a dadini e la zucca morbida che dovrete poi spappolare.  Continuate a cuocere aggiungendo il curry, salate a vostro piacimento e togliete dal fuoco dopo circa 20-25 minuti. Mettete in una ciotola e aggiungete la farina di mandorle e la crusca d’avena per far raggiungere  la consistenza di una pasta che dovrete riuscire a prendere in mano e a plasmare senza che si sfaldi.  Prendete le cotolette che avete realizzato e mettetele a soffriggere in padella. Prima di metterle in padella io le ho infarinate con la farina di mandorle e poi le ho messe a cuocere per circa 7 minuti per lato. Non sono proprio light perché un po’ di olio lo assorbono ma la zucca le rende davvero buonissime. Stasera ho provato a farne una variante, una specie di sformato al forno ma non era all’altezza 🙂