Insalata cotta alla Massimo

Buongiorno a tutti gli chef!
Per questa ricetta ringrazio Massimo, il padre della mia amica Sara che me l’ha fatta conoscere.
Questa preparazione è molto appetitosa e utile nel caso abbiate in frigo dell’insalata un po’ vecchietta e rovinata ma ancora buona, per non buttare niente! Ciò non vi impedisce di prepararla appositamente 😀
Ingredienti:

insalata (lattuga o altra)
olive nere dolci
cipolla
peperoncino
uvetta o mela
olio
noci o pinoli
sale

Procedimento:
Soffriggere in un goccio d’olio la cipolla, il peperoncino e le noci. Poi aggiungere la verdura e coprirla con un coperchio per far sì che si appassisca, dopodiché aggiungere le olive, l’uvetta oppure una mela sbucciata e tagliata a cubetti piccoli (la mela o l’uvetta servono perché l’insalata cotta diventa un po’ amara). Alla fine aggiungere un pizzico di sale e impiattare.
E’ una ricetta adattabile a tutte le verdure a foglia.
Spero vi piaccia!

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Renata Balducci, presidente di Associazione Vegani Italiani e fondatrice di Veganblog
  1. confermo che son buonissime cucinate cosi’ le verdurazze a foglia!!! le faccio simili, ma senza uvetta, voglio provare la tua versione, pare buonerrima!!!

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  2. ottimo consiglio, e sembrano buoni anche gli ingredienti 😀
    Voglio provare si. Grazie Eugenia

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  3. ottimo il piattozzo di verdure! e bello colorato anche!

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  4. Grazie a voi tutti!
    @ Vicky: grazie, sì l’uvetta ci sta davvero bene!
    @ Amexis e Ambrosia: vi ringrazio 🙂

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  5. Bell’idea, buonissima e sempre utile… ogni tanto mi capita di dimenticare un cespo d’insalata in frigo e di ritrovarlo ormai semi svenuto! 😉

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  6. molto interessante, ho giusto dell’insalata in più nel frigo, niente olive nere ma qualcosa troverò! grazie Marta 🙂

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  7. è davvero una buona idea, non si butta via niente…! 🙂 🙂

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  8. non ho mai cotto l’insalata… proverò la prossima volta che dovrò salvarne una troppo provata dal frigo 🙂

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  9. wow fantastica idea… bel modo per evitare ke l’insalata appassisca e ammuffisca quando è troppa

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  10. Buono. Si sentono molto i pinoli

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