Pan di spagna di farro


Ho notato negli ultimi giorni che Lisi (per me è Elisabetta perchè parliamo anche extra blog) si lamentava non tanto della riuscita di suddetto dolce, ma del fatto che una volta estratto dal forno questo si “collassasse” verso il centro. Ho sempre sostenuto, che in pasticceria più che nella cucina salata, il rispetto delle dosi, dei tempi di cottura e della temperatura del forno è fondamentale per la riuscita perfetta del dolce. Ricordo che quando lavoravo nei vari ristoranti la prima cosa che si diceva quando si facevano delle torte lievitate era che la temperatura del forno doveva essere caldissima in modo che il lievito si attivasse immediatamente e dopo 10 minuti (poi a seconda della grandezza della torta) si abbassava per dare modo alla torta di cuocere bene internamente ponendo, se fosse necessario un foglio di carta da forno sopra la teglia negli ultimi 10 minuti per evitare che la parte superiore si bruci. Altro problema mi pare fosse quello delle crepe in superficie. Per questo purtroppo non esistono soluzioni nel senso che inevitabilmente queste si formano tanto è vero che, tutti i pan di spagna confezionati e quelli di pasticceria, sono tagliati in superficie in quanto è impossibile che alzandosi la torta non si spacchi. Ecco allora la necessità e l’uso delle copertura in pasticceria proprio per “nascondere” questi difetti, che in realtà non lo sono perchè non provengono da errori di procedimento o dosi ma derivano proprio dal naturale corso della cottura.

Ingredienti per il pan di Spagna (teglia 22 cm)
200 gr di farina di farro Spelta (si può usare tranquillamente la 00)
150 gr di fecola di patate
1 bustina di lievito chimico
200 gr di zucchero di canna
80 gr di olio di semi di girasole (o altro dal sapore neutro)
scorza di arancia o limone
colorante giallo alimentare (serve solo per dare colore alla torta)
succo di frutta alla fragola q.b.

Ingredienti per la bagna:
100 ml di alkermes

Ingredienti per la crema:
300 gr di marmellata di fragole
fragole q.b.

Ingredienti per la glassa:
100 gr di cacao amaro in polvere
50 gr di zucchero a velo
100 ml di acqua
1 cucchiaino da te di agar agar

Procedimento:
Premetto che con queste dosi viene una torta normale in una teglia di 22 cm, oppure una monoporzione come quella della foto più un disco di pan di spagna dell’altezza di 2/3.
Io ho utilizzato il Bimby che mi permette dopo aver amalgamato gli ingredienti di montarli leggermente grazie all’ausilio della farfalla in dotazione. In alternativa si possono tranquillamente miscelare bene tutti gli ingredienti e poi con una frusta sbattere energicamente in modo che il composto incorpori un minimo di aria. Il procedimenti è semplice basta setacciare tutti gli ingredienti (tranne lo zucchero e i liquidi ovviamente) e aggiungere tanto succo quanto basta a rendere un composto cremoso.

Come vedete il composto è semi-fluido ma nemmeno eccessivamente liquido. A questo punto bisogna preriscaldare il forno a 220 gradi, e non appena raggiunge la temperatura infornare per 10 minuti a quella stessa e trascorsi questi abbassare a circa 180/200 gradi (qui bisogna fare delle prove a seconda del forno) per altri 20 minuti circa fare la prova stecchino mettendolo al centro nella parte più alta della torta. Lasciate che si raffreddi e sformatela e dovreste avere qualcosa del genere.


Come giustamente facevano notare alcuni e in primis Elisabetta non ci sono i classici buchi tipici del pan di spagna ma anche questo è inevitabile proprio per l’assenza di alcuni ingredienti che fanno parte della ricetta originale e che danno quel classico effetto. La torta comunque rimane morbisiddima e friabilissima come potete vedere anche dalle briciole lasciate sul tagliere. Con un pennello bagnate le due metà con l’alkermes o altro liquore o tipo di bagna di vostro gradimento in modo che inzuppandosi diventi ancora più morbido.
La crema che andrà all’interno non è altro che marmellata di fragole al naturale con pezzettini di fragole tagliate all’interno e ovviamente si può variare in base al tipo di frutta e marmellata a disposizione variando anche il succo dell’impasto.
Per la glassa al cioccolato: emulsioniamo per bene per non fare grumi il cacao lo zucchero l’agar agar e l’acqua aggiungendola a poco a poco e sbattendo con la frusta contemporaneamente. Mettiamo sul fuoco il pentolino e facciamo sobollire leggermente per qualche minuto e vedremo che già comincerà ad addensarsi. Mettiamo in un recipiente spesso e poniamo a raffreddare per una decina di minuti in freezer.  Estraiamola, diamo una ulteriore sbattuta con la frusta e versiamo sulla torta che avremo posizionato su una grata con un piatto sopra in modo da non inondare   la cucina di cioccolato fuso! Con una spatola livelliamo il tutto per non avere parti con una glassa eccessivamente spessa ma uniforme. Mettiamo in frigo un paio di ore ed è pronta per essere servita!

Note:
Colgo l’occasione per ringraziare tutti per l’affetto dimostrato in questo periodo per me non semplice perchè siete stati davvero molto premurosi sia attraverso i commenti qui su veganblog, sia coloro con cui quotidianamente parlo su facebook. Un bacio grande a tutti!

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Renata Balducci, presidente di Associazione Vegani Italiani e fondatrice di Veganblog
  1. O santa paletta! Pepo è bellissimo, ma quanto sei bravo.

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  2. mamma mia mio piccolo pepo…. questa è una delle 10 meraviglie del mondo…… la voglioooooooooooooooooooooooooooooooooo….
    grazie per tutti i consigli…. anche se sai che con il mio forno è pressochè impossible, tenterò cmq di fare qualcosa diel genere….
    per il resto…wow
    caspita è una meraviglia alla sola vista….
    :*

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  3. Pepo ma è stupenda!!!!!!!!!!!! con la cioccolata e le fragole poi!!!!!!!!!!!!!!! Non saprei mai resistere!!!!!!!!!!!!!!!!!! Tu stai meglio?? Cavoletti che bontà!!!!!!! Adoro 😆

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  4. BRAVISSIMA sembra una torta di nonna papera!!!!!!!

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  5. è spettacolareeeeeeeeeeeeeeeeeeeee! davvero splendida…..ne msangerei una grossa il doppio, mi fai vedere questa meraviglia giusto oggi che ho deciso di mettermi a stecchetto per la prova costume!

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  6. Una torta mooooolto sluuuurposa!

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  7. oggi mi sento male….con tutte queste meraviglie come si fa a resistere….complimentonissimiiiiii

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  8. Io non visualizzo questa ricetta nell’home page!! Come mai??

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  9. Davvero stupenda composizione!! Domanda: hai usato il curcuma per colorare??

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  10. Pepo questo dolce è divino!!!
    Hai involontariamente messo assieme buona parte delle mie dolcezze preferite!!! WOW!!
    Me lo dovrai far assaggiare… 😀
    Non approvo solo il colorante 🙁 e, siccome l’ha nominata già Suzanne, ti consiglierei proprio la curcuma.
    Smackissimi!!!!!

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  11. Anche le foto sono una meraviglia….
    Merito del fotografo o della macchina nuova??? 😀

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  12. E’ stupendo, mi piace particolarmente l’ultima foto, più che la prima 🙂
    Bravo Pepo 🙂

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  13. WOW! Ci stiamo sbizzarrendo! La torta è bellissima! E la foto del taglio è proprio d’effetto!

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  14. Ciao Pepo!! che bellissima e buonissima ricetta, bravo! 🙂 anche le foto sono uno spettacolo…

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  15. L’alkermes è composto dalla cocciniglia insetti parassiti che vengono fatti ingravidare e gettati nell’alcool viene chiamato E102 per dargli generalmente il colore rosso ma voi leggete l’etichetta prima di comprare sta roba?

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  16. @ Tati… grazie mille..!! Ma ancora di strada ne ho da fare!
    @ Lisi… dai che ce la fai eli!
    @ Gemma86…ehehe nn devi resistere infatti!
    @ Cri… thanks!
    @ Aurora… grazie mille..ma bravissimO!
    @ Ambrosia.. tu mangia solo le fragole sopra!
    @ Manuela.. anche troppo per chi vuole stare attento alla linea!
    @ Yaya.. questo sito è un attentato!
    @ Tati.. nn lo so!
    @ SuzanneVegan.. grazie mille, cmq ho usato proprio uno di quei coloranti per pasticceria, solitamente uso la curcuma ma quando se ne mettono dosi troppo eccessive il dolce poi ha un sapore un pò strano che nn mi piace, se fai una dose piccola puoi usare tranquillamente quella.
    @ Stellina.. vale l’abito nn fa il monaco e la macchina fotografica il paparazzo!! ihihi! Quando salgo tu mi inviti e io cucino!
    @ Mimì.. ben trovata era un pò che non apparivi!
    @ EliMarVal… grazie mille per entrambi i complimenti!
    @Luu… :-))))
    @ Linda.. onestamente io la comprai un pò di tempo fa a firenze da uno dei pochissimi produttori che la fanno artigianalmente per cui nn saprei, per il resto di schifezze se ne mangiano ogni giorno in quantità industriali (anche i preparati vegan, seppur biologici non sono il massimo dello splendore vedendo gli ingredienti) per cui credo che una tantum ci possa stare. Oltretutto se tu consideri quanto alla fine ne usi per una torta del genere non credo che alla salute faccia male. Se poi è un discorso che parte dal principio e cioe di come viene prodotto questa ostanza che hai nominato tu ti posso dare ragione.

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  17. wowwwwwwwwwwwwwwwwwwwwwww che meraviglia!!!!!!!!!!!!poi l’abbinamento fragole e cioccolata è delizioso..una vera libidine..e poi è pure sexy eh eh eh 😀

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  18. @ Mikiveg… si lo so che sono bellissimo col visino nuovo!!! ihihi skerzo ovviamente.,.grazie miki!
    @ monica86 ah si? vediamo se conquisto qualcuna!

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  19. Ciao carissimo. Spero sempre ogni giorno che stia bene.
    Grazie di tutta la spiegazione su pan di spagna. Questa
    tua ricetta me la segno, è bellissima e soffice. Bravo.
    😀

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  20. Eh sì era un pò che non apparivo, ciò non vuol dire che non osservo con occhio attento 😆 😆
    Ti sei specializzato con le foto a quanto vedo! Con la nuova macchina fotografica ormai stai facendo faville..
    Hai trovato una nuova passione alla quale dedicarti, che mi piace moltissimo, la fotografia!!!
    Bravissimo 🙂

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  21. Grande Pepo, e che foto!

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  22. Wow sei migliorato tantissimo come fotografo! Come cuoco sei sempre stato bravo! 😉

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  23. è vero l’alchermes si fa con la cocciniglia rossa:
    appennino.info/CMDirector.aspx?ID=16118
    vitadisegni.blogspot.com/2010/08/il-rosso-e-120.html

    io che sono tendenzialmente maniacale faccio la spesa con un libretto degli additivi tascabile e ogni volta che c’è scritto qualcosa che non conosco consulto il dizionario… per quelle rare volte che compro qual’cosa che ha ingredienti, perchè normalmente quello che compro è mono ingrediente: frutta, verdure, cereali, legumi.

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  24. @ xuxa… grazie davvero tanto…!
    @ Mimi… mi controlli da vicino …!!! :-))))))
    @ Tine… gentilissima!
    @ Pippi cerco sempre di fare del mio meglio..ogni tanto ci riesco altre volte no ma almeno ci provo”!
    @ EliMarVal.. onestamente non ho mai fatto una cosa del genere e credo che mai lo farò soprattutto perchè il mio passato si fionderebbe di nuovo all’interno della mia vita e non è proprio il caso visto che sto cercando di uscirne. Per il resto adesso che lo so non lo compro più farò una bagna naturale con qualche liquore che ho in casa !

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  25. Per quanto riguarda l’alchermes, non è necessariamente fatto con la cocciniglia… Io lo uso spesso per i miei dolci e si trova Vegan quasi dappertutto (anche perchè spesso nei supermercati ne hanno di diverse marche).
    Basta leggere gli ingredienti… Speriamo ovviamente che presto ci siano produttori di alchermes che decidano di certrificarli VeganOK in modo da poter semplificare la scelta.
    🙂

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  26. Ma scusate non è più semplice e altrettanto buono bagnare con succo di mela? e le fragole adesso? Nel mio orto hanno appena fatto i primi fiorellini. Scusa ma io cerco sempre di usare prodotti di stagione e le fragole le uso anch’io ma d’estate.E per colorare basta una puntina di curcuma. Colora tantissimo e non si sente nessun sapore particolare se mescolato con altri ingredienti.

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  27. …se non leggevo bene il nome, dalla foto credevo fosse Nicole :mrgreen: Bellissima e goduriosissima la torta *__*

    Complimenti Pepo 😛 sai sempre come viziarci 😆 😆

    Buona serata a te e a tutti 😉

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  28. @ Sauro.. grazie per la precisazione io onestamente nn ho idea se nelal mia ci fosse o meno in quanto era fine bottiglia e l ho buttata.
    @ Nello grazie mille!

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  29. Dolce delizioso, spiegazioni utilissime e foto incredibili! 🙂 Complimenti!!!

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  30. Ho trovato la ricetta dell’alchermes vegan! 🙂 Tra l’altro questo blog è bellissimo dateci un occhio, ci sono tante ricette per detersivi, detergenti e cosmetici naturali fatti in casa:

    http://www.lareginadelsapone.com/2010/05/alchermes-vegan.html

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