Crostata frangiokara

Come dice il nome, una variazione di crostata frangipane, a base di okara, senza zuccheri aggiunti e anche con pochi grassi, devo dire 😉 Questa idea mi si è accesa in testa quando ho visto la magnifica Torta fragolina di BarbaraChef, che ringrazio per l’ispirazione!

Ingredienti per la frolla:
130 g di farina di farro
130 g di okara fresca
1 cucchiaio di olio di soya
1 cucchiaio di succo concentrato di mela

Ingredienti per il frangipane:
50 g di farina di nocciole
50 g di farina di farro
100 g di okara fresca
200 g di marmellata home-made, senza zuccheri aggiunti
1/2 bustina di lievito per dolci bio

Procedimento:
In una ciotola mettere la farina setacciata e l’okara, sabbiare fino a che l’okara ha assorbito bene tutta la farina e si ha un composto a bricioloni. Aggiungere l’olio e il succo concentrato di mela, impastare ancora pochi attimi: l’impasto si compatterà da solo e assumerà la consistenza classica della pasta frolla. Potete preparare questa pasta in anticipo e farla riposare in frigo, ma anche usarla subito, perché è già bella compatta; se la fate riposare in frigo ricordate di tirarla fuori qualche minuto prima di stenderla perché il riposo in frigo la indurisce un pochettino. Proseguire con la stesura della frolla su un foglio di carta forno, metterla in uno stampo a cerniera, bucherellarla e spalmarci sopra un velo di marmellata; io ho usato marmellata di ciliege, ma qualsiasi gusto secondo me va bene. Impastare la marmellata restante con gli ingredienti per il frangipane e versarlo sulla base della crostata. Cuocere a 180° per 30 minuti. Una volta cotta, estraete la crostata dal forno e mettetela subito a raffreddare su una gratella per dolci.  Dopo il raffreddamento la crostata è pronta per essere gustata… un modo sano e goloso per iniziare la giornata o fare una piccola merenda! E’ un dolce leggero e poco zuccherino perciò per chi è abituato ai dolci molto “dolci”, può mettere un pò di zucchero sia nella frolla che nel frangipane… però ormai chi mi conosce sa che io non lo uso mai, è una abitudine che ho da tantissimi anni… spero possa piacere ai produttori di tofu e agli amanti dei dolci senza zucchero! Alla prossima 😉

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Renata Balducci, presidente di Associazione Vegani Italiani e fondatrice di Veganblog
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  1. ooo mamma, ma come fai a creare queste cose?appena mi cimenterò con il tofu voglio provare anche io ad usare l’okara..per ora non so neanche che forma abbia.Posso diventare la tua migliore amica e venire tutti i giorni a far merenda da te???? 🙂

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  2. Cara proponi sempre dolci strepitosi…vorrei venire da te per imparare a fare dolci e diventare un pò più golosa!!!!Magari passo a prendere Romina che credo sia marchigiana e così saliamo da te….ciao e buona giornata e buono studio!!!

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  3. ok ok .. io scendo dalla Svizzera.. ci vediamo tutte a casa di Alice!! 😀

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  4. Non mi resta che provarla questa meraviglia 😀 Complimenti!!

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  5. Magia magia… davvero bella!
    Anche la foto… splendida!

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  6. Grazie tante ragazze siete gentilissime!

    @Pamela: grazie anche per gli auguri per lo studio 🙂 Per fortuna inizio a intravedere il traguardo (a dicembre) e quindi posso permettermi di dilettarmi un pò in cucina 😉

    @Pamela, Romina, Elly: sarebbe proprio bello incontrarsi, cucinare insieme e poi papparci tutto! Io ho una cucina molto grande, ci sarebbe posto per tutte 😉

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  7. Sarebbe bello si!! 😀 😀 😀

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  8. Posso venire anche io a cucinare… e mangiare??? 😀

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  9. Buona!!!!!! Avere l’okara però 🙁 🙁 non si può sostituire con nient’altro di salutare??? Cioè no margarina… 😉

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  10. @BarbaraChef: ma certo 😉 Con le tue ricette sono certa che ci faremmo una bella scorpacciata di goloserie!

    @Gemma86: pensandoci bene secondo me si potrebbe fare anche con del tofu o della ricotta di soia sgocciolata bene…il frangipane magari verrà un pò più liscio ma comunque buono 😉

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  11. giuro: ho appena finito di fare il latte di soia e ho una tazzona di okara da usare, ora so x cosa…. penso che tenterò di farla cioccolatosa…….

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  12. Alling volevo chiederti una cosa riguardo al lievito: ma lo hai messo nel ripieno della torta??? Leggevo il procedimento della tua torta e mi sembra di aver capito questo però mi sembra un pò strana come cosa….vorrei riprodurre una simil torta ma ho questo dubbio!!! Grazie in anticipo.

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  13. Ti faccio sinceri complimenti perché ogni volta che io tento di usare l’okara finisce tutto nella pattumiera….:( invece tu sei stata bravissima!

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  14. Ho l’acquolina in bocca!!! 😛

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  15. @Fatina: mmmm….col cioccolato deve essere deliziosa 😉

    @Pamela: si, il lievito va messo nel ripieno, anche se in realtà dopo la cottura ho notato che si sgonfia (forse perché é piuttosto umido)…però nelle torte frangipane di solito si mette e allora io l’ho aggiunto…la prossima volta che faccio questa torta però mi sa che provo a non metterlo, in effetti come hai notato tu non è così fondamentale 😉

    @Clio Green: grazie mille 🙂 L’okara io non la butto mai, mi piace un sacco e ci si fa di tutto non solo burger e polpette, ma anche dolci, pane e quant’altro…basta fare una piccola ricerca su questo blog per trovare una valanga di idee 😉

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  16. Che buona, e che brava…avessi tempo di farmi sta okara…uffaaaaaaa

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  17. Che meraviglia. Complimenti.

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  18. @Debveg: purtroppo hai ragione…ci vuole un pochino di tempo per fare il latte di soia fatto in casae quindi ottenere l’okara…anche io era un pò che non lo facevo, ho potuto approfittare di un pò di tempo a casa 😉

    @Xuxa: grazie mille 🙂

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  19. l’okara può sostituire la fecola e l’amido di mais per dare sofficità ai dolci?

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  20. Ciao lizzy! Secondo me si, è una buona idea, però non saprei dirti in che dosi perché la fecola e l’amido sono ingredienti asciutti mentre l’okara è umida…bisogna provare un pò ad occhio, magari aggiungendo alla ricetta l’okara prima dei liquidi e poi aggiungendo solo i liquidi che servono…l’uso dell’okara che faccio io in questa frolla è in sostituzione del burro/margarina, non proprio dell’amido, e funziona benissimo 😉

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  21. Faaaameee!! Ho fatto stamattina il latte di soia, ho un bel po’ d’okara da smaltire e la tua ricetta è quella più invitante che ho trovato ( non solo su veganblog ma in tutto il web! )…domandina : diametro della tortiera??

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  22. Ciao Valina! Grazie dei complimenti…in effetti questa crostata a casa mia è piaciuta moltissimo…io ho usato uno stampo a cerniera di diametro 23 cm…se la provi fammi sapere se ti è piaciuta, mi fa piacere 😉

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  23. La provo domani ( cn qualche modifica ), così è pronta x domenica a colazione!! 😀

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  24. Bene mi fa piacere, poi se ti va fammi sapere come è venuta 😉

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  25. allora, in effetti è troppo poco dolce..poi diciamo che ho messo cocco al posto delle nocciole e una confettura d ananas homemade…e il cocco copre tutto! (e menomale che l’ho ridotto )
    La consistenza mi piace però! La rifarò aumentandone la dolcezza…tnt visto che ho ordinato la macchina del latte penso che ne avrò di okara da smaltire da ora in poi!! 😀

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  26. Beh certo, per chi è abituato ai dolci con lo zucchero non è molto dolce…bella idea metterci l’ananas e il cocco! Anche io spero in futuro di potermi comprare la macchina del latte, per il momento mi accontento di fare a mano 😉 Buona sperimentazione allora!

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  27. Grazie mille!!!! Cmq complimenti x’ è proprio una bella ricetta!

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  28. Ciao Aliing, ho parecchio okara da smaltire (essiccato non fresco) e vorrei fare dei biscotti. Che proporzioni mi consigli di usare per la frolla? Ogni volta che tento di usare l’okara nei dolci, i miei esperimenti falliscono miseramente… 🙁

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  29. Ciao Aliing, ho parecchio okara da smaltire (essiccato non fresco) e vorrei fare dei biscotti. Che proporzioni mi consigli di usare per la frolla? Ogni volta che tento di usare l’okara nei dolci, i miei esperimenti falliscono miseramente

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  30. Ciao Anna!
    L’okara secco lo puoi usare, tritato al mixer, in sostituzione della farina di soia, quindi ti consiglio di cercare ricette che prevedano questo ingrediente (io purtroppo di ricette di biscotti con farina di soia non ne ho); se ne hai molto da smaltire puoi anche cercare qualche ricetta salata, sempre con la farina di soia! Altro uso so che può essere nel pane!
    Se vuoi fare una frolla morbida, però, ci vuole l’okara fresco e le proporzioni sono come in questa ricetta (lo uso in pari quantità della farina).

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  31. Ciao Aliing, ho provato a fare biscotti con l’okara secco ed è venuta lo stesso una frolla morbida! Non ricordo la ricetta perchè l’ho fatta un po’ ad occhio con farina di riso, di mais, cacao, okara secco appunto, un frutto frullato (una volta ho fatto con la pera, un’altra con arancia) e un pizzico di sale. Non ho usato dolcificanti perchè sono a dieta ma la presenza del frutto ha addolcito sufficientemente per me. L’unica accortenza è che invece di usare stesso peso di soia e altre farine, ho calcolato che asciugandosi l’okara perdesse circa la metà della sua massa per cui per esempio per 200 g di farina di mais o riso ecc ho messo 100 g di okara secco. A me sono piaciuti, grazie per i suggerimenti

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  32. Ciao Anna! Sono contenta che con i miei suggerimenti sei riuscita ad ottenere dei biscotti buoni! La tua ricetta mi sembra molto interessante, la prossima volta che la rifai potresti postarla 😉

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  33. congratulazioni è stupenda!!!!non pensavo davvero si compattasse proprio come una frolla crudelissima!!!Io l ho farcita con una veghella straultralight a base di cannellimi cacao amaro ed acqua!Supererrima!!!???

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  34. Ciao Giuly, ti ringrazio sei davvero gentile <3 La farcitura che hai usato tu è proprio golosa, una bella idea da replicare! Grazie per il commento, un abbraccio!

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