Seitan autoprodotto!!!!

Finalmente sono riuscita a preparare il mio seitan…Non avete idea della gioia!:)
Ingredienti:
farina bianca
farina di manitoba (io ho usato mezzo chilo e mezzo chilo)
acqua
verdura per il brodo
spezie
salsa di soia
alga Kombu ma anche no…

Procedimento:
Preparate una bella palla mischiando le due farine, la palla deve risultare non troppo asciutta.
Lasciarla riposare in frigo parecchio tempo, io l’ho tenuta quattro ore.
Una volta lasciata riposare, bisogna iniziare l’operazione di lavaggio.
Usare la ciotola in cui avete fatto riposare la palla e uno scolapasta. Alternando acqua calda e fredda eliminare tutto l’amido dalla palla di farina (l’amido si può conservare…).
Dopo il lavaggio tra le mani vi dovrebbe restare tutto il glutine di consistenza molto elastica.
Prendere il seitan e immergerlo nella marinatura preparata per tempo.
La mia marinatura:
Pepe nero in grani, timo, maggiorana, curry, zenzero e salsa di soia, ma ci potete mettere tutto ciò che volete. Lasciare il seitan a marinare per almeno 12 ore.

Dopo la marinatura si procede con la cottura del seitan.
Preparare un brodo vegetale con le verdure che avete in casa, io ho messo un porro, una carota, delle coste e l’alga kombu.
Sgocciolare il seitan dalla marinatura, lavorarlo bene fino ad arrotolarlo.
Adagiarlo all’interno di un canovaccio di lino bianco, chiuderlo ai due lati con dello spago, immergerlo all’interno del brodo vegetale al quale si aggiunge la marinatura e lasciarlo cuocere per un’ora circa!!! E voilà seitan autoprodotto. Una soddisfazione.

Una volta cotto, toglierlo dal brodo lasciarlo raffreddare il giusto e cucinare nel modo in cui preferite. Io l’ho preparato in umido e l’ho fatto mangiare ai carnivori!
Ora un ‘ultima foto per condividere con voi la mia gioia di questa settimana, la mia gatta Frida ha partorito cinque meravigliosi gattini. E’ stata una notte intensa, emozionante, un grande dono.
Ecco per voi i nostri piccoli cuccioli…