Dopo mesi e mesi di tentativi ed aggiustamenti, vi presento finalmente il mio seitan lievitato…
che dedico a tutti gli amanti di auto-produzione del seitan. La lievitazione lo rende morbido e piacevolmente consistente, oltre ad incrementarne notevolissimamente la resa.
Ingredienti:
express seitan 300 gr
farina di ceci 100 gr
farina manitoba 100 gr
acqua 400 ml
1 bustina di lievito madre secco
1 cucchiaino di malto
alghe miste (una cucchiaiata)
salsa tamari (una tazzina)
sedano-carota-cipolla-aglio
olio evo (1 cucchiaio)
sale-pepe q.b.
Procedimento:
Mescolate accuratamente in una ciotola la polvere di seitan express con la farina di ceci e la farina manitoba (per risultati impeccabili, setacciate questi componenti).
Se volete in questa fase potete aggiungere anche altri aromi, in base all’uso che prevedete per il seitan: quando faccio quello per il kebab, per esempio, aggiungo la miscela di spezie, ma si può aggiungere anche il lievito alimentare, oppure del rosmarino e dell’aglio in polvere ecc..
Nella macchina del pane (MDP) mettete l’acqua tiepida con il malto, l’olio evo e la bustina di lievito madre secco, mi raccomando: scegliete una marca che avete già testato essere funzionante (ce ne sono di maffe).
Aggiungete la miscela di farine, fate partire la MDP e verificate che l’impasto abbia la giusta consistenza (né troppo duro né troppo mollo). Scegliete il programma IMPASTO, che nella mia dura 1.30 h. (nel caso doveste settare il peso, mettetelo a 750 gr).
Trascorso questo tempo tirate fuori il vostro seitan lievitato
e cuocetelo in una pentola di brodo vegetale bollente che avrete messo su circa 20 minuti prima della fine del programma di impasto, a cui avrete aggiunto le alghe, il tamari (o salsa di soia), il sale, il pepe e le verdure.
Attenzione! Questo seitan galleggerà da subito (perciò occorrerà girarlo un paio di volte) e continuerà a lievitare durante la cottura (perciò prevedete una pentola grande ed acqua abbondante).
Dopo 20 minuti girate il setain, che sarà pronto dopo altri 30/40 minuti di cottura.
Scolatelo, affettatelo e riponetelo come di consueto (frigo, congelatore, consumo immediato).
La resa è molto buona: con le dosi indicate ho ottenuto un blocco di seitan di oltre 1200 gr.
Naturalmente conservate la brodaglia, che si rivelerà un’ottima base per le vostre zuppe.
Il punto:
Variando la percentuale di farine otterrete un seitan più morbido e spugnoso (aumentando la manitoba) o più consistente (aumentando il seitan express e la farina di ceci).
Potete anche cuocere il seitan fasciato strettamente con un canovaccio (lavato a mano, ben risciacquato e senza ammorbidente): questo lo renderà più consistente e adatto a preparazioni da affettare finemente.
Il mio prossimo esperimento sarà di cuocere il seitan con la MDP, sono curiosa di vedere cosa ne esce… 🙂
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Renata Balducci, presidente di Associazione Vegani Italiani e fondatrice di Veganblog
Sono esterefatta… veramente complimenti! Ma il sapore è diverso dal solito seitan? E se usassi la pasta madre fresca? E’ proprio una cosa curiosa…
No, dimmi che non lo hai fatto….MA SEI UN GENIO!!!!!
Intanto una domanda: lievito madre secco, mi dai la marca? Il lievito di birra secco va bene lo stesso?
Lo so, le domande erano due…ma mi sono limitata, perchè questa tua preparazione è G-E-N-I-A-L-E!
Grazie infinite…
Tua, Claudia 🙂
Sono di corsa… ma non potevo esimermi da esprimere il mio
WOWWWWWWWWWWWWWWWWWWWWWWWW! 😉
@Tamara: il sapore è il solito, se la tua pasta madre è bella vigorosa non avrà problemi a lievitare il tuo panseitan 🙂 🙂
@Claudia: grazie, sei gentilissima… 🙂 in questo momento non ho la marca, se riesco domani la inserisco. Il lievito secco di birra ha un sapore che persiste anche dopo la cottura, se non ti dà noia puoi provare… 🙂 in caso fammi sapere!
Oppure il lievito di birra fresco, che dici? Magari rischio che sappia troppo di pane…dimmi tu! Ormai sei il mio guru! ^__^
E poi leggo ora sul tuo profilo che sei anche di Genova come meeeeeeeeeee!!!
ma dai!! pazzesco, ci dobbiamo conoscere…
il lievito di birra fresco è da provare…ti saprò dire 🙂 🙂
mi sa che te lo dico prima io….anche perchè appena esco dall’ufficio corro a prendere l’istant seitan e faccio la tua ricetta SUBITO!
Che bello!! Pero’ non ho la macchina del pane (sia per problemi di spazio, sia perche’ la parte che preferisco nel fare il pane e’ proprio impastare 🙂 ), secondo te viene anche impastando a mano? Nel caso quanto pensi che vada lasciato lievitare?
meraviglioso !
da BREVETTO ! complimenti : – )
@Claudia: 🙂 🙂 🙂
@Annalisa: secondo me viene benissimo, devi solo tenere al calduccio il tuo panseitan e impastarlo molto bene… deve lievitare più possibile, almeno triplicare… fammi sapere! 🙂 🙂
@Alberto F: troppo buono… 🙂
Bello!
Non ho la MDP ma potrei provare impastando a mano…
E, dimmi: il sapore della farina di CECI si sente molto o poco?
Perché a me non piace sempre il suo sapore, dipende dalle preparazioni!
Fammi sapere, e… naturalmente COMPLIMENTI per l’idea, ma come ti è venuta?
@Bianconiglia: secondo me anche a mano viene bene, i ceci levano la morbidezza dal seitan, il gusto però si camuffa abbastanza bene…tu prova, al limite la volta dopo ne metti un po’ meno…io ci lavoro da mesi perché volevo trovare la miscela perfetta e l’unica cosa che ho scoperto è che…non esiste la miscela perfetta! ognuna ha i suoi pregi e i suoi difetti 🙂 🙂
l’idea mi è venuta perché i miei primi seitan fatti solo di seitan express non mi piacevano…
E’ vero il seitan express da solo non è il massimo, ma questo sembra consistente e morbidissimo insieme, verrebbe voglia di addentare il video!
E poi vado matta x gli esperimenti, grazie!
grande luu! grazie per esserti fatta promotrice di questo meraviglioso esperimento! gran successo direi!!
il prossimo mostro lo faccio così, garantito!
ciao e buon we ^__^
Grandiosa questa preparazione!!!! Dire che hai sperimentato benissimo!!!!! Dovrò cimentarmi anch’io, ma non ho la macchina del pane….dici che lavorandolo come il pane, quindi circa dieci minuti per impastare, si potrebbe ottenere un buon risultato? Oppure va lavorato di più? Bravissima Luu 🙂
Uuuuuuuaaaaooooo! Non ci avevo proprio mai pensato, l’idea mi piace tantissimo perchè si consuma molta meno acqua rispetto all’originale e non si tratta solo di glutine, ma rimane anche l’amido. Complimentissimi per il genio! Ho solo una curiosità, dopo averlo bollito bisogna farlo raffreddare in acqua o va scolato ancora caldo? Inoltre va anche strizzato, trattiene i liquidi? Grazie e complimenti ancora!
@Rossella: regolati come per il pane, attenta solo che non prenda freddo.. 😉 🙂
@Dida: io lo scolo ancora caldo, non occorre strizzarlo perché non trattiene i liquidi…al limite se si è usata una percentuale alta di manitoba,lo strato superficiale risulta un po’ imbevuto, allora lo si può rimuovere e utilizzare per arricchire un polpettone di verdure o le polpette! 🙂 🙂
Luu, la trovata è geniale ma, ahimè, non amo la consistenza spugnosa del seitan. Mettendolo nella mia calza (vedi la mia ultima ricetta) dici che si compatta bene?
Direi che mi hai dato lo stimolo a fare l’esperimento. Ti farò sapere….. 🙂
Incredibile sei stata un vero genio! Anche io non sono molto soddisfatta del seitan fatto con la farina di glutine, è buono ma un pò duretto…lunedì sera in un ristorante ho mangiato delle scaloppine di seitan tenerissime e mi chiedevo proprio come fare a rifarle! Proverò al più presto con la tua ricetta grazie 🙂
@Titti: avevo già adocchiato la tua calza da seitan… 🙂 credo che potresti provare, al limite diminuisci un po’ la manitoba, oppure (visto che la parte più spugnosa si concentra all’esterno) usa la parte superficiale per fare delle polpette deliziose o un polpettone…l’interno viene sempre bello sodo! 🙂
@Aliing87: fai esperimenti, fino a trovare la consistenza che va bene! 🙂
Che storiaaa =D Sei un genio =))
Geniale!!!!! 🙂 complimenti per l’illuminante scoperta!
Che meraviglia questo seitan, davvero interessante il mix di farine che hai utilizzato! Lo proverò sicuramente e lo farò cuocere ben stretto visto che lo preferisco compatto. 😛 Mi hai fatto venire una gran voglia di polpettone di seitan…. slurp! 😀
allora……………. questo è decisamente la definizione di figata!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!grandeeeeeeeeee!!!!!!!!!!!!!!!!!
Ma dai…… grandiosa!!!!!
Luu, sì sì, tengo presente il suggerimento e, certamente, ti farò sapere!!! Grazie! 😉
Ma noooooooooooooooooo che ideona hai avuto BRAVA 😛
Non arrendersi mai….. bravissima!!!! a forza di tentativi hai ottenuto il risultato sperato, un ottimo risultato!!!!
Anch’io non mollo mai, quando si arriva è proprio una bella soddisfazione 🙂
interessante!!! Quindi rispetto al seitan normale cambia che viene un pò più spugnoso e morbido? mi piace così!
si, viene più morbido, prova 🙂 per alcune ricette è più buono (prova il kebab…)
che grande esperimento mi piace che sia lievitato…
🙂 proverò 🙂
NOOOOO..GENIALEEEEEEEEEEEEEEEE!!!!!!!! 🙂
L’ho provato. davvero, davvero buono e poco laborioso da realizzare! grazie, grazie per la tua ricetta
Una resa IMPRESSIONANTE! Economicamente è un risparmio pazzesco. Utilizzando il solito pacchetto di seitan express la quantità è perlomeno quadruplicata. Quoto Alberto F… da brevetto!
TKS