Un classico, facilissimo e velocissimo! Come unità di misura ho utilizzato un vasetto dello yogurt colmo fino all’orlo, equivalente a circa 150 ml.
Ingredienti:
1 banana schiacciata
½ vasetto olio (io ho utilizzato quello di soia)
1 vasetto zucchero di canna
7 cucchiai colmi yogurt di soia
2 cucchiai amido di mais
2-3 cucchiaini semi di papavero
3 vasetti farina 0
1 bustina lievito
Procedimento:
Amalgamare gli ingredienti aggiungendoli uno dopo l’altro nell’ordine dato. Versare in uno stampo oliato da plum cake ed infornare a 180° per 30-35 minuti (fare prova stecchino dopo 30 minuti).
Eccolo appena uscito dal forno:
Considerazioni:
La consistenza è perfetta, soprattutto una volta raffreddato (sempre se siete in grado di aspettare!). Ideale per la colazione!
Il punto:
un grande saluto e un abbraccio virtuale a tutti gli chef di Veganblog, vorrei essere anch’io con voi al Veganfest ma non ce la faccio… spero comunque un giorno di potervi conoscere di persona! Colgo l’occasione per ringraziarvi, perché da quando ho cominciato a frequentare questo blog ho imparato davvero tantissime cose!
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Renata Balducci, presidente di Associazione Vegani Italiani e fondatrice di Veganblog
Mi si è rotta la bilancia pochi giorni fa… questa ricetta coi “vasetti” è quindi perfetta per dare sfogo alla voglia di dolce che mi è venuta navigando in queste pagine!!! Grazie grazie, lo farò oggi pomeriggio, sembra sofficissimo!!! 😀 Bravissima!!!
Aspetto magnifico, e sono certa che sia superbuono! Complimenti!
O__O ne voglio una fettaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaa 🙁
troppo bello!!!! 😀
a dir poco originale!!!!! stra-complimenti!! 😛
a dir poco originale!!!!! stra-complimentoni 😛
aaaargh! voglio farlo!!!!! ma qui non trovo lo yogurth di soya… avresti cortesemente dei suggerimenti per un sostituto? grazie.
Grazie!! 😀
@Lyliakar: lo yogurt costituisce la parte “liquida” della ricetta, quindi in mancanza di yogurt potresti provare con latte di soia o di riso (o di altro cereale e/o frutta secca..), in questo caso puoi aggiustare la quantità una volta aggiunta la farina: l’impasto deve risultare molto denso 😉
che splendore! ho giusto delle banane molto moature da utilizzare! non ho i semi di papavero accidenti….. ma rimedierò con qualcos’altro!
Caspita come deve essere buono! Da fare al più presto.
Buona Pasqua
allora lo proverò senz’altro. grazie mille 🙂
L’ho fatto ieri sera!!! 😛 È veloce da fare ed il risultato è squisito, i semini di papavero lo rendono molto particolare e bellissimo! …purtroppo mi si è bruciacchiato un po’sotto… ma questo è colpa del mio forno che non vale una cicca! 🙁 Questa ricetta la farò e rifarò mooooolte volte ancora! Grazie Lorena! 😀
Grazie ancora e buona Pasqua anche a voi!
@Ambrosia: prova con le gocce di cioccolato, oppure con le noci..! 😉
@Mignao: che bello! mi fa piacere che l’hai provata! 😀
mmmhhh..adoro i plumcake..questo poi sembra semplicissimo!!!!bravissima Lo!!..e buona Pasqua in ritardo 🙂
OH ecco proprio quello che cercavo per utilizzare i semini di papavero fantastico mi sembra così morbidoso e….bado alle cicance mettiamoci a lavoro lo farò al più presto brava Lo!!!
Ciao Lo. Questa mattina sto facendo “un giro” tra le ricette dei dolci e ho trovato anche questo tuo plum cake che voglio provare a fare oggi quando torno da lavoro. Grazie!
Mammamia! Oggi sono tornato dall’università che avevo voglia di una bella torta per tirarmi su, e devo dire che ha funzionato… ci ho messo pochissimo, e il risultato è stato fenomenale. Ho già mangiato mezzo plum prima ancora che si raffreddasse *_*
mamma mia! mi ero persa questo post, è favoloso questo plum cake! 🙂
Grazie a tutti, sono davvero contenta che vi sia piaciuto! è davvero facile e si presta a mille varianti 😉
Grazie ancora per la ricetta. L’ho fatto stasera con una variante: siccome non avevo banane in casa ci ho messo tre pesche noci molto mature. Risultato: una delizia!
Wow che bella variante! La devo provare anch’io! 😉
Ho provato anche io la ricetta… anzichè i semi ci ho messo del cioccolato tritato e ho usato l’olio di mais anzichè quello di soia.
Risultato: per me era buono (ogni scarrafone è bello a mamma sua) ma le mie amiche onnivore l’hanno trovato con un profumo e un sapore “troppo vegano”…
PS: io insisto a farli… ma credo che i dolci non siano proprio la mia specialità 🙂