Dolmades – foglie di vite ripiene

Dalla cucina greca una portata che si puo’ fare solo adesso,  piu’ o meno 10 giorni, poiche’ ora le foglie di vite sono tenere ma gia’ sviluppate. Laggiu’ si usano come antipasto, ma vanno bene sia a merenda che per un bel pic nic. Scusate se non posto foto passo a passo, ma le ho fatte al risto, e non ho avuto tempo, comunque sono abbastanza facili da fare.

Ingredienti (per 12 pezzi):
foglie di vite appena raccolte 12
polpa di 3 zucchine
polpa di 3 melanzane
cipolla 1 piccola
aglio 1/2 spicchio
basilico 6 foglie
prezzemolo tritato 1 cucchiaio
limone  il succo di 1
olio evo 6 cucchiai
riso 70 g.
sale grosso 1/2 cucchiaio
sale fino 1/3 di cucchiaino

Procedimento:
Cuocio il riso per assorbimento utilizzando 2 misure di acqua per ciascuna di riso, salando e ponendo un cucchiaio di olio,  quando al dente, faccio raffreddare e riservo.
Lavo le foglie di vite, le sbollento in acqua salata per 3 minuti, raffreddo in acqua ghiacciata, stendo su un canovaccio ad asciugare.
Trito la cipolla  che imbiondisco con il prezzemolo in 2 cucchiai di olio, aggiungo il sale e le polpe tritate, porto  a cottura per 8 minuti, aggiungendo, semmai, cucchiaiate di acqua bollente ( dipende dall’umidita’ intrinseca delle polpe), a fuoco spento aggiundo il basilico tritatissimo.
Compongo gli involtini  farcendo ciascuna foglia con un cucchiaio di riso e uno di verdure, chiudo a pacchetto infilando il gambo ,dal di sotto , nel lembo superiore, in maniera che  racchiuda il tutto.
Ungo di olio una pirofila ove adagio man mano gli involtini, alla fine cospargo con il residuo olio, il succo di limone, copro a filo con acqua, sigillo con stagnola, e passo al forno a 180 * per 20 minuti.
Non avendo , ahime’, fotografato il piatto, rimetto l’immagine della teglia  dopo cottura.
le foglie di vite hanno un sapore amricato, decisamente strano,  un po’ selvatico, ma vi asicuro che sono buone…

Sostieni anche tu la libera informazione!

Scegli per i tuoi acquisti prodotti certificati VEGANOK e invita i tuoi conoscenti a fare lo stesso.
Solo con la partecipazione di tutti potremo fare la differenza per la salvaguardia del pianeta.

Per conoscere meglio VEGANOK, scarica qui il nostro rapporto di impatto Etico.
Renata Balducci, presidente di Associazione Vegani Italiani e fondatrice di Veganblog
  1. Bellissima ricetta, adoro i dolmades! 🙂 Peccato che sia davvero difficile trovare le foglie di vite non trattate! 🙁

    Reply
  2. Anche a me piacciono molto! Non le mangio da anni, anzi le ultime le avevo mangiate proprio a Creta, ma se ricordo bene non erano proprio Vegane… 🙁 Le tue mi hanno fatto venire voglia di andare a cercare le foglie di vite in salamoia. Lo so, lo so: non è la stessa cosa!!! Non sgridarmi! 😉

    Reply
  3. Buone, fortunato a trovare le foglie di vite tenere e non trattate!
    Barbara hai ragione non è proprio la stessa cosa 😉

    Reply
  4. Micillo abita in una regione dove le vigne non mancano… io, invece, qui a Parigi posso al massimo trovare un negozio etnico ben fornito… 🙄

    Reply
  5. Il problema è trovare le foglie di vite 🙁 Domanda stupida ma van bene qualsiasi foglia di vite? 🙂 Un abbraccio

    Reply
  6. Buonissime!!!! le ultime che ho mangiato circa 20 anni fa, e non in versione vegana 🙁 la tua versione è decisamente invitante!!!! l’unico problema è trovare le foglie di vite 🙁

    Reply
  7. Le ho mangiate in grecia qualche anno fa ma non mi avevano colpito molto……ma la tua versione è decisamente più golosa!

    Reply
  8. vedo che siete in pochi a commentare in questa domenica ormai estiva…
    Sul retro del risto c’e’ un giardino confinante, sono uscito a prendere una boccata d’aria ( tradotto, a fumare ) e vedo sporgere questi bellisimi tralci di vite pieni di belle foglie, ed e’ scattata la voglia di utilizzarle…
    i dolmades greci hanno due tipi di ripieno, uno veg di suo, che ho interpretato e uno no.
    @ Chicca566
    va bene qualsiasi tipo di foglia di vite, l’importante che sia non trattata, ed adesso e’ certo, e che siano tenere.
    @ PizzaPie
    non so se ci sono ancora, ma a Monmartre vidi ancora delle vigne, vai a vedere se riesci a rubare qualche foglia…

    Reply
  9. anch’io le mangiavo quando andavo in Grecia fino a qualche anno fa! All’inizio non mi piacevano affatto, il loro sapore è a dir poco particolare, ma a forza di provare…mi hai fatto tornare la voglia!!..anche delle vacanze greche però…:)

    Reply
  10. Anch’io ieri ho avuto l’impressione che fossimo in quattro davanti al pc… le belle giornate… beato chi non deve lavorare… Grazie per l’idea di Montmartre: non ci avevo per niente pensato!!! 🙂

    Reply
  11. Siiii, queste le ho assaggiate! Sono stra-buone! A Vienna le vendevano in scatolette, già marinate in modo leggermente piccante, oppure in bancarelle etniche già avvolte al formaggio feta. Purtroppo non cruelty-free…Ma buonissime, dall’indescrivibile sentore selvatico.

    Reply
  12. i Dolmades sono buonissimi, pensare che li ho mangiati conservati in scatola e già quelli mi sono sembrati meravigliosi, mi devo impegnare a trovare qualche foglia di vite, complimenti e grazie per la ricetta 🙂 …

    Reply
  13. Buoniiiii! Al ristorante greco li mangio spesso, per fortuna li preparano vegan…ma da me li ho preparati solo una volta, 9 anni fa, sotto la supervisione di un anziano signore turco/armeno che mi insegnò a prepararli e ad impilarli in una grande pentola…i tuoi sono semplici e sfiziosi…domenica raccoglierò le foglie di vite!

    Reply
  14. Adoro i Dolmades… ne mangiavo a palate in grecia, ed erano vegan! Grazie Micillo per la ricetta 🙂 vicino a casa mia, in toscana, ci sono tante vigne.. devo solo rubare qualche foglia senza farmi sparare dal contadino!

    Reply
  15. @ Six
    magari se chiedi al contadino te le lascia cogliere senza spararti, anche perche’ fra poco i tralci in eccesso verranno potati…

    Reply
  16. 😀 Allora se lo becco glielo chiedo! Ciao!!

    Reply
  17. una domanda ma la vite che cresce spontane selvatica nei boschi, ad esempio in Toscana, è commestibile? si possono usare queste foglie per la ricetta? ciao grazie

    Reply

Lascia un commento

L'indirizzo email non verrà pubblicato.

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

Vai alla barra degli strumenti