La ricetta di questo dolce mi è stata ispirata dal libro della Cucina Etica Dolce… con qualche piccola modifica si ottiene un risultato eccezionale!
Ingredienti per la base:
225 g farina 00
100 g margarina
2 cucchiai zucchero di canna
semi di papavero
Ingredienti per il ripieno:
125 g panna da cucina d’avena
100 g latte di soia
3 cucchiai zucchero di canna
2 limoni (scorza di 1 e succo di entrambi)
1 cucchiaino di agar agar
Ingredienti per la copertura:
200 g panna da montare (io miracolosamente qui trovo ancora la soyatoo!)
semi di papavero
cannella in polvere
Procedimento:
Lavorate gli ingredienti della base con la margarina ammorbidita, aiutandovi con un goccio d’acqua per impastare. Stendete l’impasto in una tortiera di 24 cm di diametro, copritelo con carta forno e fagioli secchi e cuocete per 25’ a 180°C. Lasciate raffreddare la base e intanto in un pentolino mescolate tutti gli ingredienti per il ripieno e fate bollire su fiamma bassa per 3’ sempre mescolando con una frusta. Fate raffreddare un po’ la crema e poi versatela nella base di frolla, quindi riponete in frigo 3 ore. Si presenterà così:
Prima di servire montate la panna. Distribuite sulla crema fredda i semini e coprite con la panna, senza livellarla per un effetto più scenico 😉 Cospargete di cannella e altri semi di papavero.
E’ stata molto apprezzata! Personalmente avrei messo meno panna montata, perché con il suo sapore molto dolce copriva troppo il gusto del limone.
Ne approfitto di questa ricetta per festeggiare con voi il mio veganblog-compleanno che avverrà fra qualche giorno… Per l’occasione ho apportato un piccolo ma importante aggiornamento al mio profilo 🙂 Ho imparato un sacco di trucchi in cucina durante quest’anno con voi, quindi innanzitutto vi ringrazio per averli condivisi con tutte le persone che vi seguono… ma quello che mi rallegra di più è veder crescere questo blog di persone che condividono la stessa filosofia di vita! Non so se avrò occasione di fare un altro dolce per l’evento, perciò per ora vi offro questa fetta virtuale 🙂
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Solo con la partecipazione di tutti potremo fare la differenza per la salvaguardia del pianeta.
Renata Balducci, presidente di Associazione Vegani Italiani e fondatrice di Veganblog
Complimenti per la crostata…l’aspetto è fantastico e non immagino neanche quanto sarà buona!!! Io ho tante idee per i dolci, ma non sperimento perchè dovrei papparmeli solo io..non ho alleati..i miei non li assaggerebbero neanche!!
Stupenda!!! Buon Vegan-compleanno… tiratina d’orecchi inclusa! 😉
wow! complimenti, dev’essere deliziosa…e buon compleanno!
complimenti, dev’essere deliziosa…e buon compleanno!
Bellissima questa crostata!!!!! 😀 davvero appetitosa! E io, virtualmente, accetto la fetta e festeggio con te!
caspita! stamattina mi ero persa questa ghiottoneria! 🙂 è davvero deliziosa 🙂
Fantastica! bravissima
La ricetta è meravigliosa come le foto! e buon veg-compleanno!
Buon compleanno! E grazie per questa ricetta, adoro sia il limone, che la cannella, che i semi di papavero, non vedo l’ora di provarla!
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(mi hai ipnotizzato)
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(auguri!)
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(…e complimenti)
ank’io ho quel libro … goduriosissimo!!!! Ma i semi di papavero si possono sostituire secondo te?
Molto appagante per gli occhi e per… la bocca! Bravissima 🙂 🙂
Semplicemente meravigliosa, bravissima 😀
è meravigliosa petra, complimenti 🙂
@Supermarty: Scusa il ritardo,ero in viaggio… credo che vadano bene anche i semi di sesamo o frutta secca tritata,qualcosa di croccante insomma!
oddio qnd vedo delle creme come queste…. resto impalata a guardarle: buonissima!!!!
Che bella torta!
L’aspetto è invitante.. gia sbavo 🙂 con cosa potrei sostituire la panna d’avena? Non l’ho mai vista nel negozio biologico in cui faccio rifornimento..e tanti auguri!!!!!
Grazie Ile! Va benissimo qualsiasi panna da cucina,anche quella di soia o di farro o di riso…quella che trovi nel tuo negozio di fiducia. Io avevo a casa quella d’avena, ma non ha compromesso il risultato!