Si possono fare quando avanza del riso… integrale, semintegrale o bianco. Da speziare come si crede. Durante la cottura in forno, o subito prima di servire, si può scegliere di condire con una besciamella vegana.
Ingredienti:
10 cucchiaiate di riso cotto
4 foglie di verza
1 carota
1 cipollotto
10 olive verdi denocciolate
15 capperi sotto sale, ben lavati
olio evo, sale, pepe
Procedimento:
Cucinare le verze a vapore (5 min. senza coperchio, per ottenere foglie di un bel verde intenso). Tagliare a tocchetti tutte le altre verdure e immergerle in acqua bollente. Lasciare bollire per 5 min. Saltare in padella con 2 pizzichi di sale e un cucchiaio d’olio. Aggiungere a poco a poco il riso, da amalgamare con le altre verdure, cucinando per 4-5 minuti. Sagomare quattro cilidretti di riso condito e sistemarli sulle foglie di verza. Pepare a piacere e arrotolare. Introdurre in forno a 160°C per 20 min.
Ho lessato le verdurine in un colino e aggiunto il riso. L’ho saltato, pepato, arrotolato, infornato.
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Pubblicato da Enri
Ciao a tutti, e complimenti per questo bellissimo blog, fonte di grandi ispirazioni!
Sono vegano per ragioni spirituali, etiche, di sostenibilità e di salute. Ritengo che il cibo sia prima di tutto nutrimento spirituale, e che gli animali, dotati anch'essi di anima, vadano rispettati, non solo non sacrificandoli per usarne i corpi come cibo, ma anche adoperandosi perché il pianeta sia accogliente anche per loro. Altre motivazioni etiche che mi piacciono sono quelle di Mark Rowlands, descritte nel suo bellissimo 'Il lupo e il filosofo', edito da Mondadori. Per la sostenibilità e la salute, dopo aver guardato il documentario australiano 'A delicate balance' di Aaron Scheibner (Phoenix Philms), c'è pochissimo da aggiungere, anche se trovo super interessanti 'Collasso' (Einaudi) di Jared Diamond (sostenibilità) e "The China study" (tradotto da Macro Edizioni) di Colin e Thomas Campbell (salute). Per le indicazioni dietetiche mi rifaccio quanto più possibile, a quanto indicato dall'igienismo naturale, e in particolare a ciò che Valdo Vaccaro scrive nel suo blog quotidianamente, e nel suo magnifico "Alimentazione naturale" (Anima Edizioni). Per la salute, amo molto rifarmi, quando possibile, anche alla visione unitaria della medicina tradizionale cinese, della quale mi affascina soprattutto la teoria de "le cinque trasformazioni".
Sono un ammiratore di Gandhi e un pacifista convinto. Amo cucinare, viaggiare, leggere, discutere e ascoltare. Vado molto a piedi, in bici e a vela.
No ma dai, che spettacolo! Così semplice eppure non ci ho mai provato!
Nella cucina moldava (ma credo anche in tutte le regioni limitrofe e balcaniche) c’è un piatto del genere, con riso rollato in verze e poi cotto in pentola con abbondante sugo. È molto pesante, anche perchè credo dentro ci sia anche la carne. :S Questo lo supera di gran lunga per semplicità!
La prossima volta che metterò le mani su una verza lo proverò. 😉
magnificiiiiiii!!! veramente ottimi!! 🙂
Che carini!! E semplici da fare!! Grazie per l’idea!! 🙂
Buoni!!! Io avevo fatto una cosa simile, ma con le patate dentro 🙂
Belli sani e buoni…perfetti dunque! complimenti 🙂
Mmmmmmmmmmmmmmmmmmmmmmmmmmmmmmmmmm……
Io adoro la verza, peccato che il cavolo e i suoi fratelli non faccia molto bene a chi ha problemi di tiroide , come me. 🙁
Comunque ottimi, per salutare che abbandonano le nostre tavole!
Wow, che bella ricetta =D Da provare assolutamente =))
buonissimo! Io arrotolo sempre tutto, questo è da provare!
Che bell’aspetto che hanno! Mi piace molto anche l’ultima foto 🙂
semplicemente appetitosi !
Io opto per l’aggiunta della besciamella 😆
Complimenti Enri 😉
Brava! Belli e buoni!
Buonissimi e bellissimi! W la verza e w la fantasia!
Adoro queste preparazioni, semplici, gustosi e scenografici 🙂
Adorabile questi rollini. Complimenti.
ciao Enri, nn vorrei sbagliarmi ma sembri molto il mio professore di microbiologia ad Ancona!! sono una ex studentessa di Scienze degli Alimenti! Ora stò facendo la magistrale a Cesena! è veramente un piacere sapere che anche un mio professore è vegano! 🙂