Ieri, mentre raccoglievo il luppolo, il mio sguardo si è inevitabilmente posato su uno dei tanti fiori di tarassaco che si trovano ovunque: come le stelle schiariscono il cielo di notte, i fiori illuminano di giallo i giardini incolti di giorno. Continuando a raccogliere il luppolo, ho cominciato a pensare cosa cucinare la sera da cena e mi è venuta un’idea: se il riso ai fiori di zucca è buono, perchè non tentare anche con i fiori di tarassaco?????
Ingredienti:
riso integrale
fiori di tarassaco privati del gambo
cipolla
una manciata di pistacchi
funghi secchi (shitake, porcini o quelli che avete)
olio evo
pepe
Procedimento:
Soffriggere la cipolla assieme ai funghi secchi e a metà cottura aggiungere i fiori di tarassaco. Nel frattempo tritare i pistacchi in un piatto, dove aggiungeremo anche i fiori una volta cotti. Cuocere il riso integrale (io, come al solito, l’ho messo a bagna 1 ora prima fino a che non ha raggiunto la consistenza desiderata).
Una volta cotto, mescolare il riso con gli altri ingredienti, condire con l’olio d’oliva e il pepe.
Autocritica:
dovevo utilizzare solo i petali del fiore, così da ottenere un risultato più dolciastro: infatti la parte terminale ha un sapore amarognolo. La prossima volta rimedierò!!!!
Sostieni anche tu la libera informazione!
Scegli per i tuoi acquisti prodotti certificati VEGANOK e invita i tuoi conoscenti a fare lo stesso.
Solo con la partecipazione di tutti potremo fare la differenza per la salvaguardia del pianeta.
Ehilà! Mi presento: non sono vegan ma... 1) Condivido le vostre idee in fatto di etica: se l'uomo fosse "un po'" meno egoista vivremmo in un mondo migliore…. 2) Ho scoperto l'alimentazione vegana cercando ricette sane ed equilibrate.... ed una volta trovato questo blog non l'ho più abbandonato..... Con tutto il ben di dio che viene pubblicato giornalmente è impossibile evitarlo :-D passat lo choc, mi sono informata in rete e ho scoperto i pregi derivanti dalla dieta vegan. A piccoli passi, e con l'aiuto delle vostre ricette, ho iniziato a cambiare drasticamente il mio modo di alimentarmi, partendo dal presupposto che "siamo quello che mangiamo". Ora mi rendo conto che tutte le informazioni che mi erano state inculcate sin dall'infanzia riguardo al cibo erano errate.... per esempio l'uomo può vivere benissimo anche senza latte, anzi è meglio che lo eviti.... perchè il latte non sarebbe nemmeno da considerarsi un alimento per l'uomo: le vere fonti di calcio sono ben altri cibi. Vedi i GIapponesi... che a momenti non sanno nemmeno cosa sia "quella sostanza bianca", eppure ci fanno concorrenza come il popolo più longevo della Terra.
Vivo circondata dal verde delle colline, l'azzurro del lago, e la quiete dei piccoli paesi..... e putroppo dai pettegolezzi della gente ignorante :-(
Adoro la natura, i libri formato mattone, la magica melodia del silenzio e il cibo sano e buono.
Per me mangiare sano non è un sacrificio..... anzi secondo me il sapore di piatti genuini e cucinati con amore è irreplicabile. Adoro sperimentare di tutto e di più in cucina, anche se nn sn una golosa di dolci (almeno non di quelli convenzionali, ma di frutta sì..... e con quella si che cucino anche quelli....... ). Tra i miei esperimenti adoro cucinare ank piatti vegan, spesso traendo ispirazione da voi.
Ho studiato lingue, ed ora sono in una fase di transizione... Devo ancora capire cosa voglio veramente fare della mia vita.
Adoro leggere di tutto, dai libri fantasy e urban fantasy, ai classici, come ad esempio il Conte di Montecristo. Sono una fan incallita dei film in lingua originale americana, impazzisco per l'inglese e lo slang americano, e il mio sogno nel cassetto è di trasferirmi, in un futuro spero non tanto lontano, in un Paese anglofono (che sia l'UK, l'Irlanda, gli USA o l'Australia non fa la differenza).
domani vado a raccogliere il tarassaco anche io! con tutte queste ricette mi avete messo le voglie! 😀
bellissimo piatto! 🙂
io sono un’amante del tarassaco e di tutte le sue parti, stamattina ne ho raccolto un cestino intero…
sinceramente l’amarognolo che lascia la parte verde del fiore a me non dispiace. Se li vuoi provare interi forse ti conviene prima cuocerli al vapore, così se ne va un po’ dell’amaro 😉 oppure li friggi ma invece di fare un piatto sano faresti una bomba naturale calorica!!! (in ogni caso te li consiglio in pastella perché sono una delizia!!!!!!!!!!)
dimenticavo: pensa che anch’io volevo utilizzarli per un risotto!!! poi ho optato per le polpettine 😀
Ci state regalando delle idee strepitose! W il tarasacco!!! 😀
è buono questo riso…!!! 🙂
In realtà vi invidio: in città tutte queste cose, i fiori, non si trovano!
in città= nella mia città (mi sono espressa male)
che bel risottino,il colore è stupendo
@Mikiveg: Si, forse se li cuocevo al vapore l’amarognolo sarebbe stato più delicato…. grazie del consiglio. Cmq è mio papà che li adora fritti…. io li preferisco al forno con pangrattato e erba cipollina: una delizia!!!!
grande Fatina!!!ed anche grazie per la ricetta dei fuori al forno!