Dalla Grecia una ricetta tradizionale solo alleggerita , rispetto all’originale, per la quantità di olio.
Ingredienti (per 4 persone):
melanzane grosse 2
cipolla rossa 1 grande
aglio 2 spicchi
prezzemolo tritato 1 cucchiaio
sciroppo di mela o di acero 1 cucchiaio
sale grosso 2 cucchiai
sale fino un pizzico
pomodorini in scatola 400 g. con il loro sugo
olio evo 150 g:
succo di limone da 1
Procedimento:
Netto le melanzane, le taglio a metà per il lungo e le incido con tagli trasversali ogni 3 cm. senza separarle; cospargo con sale grosso ogni intaglio e lascio scolare per 20 minuti
Netto e affetto la cipolla, sbuccio e taglio a quarti l’aglio, metto in tegame con 8 cucchiai di olio evo ed il prezzemolo ben tritato
Sciacquo ed asciugo le melanzane, le pongo in una teglia abbondantemente cosparse di olio e passo in forno a 220° per 10 minuti
finche’ non siano tenere, ovverossia che la buccia sia ben brunita
Termino la preparazione della farcitura aggiugendo meta’ del contenuto della scatola di pomodorini e sugo allle cipolle, portando a consistenza morbida
Sforno le melanzane e metto in ogni intaglio un cucchiaio di salsa, man mano adagiandole in una teglia da forno; ricopro con il resto dei pomodorini e irroro con il succo di un limone ed il restante olio.
Inforno a 175° per 25 minuti.
Note:
La tradizione narra di un Imam , quando la Grecia era dominio dell’impero ottomano, ghiotto di melanzane, che svenne quando la moglie gliele cucinò in cotal guisa, non si sa se per la bontà del piatto o per altro, c0munque rimase nella storia delle ricette tradizionali greche.
Esempre il simbionte più grosso invade il dominio sacro della mia cucina, ma come si fa a scacciarlo?
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Renata Balducci, presidente di Associazione Vegani Italiani e fondatrice di Veganblog
Sono felicissima di rileggerti! Ci sei mancato. Queste melanzane mi fanno golissima anche se sono le 7.10am 😉
adoro il tuo simbionte e che meraviglia la ricetta! 🙂 🙂
ciao micillo! che piacere ritrovarti! questa ricetta è davvero sfiziosa e da provare quanto prima..
vogliamo parlare di ragatti che si addormentano nei lavandini, nei bidet o dentro le docce???!! chissà cosa sarà ad attirarli nei posti umidicci….mah!! un abbraccio ^__^
buonissima la ricetta e fantastico il gatto dominatore!
Le tue ricette sono sempre trooooppo fantastiche…spero di poter assaggiare una delle tue creazioni a breve 🙂
Hmmm…una delizia!!!
E il micio nel lavandino??? Troooppo simpatico!!! 😀
ihihih! io da vera peste gli avrei suggerito di andarsene aprendo il rubinetto! 😀 i mici sono terribili!
splendido piatto, da passarci ore a fare scarpetta nel sugo!
Deliziosa:)
Anch’io avevo sentito di questo racconto… effettivamente le melanzane cucinate così sono buonissime, da svenimento!!!
…uffa, ho la connessione lenta, non si apre la foto del micio… dopo ci riprovo!
mhhhh queste melanzane devono essere davverp saporite! da tenere a mente la ricetta! ; )
Il micio è favoloso, mi ricorda tanto il mio Spillo che purtroppo non c’è più! si metteva spesso anche lui a dormire dentro al lavandino e nemmeno i miei nonni avevano il coraggio di scacciarlo…
Ciao Micillo carissimo!!!che bello ritrovare una tua ricetta 🙂 Queste melanzane le ho mangiate a Creta questa estate e sono favolose! Anche se quelle che ho mangiato io erano moooolto pesanti, queste invece sono più leggere!
Ehehe che bello il simbionte nel lavandino! Al mio piace stare nel bidet…
un bacioneee!!!
Dalle mie parti, una versione simile la facciamo anche noi 😛
….le chiamiamo però ” e mulignan spaccat ” O_o 😆
Le adoro, soprattutto quando le metto in mezzo al pane *__*
Complimenti Micillo 😛
ps. fortissimo il micio 😆 ma è lì che lo lavi??? 😆 😆
WWWWoooooowwww! Non le ho mai assaggiate (purtoppo non ho ancora avuto la fortuna di andare in Grecia), ma le rifarò sicuramente seguendo al tua ricetta perché adoro le melanzane e così mi fanno un sacco gola! Bravo!
@ Nello: e’ sempre un piacere leggerti, soprattutto per le citazioni in lingua, comunque i gatti non li lavo… si arrangiano da soli…
@ Six, in effetti, e’ una ricetta cretese— ho solo ridotto la quantita’ di olio da 500 g. a 150. !!!!
@ EleonoraNW3
what’s up in London ? i hope all is well, e l’olietto bono che grazie alla tua intercessione mi e’ arrivato e’ una meraviglia.
maybe i’ll see you both, sometime, somewhere?
Bellissima ricetta. Carino Simbione.
Hellooooo! We’re doing very well up here 🙂
Abbiamo un sole bellissimo (troppa grazia, mi sa che lo “sconteremo” presto…). Ho serenamente snobbato il real matrimonio, non me ne sono manco accorta, avrei potuto abitare dall’altra parte della terra :-).
Sono contenta che l’olio ti piaccia, il prossimo novembre se ti interessa te lo spediamo subitissimo così ti arriva con il mega-pizzico. Comunque l’annata 2010 un po’ più leggerino per via delle piogge, speriamo meglio quest’anno… anche con il vino non è andata meglio nel 2010 purtroppo.
Ma si, speriamo di vedersi presto! Noi al veganfest siamo andati solo lunedì, ma avevo capito che te non c’er, giusto? Alla sagra del seitan mi sa che non riusciamo a venire. Ma prima o poi un giretto dalle tue parti lo facciamo!!!
Buona domenica e dai una spupazzata ai gatti da parte mia.
Cheers!!!
@ EleonoraNW3
mi sarebbe piaciuto assistere al royal wedding— si’ ma da pilota di un air tanker che scaricasse qualche ton di m….a sugli astanti-
vedo che sei mattiniera anche di domenica, io non sono ancora andato a nanna, dopo il lavoro ho avuto ospiti: 2 baristi, 2 cameriere, uno chef giapponese e un professore di filosofia tedesca, all totally insane
per l’olietto prossimo venturo ci conto
spiacente per il raduno, purtroppo o per fortuna, in quei giorni ho lavorato…
mi sembra di conoscerti da una vita, ed invece ci scriviamo e basta da un annetto, bisognera’ che ci si veda… venite a padova, sarete miei ospiti graditissimi.
ah ah! guarda gli inglesi sono stati quasi commoventi nei confronti di questo matrimonio tutto sommato… a cui modestamente ho contribuito anche io, credo che l’1% del mio stipendio vada alla casa reale.
io si purtroppo o per fortuna come dici te sono sempre mattiniera, in questi giorni anche meno perchè ci sono i miei in visita.
per l’olio sei in lista ovviamente :-). la butto lì, credi che dove lavori sarebbero interessati al vino? l’olio mi sa che è troppo poco per commercializzarlo in via ufficiale
prima o poi stai sicuro che verremo a padova e certamente ti verremo a trovare! stessa cosa se capiti dalle nostre parti, ti facciamo anche fare un giro della “tenuta”!
ti abbraccio
@ EleonoraNW3
mi ero perso questo commento…
tu mi tenti, son tre anni che non vado in Toscana da quelle parti, sarebbe bellissimo.
Per il vino, alla Fiorita siamo above the range, ma comincio a conoscere molte persone del settore, chef, sommellier, proprietari, quien sabe, adesso sto postando dal pc di casa, e ho i rif. della cantina in quello dell’ufficio, potrei ordinare un paio di cartoni e organizzare qualche assaggio…
il prodotto e’ veramente ottimo, merita davvero di essere conosciuto.
besos
🙂
Grazie, diciamo che non abbiamo fretta di venderlo e preferiamo anche noi venderlo a chi ne capisce, comunque non è adatto per la grande distribuzione diciamo, ha un sapore poco “standard”. Vediamo come va, da cosa nasce cosa! Diciamo che anche Ascanio se ne occupa per hobby, almeno per ora.
Il primo che capita dalle parti dell’altro fa un fischio allora.