Riso del recupero


Questa ricetta l’ho letteralmente “messa vicino” con ingredienti che si stavano appassendo in frigo e l’ho decisa leggendo la ricetta “Riso dei Lavoratori africani di Rosarno a Roma”, una ricetta di Marinella Correggia che ho trovato nel libretto “Il cuoco leggero” che mi ha regalato Loira. Credo che l’unica cosa rimasta uguale sia il riso… ma vabbé ho recuperato delle verdure “vecchie”.

Ingredienti:
1 cipolla
1 piccolo cavolo cinese o 1/2 di uno grande
1 carota
1 patata
1 bicchiere di riso
4 cucchiai di salsa di pomodoro
2 cucchiaini di brodo vegetale in polvere
2 cucchiai di olio evo
1 cucchiaino di curcuma
1 cc di peperoncino dolce
1 cc di paprika

Procedimento:
Pulire ed affettare la cipolla, saltarla velocemente nell’olio in una pentola abbastanza grande da poter contenere in seguito anche tutti gli altri ingredienti che aggiungeremo via via. Aggiungere un po’ d’acqua e lasciar stufare. Lavare e tagliare in lamelle il cavolo cinese, aggiungerlo nella pentola, aggiungere il brodo vegetale in polvere e coprire d’acqua, lasciar bollire qualche minuto in maniera che il cavolo cali di volume. Lavare, sbucciare e tagliare a pezzi la carota e la patata. Aggiungere in pentola tutti gli altri ingredienti restanti e ben coprire con abbondante acqua, mettere il coperchio e cuocere a fuoco basso 30-45 minuti a seconda della grandezza dei pezzi di verdura. Controllare a metà cottura d’aver messo abbastanza acqua e verso la fine della cottura regolare di sale.

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Renata Balducci, presidente di Associazione Vegani Italiani e fondatrice di Veganblog
  1. Eh eh..il riso è davvero un ottimo accompagnatore per tutto quello che sta in frigo da un pò e che ti guarda dicendo “ma io che t’ho fatto?!”

    PS: Il piatto dove hai messo il risotto è davvero grazioso! 😉

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  2. Certo che non hai proprio sprecato niente! Voglio anche io questo libro!!! Ciao Barbara! 🙂 🙂

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  3. Il riso si abbina con ogni verdura e il tuo non sembra proprio nato dal recupero di avanzi…complimenti!!!

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  4. Brava e grazie per aver citato Marinella Correggia.
    Il libro lo consiglio a tutti, anzi è una bella idea regalo, costa pochissimo (forse ora 4 euro)
    ed. Altraeconomia ed è, come sono sempre i suoi libri, ILLUMINANTE!

    Lo consiglio a tutti come consiglio La rivoluzione dei dettagli.

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  5. Che prelibatezza!!! 😛 😛

    …anche questo sarà fatto presto!!!! :mrgreen:

    Grande Barbara 😉

    ( mando una coccoletta alla piccola Pizzetta ^____^ )

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  6. Grande Pizza Pie!!! mai buttare via nulla!!! Soprattutto se poi ottieni piatti simili 😉

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  7. Bellissimo piatto… e bellissima ricetta..
    Mi piacciono i colori del piatto, ma è di porcellana lavorata??

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  8. È un piatto giapponese… con rami di fiori di ciliegio… ovviamente! 😉

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  9. …mi aggrego a chi è rimasto colpito dal piatto! è stupendo…per chi ama tutto ciò che è giapponese poi…

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  10. Grazie Anandamaima! Adoro le stoviglie Jap… ora ho addocchiato un piatto stretto e lungo con dei disegni gialli e neri… è un po’ caro… ma se riesco a prenderlo lo vedrete di sicuro! 😉

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