Ecchecavolo nero

… con riso integrale rosso thay e porcini, ovvero il nostro pranzo di oggi.
Ingredienti (per 2 persone):
250 g di riso rosso integrale thay
funghi porcini secchi in abbondanza 🙂
6 foglie piccole di cavolo nero (del mio orto)
olio evo buono qb
cipolla
lievito alimentare in scaglie
brodo preparato con il dado vegetale (autoprodotto o non)
2 cucchiaini di sommaco (vedi il punto più sotto)

Procedimento:
Fate soffriggere la cipolla nell’olio e quando si sarà appassita, mettete anche il riso nella pentola e fatelo tostare. (io non uso vino, ma se voi lo utilizzate mettete il classico bicchiere di vino bianco prima e fatelo sfumare). Poi aggiungete le foglie di cavolo nero tagliate a strisce e continuate la cottura aggiungendo il brodo quando il riso lo richiede. Quando mancano 5 minuti alla fine della cottura, buttate anche i funghi, che avrete precedentemente fatto rinvenire in acqua per una quindicina di minuti. In tutto ci vogliono circa 35 minuti. Quando è pronto, spegnete la fiamma e mantecate con l’olio e con il lievito alimentare. In fine aggiungete il sommacco e gustate 🙂

In punto:
Il sommacco è un arbusto sempreverde, che può raggiungere altezze fino a 3 metri. Ha foglie pennate, lunghe 10-20 centimetri, con bordo seghettato. I fiori, di colore giallo-verdastro, sono riuniti in pannocchie. Fiorisce in maggio-agosto. I frutti, sono drupe di colore rosso-bruno; sono velenosi se consumati freschi. I frutti, raccolti prima che giungano a maturazione e fatti essiccare, una volta tritati danno vita ad una spezia dal sapore acidulo, simile al succo di limone, quasi sconosciuta in occidente ma particolarmente usata nella cucina mediorientale: Libanesi e Siriani la usano per insaporire il pesce; Iracheni e Turchi la aggiungono alle insalate; Iraniani e Georgiani vi condiscono il kebab. Ed ecco le  mie pelose che chiedono un assaggio: Macchia chiamando con la zampetta e Stringa cercando di impietosirci con le orecchie basse e gli occhiettini da elemosina 🙂

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Renata Balducci, presidente di Associazione Vegani Italiani e fondatrice di Veganblog
  1. i porcini vanno forte! 🙂 squisito questo riso e che belle le due cagnolone che supplicano…pappa! 🙂

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  2. Ecchecavolo, anche questo non è niente male. 😉

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  3. Questo riso dev’essere squisito!!! E che amore di cagnoline!! 🙂

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  4. L’ultimo residuo del pacchetto di riso rosso lo cucinerò proprio così! Che belli i tuoi pelosi! 🙂

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  5. Le mie pelose ringraziano per i complimenti!
    🙂

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  6. buona la ricetta! carinissimi i tuoi amici che chiedono assaggio 🙂

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  7. hihii ke dolci i tuoi cani…. mai sentito parlare di quel frutto…. devo provarlo il prima possibile… magari x fare qst ricetta.. intanto mi limiterò a copiarla cn quello ke ha in casa: ovvero limone, cavolfiori, lievito a e riso non thai

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  8. Wow! Il tuo riso ha un aspetto delizioso!
    Sommaco… quante cose si imparano qui su VB!
    Macchia e Stringa… che nomi cool! 😉

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  9. Sai Mirtilla, a dar retta a loro dovrei dargli ad ogni pasto almeno la metà di quello che ho nel piatto! 🙂

    Be’, Fatina, diciamo pure che farai un’altra ricetta allora!!!
    🙂 🙂 🙂 🙂

    Leonora:
    Macchia si chiamava già così in canile, mentre il nome della piccola l’ho sognato!

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  10. Com’è bello cremoso il tuo riso..davvero invitante..ho dei funghi avanzati ma non il cavolo, altrimenti domani per pranzo ci stava bene!!!!Bellissimi i tuoi cuccioli!!!

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  11. Ho scoperto che la mantecatura con l’olio evo, rende il riso molto cremoso. E pensare che una volta ero convinta che solo il burro potesse farlo venire così 🙁
    I miei “cuccioli” hanno 11 e 9 anni…più nonnette che cuccioline!
    🙂

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  12. Ah Pamela, dimenticavo!
    Secondo me viene bene anche con qualche foglia di verza o di crauto che son della stessa famiglia.
    Il sapore particolare, però, glielo da il sommacco. Non è facilissimo da trovare. Io mi rifornisco da un arabo in via padova a milano…
    Se provi, fammi sapere come è venuto!

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  13. Cara il sommacco di sicuro non lo metterò anche perchè sono sicura che non mi piacerebbe e poi vivo in Abruzzo e Milano è un pò lontana!!!!Comunque anche se con qualche modifica, se domani ce la faccio,rifarò il riso e ti farò sapere!!!

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  14. Perchè sei sicura che non ti piacerebbe?!!
    E’ molto buono sai.
    La mia mamma da piccola mi diceva sempre di provare una cosa prima di farmene un’idea qualsiasi.
    Se ti capiterà mai nella vita, assaggialo che magari ti stupirà!
    🙂

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  15. ciao a tutti, sono m., quello che per primo si gusta tutti i piatti della chef goodlights e che ogni tanto echeggia qui. per la cronaca, la gamba nella foto con i cani è la mia (e quando ci sono foto di bacchette, in fondo alle bacchette ci sono sempre io)

    vi leggo sempre, ogni tanto fotografo anche, ma soprattutto da adesso tendero’ a darvi anche le mie impressioni sui piatti, per darvi il punto di vista di chi assaggia senza averci lavorato 🙂

    allora, il risotto. buono, l’ho assaggiato prima che arrivasse il sommacco, non ho saputo resistere. senza il sommacco mancava, come dire… di personalità, mentre la spezietta è stata come il bacio della principessa che trasforma il ranocchio (benchè ben pasciuto) in principe.

    qui la discriminante è il brodo: la giusta quantità di dado veg fa la differenza, e se state troppo indietro potreste aggiungere una goccia di salsa di soia per correggere la sapidità, ma senza esagerare per non compromettere il delicato equilibrio raggiunto tra Porcino e Cavolo Nero.

    qualche iniziale perplessità sulla scelta del riso thai è stata superata alla prova forchett…pardon, bacchette, il thai si è comportato egregiamente.

    Nel complesso molto buono, non è uno di quelli che ti fa svenire di piacere con la testa nel piatto, ma molto buono. consigliatissimo.

    Piatto ideale per la collezione autunno/inverno, consigliato l’abbinamento con i grandi rossi della tradizione italiana.

    a rileggerci al prossimo assaggio 🙂

    m.

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  16. ahahahaha grandioso m.
    favolosi i tuoi commenti! 🙂

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  17. Fantastico! Il critico culinario personale :mrgreen:

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  18. stupenda risottata ! un brava alla chef, e un bravo al “critico”
    : – )

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  19. E’ bello avere un assaggiatore entusiasta!
    E poi contribuisce spesso alla preparazione dei piatti con l’aggiunta di qualche spezietta o erba aromatica, che sono la sua passione 🙂

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  20. Che meraviglioso critico culinario è M! Ne servirebbe uno anche a me! 😉 Goodlights, il sommacco lo hai piantato?

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  21. No, Marianna, lo compro già ridotto in polvere in un negozio di prodotti del medioriente…
    Non saprei nemmeno dirti dove trovare delle piantine…mmm…

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