Ingredienti:
85 g di tofu fatto in casa
pesto (olio evo, una decina di foglie di basilico, 4 noci, peperoncino e sale)
1 cucchiaio di farina di semi di guar
1 cucchiaio di farina di canapa
sale (facoltativo)
Procedimento:
In una terrina schiacciare il tofu con una forchetta. Unire il pesto (che non deve essere liquido) e amalgamare. Aggiungere le farine, prima quella di canapa e infine quella di semi di guar.
Far riposare il composto per 1-2 ore in frigo. Formare i burger (con le mani o con la pressa) e lasciarli in frigo, avvolti nella pellicola trasparente, per lo stesso lasso di tempo.
Scaldare in una griglia rivestita di carta forno, girando delicatamente i burger da ogni lato.
Note:
La farina di canapa tende ad essere leggermente granulosa e a far percepire al palato una consistenza un poco sabbiosa. Il cucchiaio indicato nella ricetta non deve essere quindi troppo abbondante.
Per un gusto più deciso, si può aggiungere uno spicchio d’aglio agli ingredienti del pesto. Un’altra soluzione è quella di servire i burger su dell’aglio fresco grigliato (vedi foto).
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Renata Balducci, presidente di Associazione Vegani Italiani e fondatrice di Veganblog
Andrada, le tue ricette sono sempre originalissime, sanno di “natura rigogliosa”!!! 😀 Bravissima!
io ‘sta farina di canapa la devo provare, accidenti! bravissima andrada!
strepitosi questi burger! mi piace anche il suggerimento di scaldarli sulla piastra con la carta forno!
Andrada, secondo te, posso usare la farina di semi di lino (ne ho un quintale…..) al posto della farina di semi di guar? Ne approfitto anche per chiederti consulenza su come usare la farina di riso glutinoso. L’ho comprata vedendo una tua ricetta (non ricordo quale) ma ora è lì che langue….. GRAZIE!!!! 😉
Heilà! Chi si rivede
Andraduccia con i suoi burgherucci ^______^
A parte la cornice radicchiosa o__O i tuoi burgher sono davvero una goduria *__*
Mi fa piacere leggere tuoi post, anche se sporadicamente 😛
Bravissima 😉
Mignao: mi piace molto questo paragone 😉
Ambrosia: ti dirò…. io non la trovo eccezionale e preferisco i semi decorticati. E’ comunque comoda perché si può usare a crudo.
Luciaca: beh io lo faccio quasi sempre! Anche con le polpette. In realtà si può mangiare anche così senza cottura ma questa riduce la “sabbiosità” della farina di canapa.
Titti: non ho mai usato la farina di semi di lino, che al più può sostituire, penso, quella di canapa. La farina di semi di guar la puoi sostuire con quella di semi di carrube o più semplicemente con fecola di patate (e affini). E’ un ottimo addensante.
Per la farina di riso glutinoso, puoi vedere le mie ricette di budini “Cuore di cacao” o “Cuore di mora”. Puoi anche usarla in piccole quantità per preparare biscotti (mescolata però sempre ad altre farine). Se cerchi pure fra le ricette di Chicca vedrai che ci si possono fare anche degli gnocchi.
Nello: grazie e buona serata!
Bentornata Andrada! Pensavo a te proprio ieri!
Grazie!!!!!! 😀
buonissimi!anch’io ho la farina di canapa, perciò li farò presto! 😀
è una ricetta molto originale, brava! 🙂
Credo che al veganfest mi procurerò un po’ di prodotti a base di canapa 😛 Ciao tesoro un abbraccio
Ciao Andrada, come stai?? bella la ricetta 😉
Sembra buono. Mai mangiato la farina di canapa.