Sfinci di cucuzza

Questa è  la versione  siciliana  delle  ” frittelle di Carnevale “, le mie sono venute un pò bitorzolute, ma di sapore buono…
Ingredienti:

120 gr. di zucca già cotta
250 gr. di farina 00
lievito di birra  10 gr.
malto d’orzo ( un cucchiaino)
zucchero bianco 1 cucchiaio
olio per friggere
zucchero + cannella in polvere

Procedimento:
Cuocete la zucca a vapore e poi schiacciatela in modo che diventi una crema, nella pentola dell’acqua di cottura della zucca ( nè la pentola deve essere troppo grande, nè l’acqua molta ( basta un fondo ) sciogliete il lievito con un pò di malto , aggiungete la farina e la zucca , evitando di fare grumi , rimestate a fuoco bassissimo per pochi minuti, aggiungete lo zucchero ( ma dipende dai gusti , la zucca è già dolce ), un pò di sale , togliete dal fuoco e lavorate la pasta con un cucchiaio di legno fino ad ottenere una pasta  morbida e compatta , lasciate riposare per 30 minuti a coperchio chiuso , poi riscaldate l’olio e quando è bollente aiutandovi con un cucchiaio  , mettete un pò di pasta e poi aspettate che si gonfino, giratele e quando sono dorate , mettetele con una schiumarola a sgocciolare su carta da cucina, infine spolverate sopra zucchero e cannella in polvere.

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Renata Balducci, presidente di Associazione Vegani Italiani e fondatrice di Veganblog
  1. evviva i bitorzoli!!!! Che buone mamma mia!!! 😀

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  2. saranno anche bitorzolute… ma devono essere buonissime!!!! 😀

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  3. Sono più belle bitorzolute!!! Buonissime!!! 😀

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  4. Frittelle alla zucca ?
    Le aveva pubblicate anche Tamara, ma per noi golosoni più versioni ci sono sul blog e meglio è… 😉

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  5. ho visto solo ora che tamara le aveva pubblicate come un dolce friulano, dato che la mia è la versione sicula , questo ci avvicina alla faccia dei leghisti!

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  6. adoro le frittelle, ma di zucca nn le avevo mai viste nè al nord nè al sud 😀

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  7. La tua versione siciliana è leggermente diversa dalla mia friulana, ma la zucca è diffusa in quasi tutto il mondo, no? 😀 W il Carnevale con i suoi dolci fritti a nord, a sud, est e ovest 😉

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  8. Le sfinci le ho sempre mangiate, da piccola. Non conoscevo questa versione con la “cucuzza”!
    Perfette, sono da provare, evviva l’unità d’Italia! 🙂

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  9. Adorabili! Evviva Palermo e le sue prelibatezze!

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  10. Che mreaviglia! che tipo di zucca hai usato? Non ho ancora coltivato varietà sicule, se non anni fa i tenerumi..

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  11. neofrieda non sono come si chiami la varietà ma penso che sia quella comune la zucca rossa e non la zucchina lunga siciliana!

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  12. Sembrano davvero buone. Qualche zucca ancora si trova in giro 😀
    si può provare 😉

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