Tagliatelle di taccole

Che periodo…sono a pezzi…sto lavorando come una pazza ed ho sempre poco tempo per tutto…ma ieri sera mi sono rifatta, sono arrivata a casa ad un orario decente e, dopo lavori domestici, mi sono dedicata a prepararmi una cenatta come si deve…ed ecco il risultato!
Ingredienti:
300 g di taccole
2 zucchine
5 pomodorini
2 pugni di dadini di muscolo di grano home-made
2 cucchiai di olive nere
1/2 cipolla
olio q.b.
melissa e maggiorana in abbondanza

Procedimento:
Pulire le taccole e lasciarle piuttosto lunghe, nel frattempo affettare finemente la cipolla metterla in padella con i dadini di muscolo di grano senza aggiungere nulla così arrostiranno leggermente. Aggiungere le taccole senza sgocciolarle troppo dall’acqua di lavaggio, coprire con il coperchio e far andare nel frattempo che si affettano a dadini pomodori e zucchine. Aggiungere le verdure alle taccole insieme alle olive. Far cuocere lentamente circa 10-15 minuti (sinceramente è stato il tempo di fare la doccia ed uscita fuori ho trovato un profumino invitante ad attendermi). Aggiungere olio e foglie di melissa a maggiorana.
Ed ecco un bel mazzolino di lavanda, raccolta nella pausa pranzo ed in attesa dell’utilizzo sulla mia scrivania piena di lavoro da fare…

Ed oggi vi presento il Lago Pertusillo è proprio vicino a dove mi trovo e quindi ogni tanto vado a pranzare là 😀

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Renata Balducci, presidente di Associazione Vegani Italiani e fondatrice di Veganblog
  1. Ma che bella idea! 🙂

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  2. Complimenti per il piatto… che è molto “green”! Fresco!
    Adoro la lavanda… il colore ed il profumo!
    Strabello il lago!
    Donna impegnatissima! Che lavoro fai?

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  3. grazie per i complimenti!
    @ Leonora: un po’ mi vergogno perchè lavorativamente sono poco green…mi occupo dell’ottimizzazione della produzione di idrocarburi…tante parole ma in pratica faccio degli interventi che permettano ai pozzi di produrre meglio e con meno problemi…purtroppo come al solito l’energia serve sta nel come si utilizza, se si fanno sprechi allora è quello che bisogno condannare…

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  4. Wow il piatto è splendido e scommetto ke era ank buonissimo!!!!! Ma certo ke la zona in cui vivi è stupenda….. prima la foto del mare, adesso quella del mare…….. wow!!!!!!!

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  5. Non ti devi vergognare assolutamente di niente… quel tipo di energia la usano tutti! Anche i moralisti!
    A me piacerebbe avere l’auto elettrica magari che sfrutta l’energia solare dei pannelli… (ma non ho nè pannelli, nè casa mia, l’auto si ma non è elettrica… e per di più in un certo senso contribuisco a cementificare il mondo… anche se mi capitano molte ristrutturazioni… a conti fatti sono squattrinata con sogni utopici)… se ottimizzi e eviti gli sprechi fai un lavoro importantissimo! 😉

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  6. 😉 grazie Leonora! sai come è, da quando sono stata trasferita in basilicata in paese le persone mi vedono come una ladra e poi mi vedo il protesta cittadina “no oil” dove tutti sono arrivati in auto…avevo voglia di salire sul palco in divisa e chiedere a tutti i presenti come erano arrivati là, perchè non avevano fatto una vera protesta camminando a piedi sulla superstrada con gli zoccoli di legno, dormendo in tende (naturalmente non plastificate), lavandosi per due giorni con l’acqua riscaldata dal sole e mangiare solo crudità…vediamo se fossero stati disposti a rinunciare a tutte le comodità!
    Bisogna essere realisti ma cercare di migliorare la nostra vita senza impattare all’ambiente, una frase che dicevo spesso alle scuole quando andavo a far lezione di sviluppo sostenibile era proprio la definizione di questo sviluppo “Creare un livello di vita tale rispettoso dell’ambiente e delle future generazioni”.

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  7. Sante parole… pensa che a me viene da ridere tutte le volte che sento parlare di Bio-edilizia….. cosa c’è di bio in una disciplina che fa largo uso di legno… parquet… ovvero piante morte!!!!!!!!!!!! Ma quando lo chiedo ai miei “colleghi” mi guardano come se fossi pazza! Gli alberi non sono forme viventi?
    Ammetto che i tetti lignei hanno il loro fascino… ma i ceppi morti nel terreno? Dove puoi contarne gli anelli vitali prima che qualcuno li tagliasse? Mahhh!

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  8. Bellissime e deliziose!!! 😛 Che fortuna lavore vicino ad un laghetto tanto bello dove poter passare la pausa pranzo! Sicuramente è uno scenario molto rilassante e rigenerante!

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  9. grazie Mignao! sei benvenuta per condividere un pranzo vegan al lago 😉

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  10. queste tagliatelle danno parecchi punti a quelle di nonna pina… 😉 😀 complimenti e goditi la fortuna di poter pranzare in un posto così meraviglioso… 🙂

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  11. le ho giusto comprate ieri, mi hai ispirato!! 🙂

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  12. @ TizianaVeg: sono venute buone?

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