Pasta di zucchero

Come da promessa! Il mio ragazzo non aveva tempo di mandarmi le foto che aveva lui sul procedimento per la pasta di zucchero, così ho colto l’occasione per farne di nuova del colore viola visto che l’avevo quasi finita!
Ingredienti:
500 g di zucchero a velo
50 ml di glucosio
acqua
10 g di kanten/agar agar
coloranti alimentari veg in gel o polvere (no liquidi)

Procedimento:
Mettere il kanten in un pentolino con il glucosio e scaldare a fuoco basso finche non diventa un composto liquefatto. Mettere in un robot lo zucchero a velo e il composto liquido di kanten e glucosio e impastare finche non si forma una palla (nel caso non si avesse un robot si può fare tutto a mano ma fate raffreddare bene il composto altrimenti vi ustiona!). Continuare a lavorare a mano la palla e cospargere il piano di lavoro di zucchero a velo, il composto inizialmente sarà appiccicoso, ma più zucchero metterete sulla spianatoia più si compatterà. Quando il composto sarà elastico ma non appiccicoso inserite con uno stuzzicadenti imbevuto nel colorante o direttamente con il beccuccio del colorante (come ho fatto io), all’interno della pasta facendo dei puntini
dopodichè continuate a lavorare la pasta affinchè il colorante si espanda e diventi omogeneo, se il colore non è come volete voi aumentate il colorante. Quando avete finito ponete la pallina in un sacchetto da freezer o nella pellicola e riponete in un luogo fresco e asciutto, è adatta per ricoprire torte o per preparare delle decorazioni (io preferisco fare le decorazioni perchè la trovo dolce dolce)

Il punto:
Il glucosio è difficle da trovare ma si compra su Internet. I fiorellini sui cupcakes li ho fatti con uno stampino in silicone premendo semplicemente la pdz nella formina! ;D Purtroppo, come dico io, “mia madre mi ha fatta con le mani al contrario” e non sono molto brava a modellare e tantomeno a disegnare, quindi mi faccio aiutare dal mio ragazzo che è uno stilista e quindi decisamente bravo a disegnare! :DD Vi consiglio questo accompagnamento per la preparazione: Nina Simone – Don’t let me be misunderstood.

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Renata Balducci, presidente di Associazione Vegani Italiani e fondatrice di Veganblog
  1. giusto la stavo cercando!!! quanto e come la conservi?

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  2. Da quanto tempo cercavo una ricetta “collaudata”… ma è davvero così impossibile da lavorare? Io ho fatto esperienza anni fa e mi stavo “stoccando” le braccia 🙁

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  3. Siiiiiii,la PDZ! Grazie!!! Per me comunque rimmarrà una di quelle cose che “prima o poi” farò 😉 😆 Innanzitutto mi dovrei procurare il glucosio, poi è molto interessante l’utilizzo dell’agar-agar al posto di albumi e gelatine varie 🙁 che ho sempre trovato in altre ricette. Resta il problema dei coloranti…ultimamente sto sperimentando l’utilizzo di coloranti ricavati dalle verdure,ma putroppo questi si mantengono piuttosto liquidi,se volessi utilizzarli non potrei proprio diminuire le dosi di glucosio così da equilibrare la parte liquida dell’impasto? Infine,domandone che mi assilla da sempre,per quanto tempo si conserva? e come? in un sacchetto fuori o dentro il frigo?
    Scusa se ho scritto un po’ troppo 😳 e grazie 😉

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  4. Eccomi a voi:
    @Supermarty: ad ora sono arrivata a conservarla per un mese in un sacchetto di plastica (tipo quelli per il freezer) nella credenza della cucina che è fresca e asciutta!
    @Hiraku: no, non la trovo più difficile da impastare di una qualsiasi pasta frolla o pasta brisè, è solo + appicicaticcia e quindi devi lavorarla sempre con lo zucchero a velo da spolverare a portata di mano!^_^
    @Petra:Anche io ero della teoria “prima o poi” invece quando l’ho provata l’ho trovata strepitosa e mi piace tantissimo che si può usare come il pongo, da un sacco di soddisfazioni!I coloranti che utilizzo io sono coloranti italiani totally veg a leggere gli ingredienti,devono essere per forza in gel o polvere altrimenti squilibri tutto e finisce in disastro! per la conservazione io ad ora sono arrivata a conservarla per un mese (perchè poi è finita 😀 ) in un luogo fresco e asciutto in un sacchetto di quelli del freezer, se non ce l’hai e vuoi metterla in frigo…si indurisce tanto, falle fare al massimo un giro nel microonde se è troppo difficile da lavorare!Se vuoi altre info come siti per acquistare mandami una mail! 😀

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  5. Ciao,bella ricetta!Ho già provato a fare pdz con agar agar in dosi differenti ed è stato un vero e proprio disastro…alla fine pur modificando le dosi,mi è sì venuta la palletta,ma era impossibile da lavorare,si spaccava tutta,figuriamoci da stendere!
    Volevo sapere se sei riuscita a ricoprire una torta con queste dosi…se l’agar va fatto bollire o no (perchè so che “sprigiona” il suo potere addensante solo una volta bollito…il tuo procedimento col kentan è differente) e se i fiori che hai fatto si sono modellati facilmente…
    grazie mille dell’aiuto,riuscire in quest’impresa mi farebbe felicissima!

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  6. Ciao.Potresti scrivere quanti ml di acqua utilizzi e quando la utilizzi. E poi vorrei sapere se riesci a stenderlo col mattarello senza romperlo l’impasto. Scusa per le 1000 domande ma la vorrei realizzare per una torta. Grazie in anticipo
    Anna

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  7. ma perchè ACQUA? e quanta?

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  8. Ciao!complimenti per la ricetta!Ti potrei chiedere un link per i coloranti vegan?
    ho provato a cercare in internet ma non ho trovato nulla!grazie mille!

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  9. ciao a tutti. Cambia qualcosa se uso l’agar agar non in polvere? stesse dosi? thanks

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