Dai 12 mesi in poi…

Dire che questo post era da tempo atteso da molte amiche è poco. Spero che vi torni utile e che sia un buon strumento di consultazione per le mille indecisioni sull’alimentazione dei vostri figli. Ripeto, io sono vegetariana… però mi sto informando per tutte voi da tempo e trovo che, se fatta con molta moltissima attenzione, l’alimentazione del bambino può essere del tutto vegana. Consultando Promisland, ho trovato alcuni articoli carini che vi consiglio. Qui un topic sullo svezzamento vegan. Leggetelo, please! 🙂 Oggi però vi parlo di ricette che vanno bene dai 10-12 mesi in poi. Si parla quindi dell’aggiunta di nuovi ingredienti come frutta secca, olii e latti vegetali, legumi, alghe ecc. Più che altro vorrei mostrarvi dei trucchetti per far apprezzare le “verdure camuffate” e tentare di rendervi la vita in cucina più semplice e veloce! Qui sotto, tanto per darvi un’idea ecco delle belle polpettine!

Ingredienti:
spinaci freschi cotti e strizzati
patate lessate
faria di ceci
farina di riso
farina di mais
olio evo
aromi a piacere
semi di finocchio

Procedimento:
Bollire spinaci e patate insieme, scolateli con molta pazienza. Schiacciarli con la forchetta ed unirli in una ciotola. In un mortaio schiacciare semi di finocchio.  Aggiungere le farine di ceci e riso, pochi cucchiai alla volta, e rimescolare con cura. Lasciare riposare l’impasto in modo da asciugarlo e procedete con il fare le palline. Passare le poplette nella farina di mais per renderle croccanti ed infornatele a 180° circa in un forno ventilato. Quando saranno pronte servirle tiepidine e con l’aggiunta di yogur veg a piacere. Le adoreranno! 😉 Leda ha già un anno e quattro mesi, le mangia voracemente e con tanta soddisfazione mia! 🙂 Il topic che vi dicevo sopra è gestito da Mammafelice, Isa, ve ne riassumo un pezzo. Grazie cara! 😉 Innanzitutto ripeto e ricordo che:
– “il latte materno o formulato è importante per il bambino fino ai 3 anni. Fino all’anno è l’alimento più importante e da cui deve continuare ad arrivare la maggior parte dell’apporto calorico. Ciò semplifica da una parte, ma delega alla madre l’attenzione che deve essere data all’assunzione di vitamina B12 e di acidi grassi della serie omega3”.
– “…. piccoli volumi possono riempirlo (lo stomaco piccolo dei bebè), perciò, a differenza di quanto facciamo noi adulti, il pasto deve essere ad elevata densità calorica e gli alimenti più calorici vanno dati ad inizio pasto. Per lo stesso motivo vanno limitate le bevande, sopratutto se rischiano di togliere posto al magico latte materno”.
– ” l’intestino di un bambino piccolo (lattante fino a 3 anni e oltre) non è ancora attrezzato per gestire grandi quantità di fibra: i cereali devono essere ben cotti e poi passati (o raffinati) e lo stasso vale per i legumi”.
– “…. la vitamina D: fin da piccini è necessaria l’esposizione al sole! In gravidanza e allattamento la madre deve godersi i raggi del soleil più possibile”. Ecc.
Altre ricettine e consigli… Le piccole porzioni sono perfette perchè divertono e danno tanta soddisfazione! Imparare ad impugnare una polpetta può essere divertente e buffo! Oppure potete fare delle veloci gellette con la farina di mais, di ceci o di riso…. insaporrendole con alcune spezie  o succhi-pezzetti di verdure…. Qui su VB trovate una mia ricetta base delle Gallette fantasia le mie bimbe le adorano! Ottime se mangiate con gli spinaci, come le crèpe. Altro gettonatissimo piatto è la polenta con tanto formaggio veg. Perchè no?! Insomma, anche loro devono poter sperimentare dei gusti alternativi e sorprendenti! Ammetto più che altro che in casa mia vanno alla grande i passati di verdura. Li riempo di minsetrina, di crostini, di legumi… insomma li trasformo ogni sera! Ricordate il consiglio del surgelamento dei brodi, vero?! Troppo comodo! 🙂

Qui una pappa di spinaci al miglio con carote e fiocchi di mais…. Riporto un altro consiglio: “… le creme di oleaginosi sono la crema di sesamo (tahin), crema di nocciole, crema di mandorle, noci tritate, semi di girasole/zucca tritati. Noci e nocciole sono consigliate dopo l’anno di età, ma mandorle e poi sesamo possono essere introdotti a partire dai sei mesi. Ottima idea è aggiungere germe di grano, che integra in vitamine del gruppo B, minerali tra cui il ferro e vitamina E importante anche per proteggere dall’ossidazione gli acidi grassi omega 3 dell’olio di lino”. Ricordatevi di alternare i vari tipi di latte ai vostri bimbi. La rotazione fa benissimo ed evita che si stanchino dei soliti gusti. Qui vi dò il link sulle tabelle nutrizionali dei latti. Ottimo il latte di avena, è per me il migliore anche per gli adulti perché ” l’avena riduce il colesterolo-LDL. E’ un latte poco calorico e con un limitato contenuto di grassi, prevalentemente poliinsaturi, mentre contiene fibre, vitamina E e acido folico. Ricco di zuccheri semplici, fornisce energia prontamente disponibile. Come per il latte di riso, la minor quantità di proteine di questo latte sicuramente non è un problema nell’ambito di una dieta vegetariana-vegana equilibrata, perché il fabbisogno proteico viene comunque garantito da altri cibi. Il latte di avena in commercio contiene sempre oli aggiunti, solitamente di girasole. Attenzione però alla presenza di olii vegetali non meglio specificati. Va pure controllato sull’etichetta che l’olio di girasole sia spremuto a freddo e di origine biologica”. Per preparare in casa artigianalmente il latte di avena, ecco una delle tante ricette; qui su VB ce ne sono molte riguardo la preparazione di ingredienti base come questo! 😉 Mettere in un frullatore 1 parte di farina d’avena cotta in 2 parti di acqua fredda, aggiungere una banana matura, un pizzico di sale (facoltativo) e poco sciroppo d’acero. Frullare il tutto finemente e filtrare attraverso una tela di cotone naturale a trama fine. Ho molto da dirvi ancora, ma per oggi il tempo è scaduto, vi consiglio la lettura di questo blog bimbivegani.blogspot.com, lei consiglia di introdurre questi alimenti a 12-18 mesi: Frutta: fichi, mango, arance, limoni, mele-albicocche-pesche crude, fragole; Verdura: cavoli, mais, melanzane, alghe, pomodori; Cereali: orzo, frumento di kamut, avena, segale, frumento di farro; Proteine: latte materno, semi oleosi (semi di zucca, di sesamo, di girasole, di cánapa), prodotti di soia; Oli: olio di cánapa, di zucca, di sesamo, di girasole; Altro: melassa. Vi devo lasciare, la mia Leda è svegliaaaaaaa! A presto! Spero che non sia tutto troppo approssimativo, l’ho riletto al volo e spero che vi sia utile come spunto per vostre personali ricerche! 😉 Un abbraccio a tutte le mamme vegane! 🙂 Coraggio, si può fare!

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Renata Balducci, presidente di Associazione Vegani Italiani e fondatrice di Veganblog
  1. W la solidarietà, sotto tutte le forme! 😛

    …e tu, come il mio amico, sei un esempio per tutti noi! 😛

    Questo post (come altri simili che hai pubblicato in passato) sarà utilissimo a tante mamme vegane, e a tante altre che hanno dubbi e perplessità sul nostro stile di vita a tavola! 😛

    GRANDISSIMA! 😛

    …un bacione, ed un abbraccio gigantesco alle tue adorate bimbe! 😛

    (bellissimo l’effetto “ondulato” dei due piatti)

    Buona serata a tutti 😉

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  2. Grazie mille aspettavo qsto post da un pò!il mio piccolo ha quasi dieci mesi e avevo bisogno di consigli di qsto genere..farà tesoro dei tuoi post!!!
    chia

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  3. grazie per l’impegno e l’intensità della tua ricerca culinaria per bebè!!! A tornerà molto utile perchè sto svezzando il mio piccino proprio in questo periodo, senza fretta, e dandogli ancora tanto latte di mamma!!!

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  4. Brava!
    Perchè ci sono ancora tante (troppe) madri che non considerano minimamente di poter svezzare il proprio piccolo in maniera veg…
    Quando vedo iniziative di questo tipo sono veramente contenta!

    Un saluto!

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  5. Grazie a tutti voi, sapevo che sarebbe stato un post ben gradito! 🙂

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  6. Ragazza…. ma tu sei da premio nobel!!!
    1) le tue polpettine sono bellissime… me le scofanerei subito!
    2) La polenta con il formaggio veg… appena inizierà a far freddo la preparerò!!!
    3) I Love… i tuoi passati di verdura!!!
    4) Per tutte le info preziosissime che dai!
    5) Sei l’orgoglio di tutte le donne vegan (anche di quelle non ancora mamme)… 😀
    …..Quando pubblichi dei post come questo, con tutte le info sulla nutrizione dei bimbi le mostro sempre al mio ragazzo… sperando che muti atteggiamento… (anche se sò che è un’impresa vana, convincere lui… e chi c’è dietro di lui…parents… grand-parents…)

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  7. Mi aggrego agli altri: bel post.
    Non capisco perchè 1 bambino nn può essere svezzato in maniera veg e crescere cm tt gli altri…. se mai il problema nn è dato dal cibo, ma dal rapporto con gli altri: sn quelli che nn mangiano veg che escludono o guardano con disprezzo ki nn mangia alimenti animali: ma che gli abbiamo fatto?????

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  8. @Fatina, tu tollera e vedrai che a lungo andare sarai tollerata! 🙂
    @Leonora, ma va là! 🙂 Comunque grazie! Essere mamma a tempo pieno ha dei piccoli vantaggi: oltre ad un pò di tempo a disposizione, quando capisci cosa ti piace fare(ritrovare se stesse dopo 4 anni di dedizione ai figli no è facile)lo fai con gioia e divertimento! Credo che la nascita del mio blog abbia segnato questo mio personale ritrovamento.
    Coraggio, vedrai che convincerai anche il tuo ragazzo, almeno potresti arrivare ad un compromesso di 2-3 anni di veganesimo! 🙂

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  9. Si Claudia sei un mito.. grazie per tutte queste interessantissime info! E inoltre traspare proprio la passione che ci metti nello scriverle! Io non ho bimbetti piccoli da svezzare, ma spero che un giorno le tue nozioni mi potranno essere utili… 🙂 magari.. chissà!

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  10. bravissima! 🙂 evviva i bimbi vegani, vorrei poter tornare indietro e poter donare a mia figlia una infanzia cruelty free… 🙂 🙂
    p.s.: che poi queste polpettine sono buonissime anche per persone adulte… 🙂 🙂 🙂

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  11. Complimenti per le informazioni!!!Non sono mamma e non credo che mai lo diventerò, però terrò da parte i tuoi consigli magari per me!!!
    Una cosa che però volevo dire e che non voglio crei scompiglio è che non sono molto d’accordo sul fatto di rendere vegetariano o vegano un bimbo sin dalla nascita o dallo svezzamento. Ritengo che debba mangiare tutto e che la scelta vegetariana o vegana debba subentrare quando il bimbo è ormai grande, in quanto non è solo una scelta alimentare, ma anche etica…e poi ammetto il mio scettiscismo sul fatto che una alimentazione veget o vegan possa apportare tutti i nutrienti necessari a un bimbo in fase di crescita. Questo è il mio pensiero e con ciò non voglio criticare chi lo fa e tantomeno te…mi piacciono tanto le tue ricettine!!!Baci

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  12. Che delizia queste polpettine!!! 😀 vanno proprio bene per tutti! io le gradirei di sicuro, con una bella insalata!
    p.s: io la penso esattamente come te, Pamela823 😀

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  13. Un post magnifico, me lo segno per il futuro sarà davvero utile! In realtà penso che lo sarà anche da subito, queste polpettine piacciono un sacco anche a me che ho passato i 12 mesi…da un pezzo 😉 Complimenti Claudia sei bravissima, te l’ho già detto nel post della merenda a base di frutta e te lo ripeto, una mamma esemplare!

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  14. Tutto meraviglioso. Complimenti.

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  15. Carissime Pamela ed Ambrosia,grazie! Vorrei dirvi anche che vi capisco molto bene, io e le mie bimbe siamo vegetariane e non solo per ragioni etiche, ma anche per questioni personali e spirituali. Io e il mio compagno facciamo parte del Lectorium Rosicrucianum (http://www.rosacroce.info/) e questa scuola spirituale propone a chi decide questo cammino interiore delle scelte che facilitino una certa “leggerezza” del sangue…
    Comunque sia 🙂 l’ho voluto specificare più volte nei miei post che sto cercando di prendere e dare informazioni a tutte quelle mamme che (vegane o vegetariane) vogliono evitare l’alimentazione onnivora.
    Anch’io prima di essere mamma pensavo di riuscire a dare ai miei figli la possibilità di scegliere in autonomia la propria alimentazione… però vi dico, con sincerità, che in quanto “resposabile” in tutto e per tutto delle mie bimbe di 1 e 4 anni, non ho avuto mai un minimo dubbio sul tipo di svezzamento che avrei offerto loro: naturale, responsabile e cruelty free.
    Faccio il possibile per evitare il consumo di cibi pronti e troppi dolci confezionati…. ma allo stesso tempo permetto loro di guardarsi ogni tanto dei cartoni animati anche se io e il loro babbo non amiamo proprio la tv.
    Dico questo per sottolineare che ogni scelta importante andrebbe ponderata e valutata lì per lì…. e l’attenzione ad essere giusti (che per me è stare sul mezzo, cercare la via di mezzo) è l’unico modo per non sbagliare quasi mai! 😉
    Mi scuso per la “pezza” gigante…. è che mi piace essere chiara in quello che scrivo e faccio. 🙂 🙂

    @Xuxa, grazie cara!
    @Aliing, sei davvero gentile! 😉

    ciao a tutte!

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  16. Ciao, intanto grazie per tutti i consigli. Io da quando sono rimasta incinta ho cambiato un po’ il mio modo di vedere le cose, sia sull’alimentazione che su detersivi e cose del genere. Ora, non sono ancora diventata vegana o vegetariana al 100% perchè devo ammettere che non è facile, però ho eliminato parecchio la carne e i latticini, e soprattutto cerco di darne veramente di rado al mio bimbo che ora ha 15 mesi. Il mio problema è che è allergico alle farine (quindi devo usare alimenti per celiaci) e alla soia e faccio tanta fatica a variare con i cibi e fare cose nuove e ho sempre paura di non dargli abbastanza nutrienti di cui ha bisogno..
    Quindi di nuovo grazie tantissimo per queste ricette!
    Ora cercherò di studiarmi bene questo blog, anche se il tempo è davvero poco!

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  17. ciao acquaviva,
    i commenti sono vecchi chissà se mi leggerai.
    per le farine posso utilizzarne soltanto una invece di fare un mix?
    un’altra cosa che leggo sullo svezzamento, consigli i semi (esclusivo due)dopo l’anno di vita. posso sapere i motivi?
    l’importante è che vengona frullati, tritati per l’assorbimento.
    poi l’introduzione di cibi dopp i 12/18 mesi credo sia assurda.se ci sono spiegazioni in merito per le future mamme che leggeranno il post credo sia giusto avere indicazioni serie,corrette e im tal caso aggiornate.
    grazie se mi risponderai

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  18. credo che questo post sia vecchio per il tipo di introduzione al cibo graduale.
    credo che attendere l’anno di vita per alcuni cibi non abbia spiegazioni.
    una domanda perché certi semi dopo l’anno di vita? siccome basta semplicemente macinarli e vengono assimilati. bisognerebbe aggiornare le notizie oppure accertarsi della veridicità della informazioni date.

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