Ciao a tutti, sono nuova di qui e spero di non farmi ricordare per questa mia prima ricetta. Ne verranno delle altre (spero) e mi impegnerò a fare di meglio prendendo spunto dalle vostre 🙂 Ecco il mio primo esperimento dolce vegano. Tranne la crusca di avena (e il bicarbonato di sodio), tutti gli altri ingredienti sono biologici certificati. Quindi, oltre che vegano, questo dolce potrebbe essere considerato anche biologico (chiudendo un mezzo occhio).
Trattasi di zenzerotto nipponico, un dolce di zenzero e carote, ‘nipponico’ perchè realizzato con ingredienti tipici della cucina giapponese (e anche perché vi suggerisco di gustarlo accompagnato da una bella tazza di tè verde).
Ingredienti:
160 g di farina di riso biologica
30 g di crusca d’avena
200 g di carote gattugiate biologiche
200 g di latte di soia biologico Ecolife (che è senza zucchero e molto denso)
80 g di olio di semi di girasole biologico
80 g di zucchero di canna integrale biologico Equosolidal (suggerisco di metterne dai 60 agli 80 g… non meno!)
1-2 cucchiaini di zenzero in polvere biologico
2 cucchiaini di bicarbonato di sodio
Procedimento:
Mescolate il latte con l’olio e unite le polveri (farina, zenzero, crusca, bicarbonato) che avrete precedentemente miscelato. Aggiungete le carote grattugiate e infornate in uno stampo da plum-cake. Per quel che riguarda la cottura l’idea era di utilizzare la funzione ‘ventilato’ del forno ma l’ho impostato per errore su statico (mi sono accorta solo alla fine). Così ve la racconto statica. Impostate il forno su statico e lasciate scaldare per 15 min a 180°. Lasciate cuocere per 45-50 minuti (la posizione di cottura che indica il mio forno è di 3 ripiani dal basso). Il dolce resta soffice per alcuni giorni. Questa ricetta è un omaggio alla cucina vegana e alla leggerezza (anche nella versione con le giuste dosi di zucchero): infatti lo zenzero è un ottimo digestivo. Se viene bene magari fatemi sapere 😉
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Renata Balducci, presidente di Associazione Vegani Italiani e fondatrice di Veganblog
Ciao Anice e limone, benvenutissima tra noi! 🙂
Benvenuta e benvenuti saranno tutti i tuoi esperimenti. 😉 Complimenti per il primo!
ciao! bel nick! proprio nella semplicità delle cose, la tua ricetta è tanto semplice quanto colorata e profumata! complimenti e benvenuta! continua le tue sperimentazioni!!! 😉
Ciao Anice e Limone! Benvenuta 🙂 Delizioso il tuo nome ed il tuo dolce zenzeroso! 🙂
Ciao Anice e limone e benvenuta tra gli chef di veganblog.it
Del tuo zenzerotto, pare di sentire il profumo!
🙂
Ciao Anice&Limone, strabenvenuta non vedo l’ora di leggere le tue prossime ricette in quanto anche io sono appassionata di dolci 😉
Benvenuta e grazie di questa ricetta: adoro lo zenzero e ho appena iniziato una dieta in cui la crusca (la mia è pure biologica) la fa da padrona, per cui è perfetta 🙂 Carote biologiche non ne ho, ma ho della zucca per cui mi sa che magicamente … si trasformeranno in zucca !
Benvenuta! La tua ricetta é interessantissima.. da rubare!
Benvenuta! Ho un debole per le torte di carote & affini…proverò anche la tua con lo zenzero, un ingrediente prelibato (per me…).
Benvenuta!! Adoro tutto ciò che ha un vago profumo di zenzero… grazie per questo dolce che cucinerò già oggi pomeriggio.
Benvenuta e complimenti per questo dolce, deve essere ottimo e fa venire voglia di provarlo subito 🙂
Buongiorno a tutti, che accoglienza incredibile, siete tutti così calorosi…
farò del mio meglio per non deludervi 😉
Si sta proprio bene qui!
Benvenuta! Adoro lo zenzero e le carote insieme 😉
Benvenutaa!!! 🙂
Bellissimo il tuo dolce e bellissimo il piacere delle piccole cose 😀 Continua così!
Ciao anice e limone 🙂
interessante questo “zenzerotto”
peccato non poterne sentire il profumo 😉
A presto
Federica
Benvenuta 🙂 io adoro qualunque cosa sia giapponese, quindi grazie mille per aver postato questa fantastica ricetta 🙂
Benvenuta tra di noi e complimenti per la tua prima ricetta…ha un ottimo aspetto il tuo zenzerotto!!!
Benvenuta! evvai con le carote oggi!!! Simpatico il tuo profilo 😉
Benarrivata, anche tu con le carote!!! fatti sotto con le sperimentazioni e verranno sempre meglio 😉
Come prima cosa ti do il benvenuto!!! Poi ti faccio i complimenti per il tuo profilo e per la tua descrizione!! Mi piace!! Per ultimo e non da meno ti faccio i complimentoni per questa meraviglia di dolce!!!! Se la prima ricetta e’ questa, chissa’ le future!!!!! Siccome ho intenzione di farlo anch’io il tuo zenzerotto nipponico, mi consigli con che cosa posso sostituire la crusca d’avena? e al posto dello zucchero di canna integrale dici che andran bene 2 cucchiai di sciroppo d’agave.(io uso solo sciroppo d’agave o sciroppo d’acero).
Quindi, a quanto vedo dalla foto dentro rimane rustica tipo pasta frolla alla lontana? Ma che meraviglia!!!!!!!!!!!!
Grazie a tutte voi, davvero siete troppo buone tutte quante (ma le vostre ricette lo sono molto di più :))
Eccomi, rispondo a Mus ma è come se rispondessi a tutte voi (con la meraviglia stampata in volto per via del successo inaspettato!!).
Allora… la cosa interessante di questo dolce secondo me è la consistenza/durata: infatti resta morbidissimo a distanza anche di una settimana (non lo mangio, tranquilli, solo ne ho preservata una fettina per vedere come si comporta a distanza).
Non saprei dirti con cosa sostituire la crusca ma magari potresti mettere della farina integrale (o anche di avena) oppure delle mandorle tritate (ci starebbero benissimo). Se non hai nulla bypassa con nonchalance, son 30 gr! Per l’agave ti direi di provarlo e di farci sapere, non credo cambi nulla dato che lo zucchero poi si scioglie (il vostro intendo, il mio non si vedeva neanche prima del forno).
Unica accortezza, non eccedere con lo zenzero come ho fatto io (e miscela bene le polveri per non avere “zone di amaro in bocca” al bicarbonato!).
Per il resto direi che attenderò curiosa la riuscita
😉
Ciao Anice e limone, benvenuta anche a te 😛 😛
…che forte la storia del tuo nick
Il tuo zenzerotto è fantastico 😛
…sarebbe proprio bello averne na fetta domani, per colazione 😛
Complimenti 😉
Ciao Anice e Limone e benvenuta! 😀
Grazie, mi fanno tanto piacere i vostri commenti anche perché ho appena fatto una pizza di “pura fantasia” (solo farina integrale) e senza lievito: un mezzo disastro, era più simile ad un biscotto gigante che però non era né dolce né salato, e non si poteva nemmeno tagliare col coltello ma solo spezzare con le mani…;(
Il marito è stufo dei miei continui esperimenti ma da domani si cambia registro: più disciplina, proverò a replicare qualche ricetta senza cambiare troppo (meglio se proprio niente) e userò solo un pizzico di fantasia!!
Grazie a tutti davvero 🙂
Ciao, gli esperimenti sbagliati sono necessari per capire fin dove si può arrivare, ma quando si ha un ricettario così fornito, conviene cambiare poco alla volta e affinare la ricetta secondo i propri gusti.
Benvenuta tra noi, adoro la torta di carote e amo lo zenzero 🙂
che magnifica presentazione, carissima Anice…! complimenti 🙂
lo mangerò ascoltando “Menta e rosmarino”… 🙂
Benvenuta!!! 😉
Benvenuta!
Anice e limone… abbinamento delizioso! 😀
Adoro lo zenzero… e adoro la sperimentazione in pasticceria!… hhmm.. ci sarebbe stato un sacco bene per colazione! 🙂
Ancora benvenuta… a quando un’ abbuffata vegana milanese?
Mi accontento di qualche pranzetto vegano leggero 🙂
Saggiamente Nadir suggerisce di cambiare poco alla volta e direi che la moderazione vince su tutto
😉
Grazie e tutti!
Non voleva essere un appunto a te, era più una riflessione sul mio operato… 🙄 è che spesso mi scordo di mettere le faccine 😉
Ciao Anice e Limone!!benvenuta:-) bellissima e interessantissima ricetta!
Benvenuta.
Noooooo, che disastro ho fatto con Nadir?! Io lo dicevo in accezione totalmente positiva, non si era capito? Davvero penso sia saggio quello che dici… il segreto è proprio quello, poco per volta in cucina e in tutto il resto!
😉
P.S.
Se sei saggia non ci posso fare nulla 🙂
Anice e Limone, son le persone come te che sbagliando e provando scoprono nuove ricette che saranno tramandate ai futuri piccoli veganini! Non ti demoralizzare! Pensa che anche mio marito sta tentando in questi giorni di fare la pizza senza lievito e qualcosa si sta muovendo!!! Forza!!! Riprova e riprova variando!
Sperimenterò sempre, è più forte di me!
😉
Magari le cose più azzardate le terrò per me… quando qualcuno si aspetta una pizza (dopo 12 ore che è fuori casa) magari è il caso di accontentarlo, che dite?
🙂 🙂 🙂
Benvenuta, questo dolce ha un aspetto ottimo deve essere proprio buono! Se ti piace sperimentare in cucina, continua così, prendendo spunto dalle tante proposte che si trovano in rete…anche a me piace tanto sperimentare, se si cucinano sempre le stesse cose non c’è nutrimento ne divertimento 😉
In ritardissimo, giungo a mia volta a darti il benvenuto 🙂 bellissima ricetta e altrettanto bellissima presentazione personale! Mi piace molto il tuo profilo, mi hai colpita 🙂
Questo dolcetto lo proverò sicuramente, ho proprio tutto quel che serve.
Un abbraccio!
ehi buonissimo qst dolce….. qlcs mi dice ke ti piace lo zenzero (ho visitato il tuo blog…. carinissimo!!!!!!).
E cm ha detto nello la storia ke c’è dietro il nick:lo voglio anche io il dentifricio anice e limone….
Grazie fatina…
Sì, adoro lo zenzero e lo mangio in mille modi (candito a mo’ di caramelle, come tisana…).
Forse avrei dovuto chiamarmi Zenzero e Limone!!!
🙂
Più tardi faccio un salto da te…scappo a servire la pasta in tavola!
Grazie anche ad Aliing e Leanan… sperimento, mi diverto dunque mi nutro 🙂
Buona domenica a tutti!
si avevo letto dei dolcetti allo zenzero dp la biciclettata.
ke pasta hai preparato???
Benvenuta, ganzo il tuo rimo dolcetto. Non vedo l’ora che tu sforni qualche altro dolce.
Grazie.
Grazie… Ho giusto sfornato poco fa dei biscottini tricolore per Halloween che temo resteranno delle belle decorazioni 🙂
Benvenuta anche da parte mia! Quando vedo nippo sono felice! 🙄
Benvenuta…e viva il Giappone!Bravissima!
Cara Anice e Limone, ho provato a cucinare il tuo zenzerotto e al secondo tentativo è saltata fuori una vera delizia.
Grazie!!!!
Non ti nascondo che mi preoccupa un po’quel “secondo tentativo” (hai dovuto aggiustare immagino…) ma direi…Woww!!!
🙂