Crema di lenticchie


Come tutti sanno ormai,  in questo mese potrò mangiare esclusivamente creme, cremine, zuppe, cose liquide per cui visto che già come situazione non è certamente piacevole visto che ho la bocca serrata e per uno che ama parlare come me è una rovina, quantomeno cerco di rendere pranzo e cena il più piacevole possibile. Ovviamente molti si chiederanno come faccio a mangiare il pane…! Molto semplice, la crema sotto è molto calda per cui il pane si ammolla totalmente fino a creare une buonissima crema densa che riesco a mangiare con un cucchiaino da caffè. Certo per finire questo piatto ci ho messo un’ora però si assapora e digerisce molto meglio!

Ingredienti:
80 gr di lenticchie piccole (io uso quelle delle isole Eolie che sono molto saporite)
2 carote
1 patata a pasta gialla
1 cipolla
1 costa di sedano
olio extravergine di oliva
sale
peperoncino (facoltativo)
olio “santo” (facoltativo)
brodo vegetale q.b.

Procedimento:
Non so se qualcuno conosce le lenticchie che si producono alle isole Eolie, specialmente quelle di Pantelleria ma vi assicuro che hanno un sapore davvero particolare. Bene o male si riescono a trovare quasi dappertutto, come un pò i capperi della stessa isola, o comunque basta andare nei negozi etnici dove vendono i legumi nei sacchi di iuta e spesso loro le hanno anche sfuse in modo da poterne prendere giusto quanto ne servono. Queste lenticchie non hanno bisogno di molto ammollo come i classici legumi secchi, diciamo che basta un’ora in acqua tiepida. Lasciamo quindi le lenticchie in ammollo per l’ora indicata, nel frattempo tagliamo a cubetti  la patata e le carote e tritiamo invece sottilmente sia il sedano che  la cipolla. Versiamo in un tegame (di coccio è la soluzione migliore) dell’olio extravergine di oliva dal sapore delicato, facciamo scaldare e versiamo le verdure tritate e successivamente quelle tagliate  cubetti. Facciamo rosolare per bene tutte le verdure in modo che rilascino tutti i loro profumi e dopo qualche minuto versiamo le lenticchie precedentemente scolate dall’acqua di ammollo. Mescoliamo bene in modo che le verdure creino un tutt’uno con le lenticchie e aggiungiamo circa il doppio del volume delle lenticchie di brodo vegetale molto caldo. A questo punto abbassiamo al minimo la fiamma e lasciamo cuocere per 50 minuti aggiungendo altro brodo caldo soltanto se si dovesse asciugare eccessivamente. Trascorsi i 50 minuti versiamo i 2/3 delle lenticchie nel frullatore e rendiamo ad una crema bella liscia. Mentre frulliamo aggiungiamo anche un cucchiaio di olio che oltre ad insaporire ulteriormente essendo un grasso emulsionerà bene il tutto. A questo punto versiamo in una fondina (la mia è sempre la stessa e la vedrete per tutta la settimana visto che mio fratello vivendo solo ha solo questa!), posizioniamo una bella fetta di pane casareccio al centro e sopra di questo le restanti lenticchie che avevamo lasciato da parte. A chi piace e chi lo riesce a sopportare ( io per ora ovviamente non posso perchè gli 80 punti che ho in bocca non ne sarebbero tanto contenti!!!) può aggiungere l’olio santo (è il classico olio calabrese al peperoncino) che rende il tutto davvero sbalorditivo. Anche senza comunque è davvero buonissima. Buon appetito a tutti.

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Renata Balducci, presidente di Associazione Vegani Italiani e fondatrice di Veganblog
  1. Buonissima questa crema di lenticchie di Pantelleria!!! Io le conosco eccome! 😉
    Sono felice di rivederti ben attivo nonostante tutto! 😀
    Solo una cosa: la foto è cliccabile! Credo che dovresti chiedere a Lisa di sistemarla…
    Ciao! 😀

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  2. Ciao Pepo, piacere sono ancora molto nuova come chef. Ho visto questa ricetta e mi sono un po’ documentata sulla tua storia: caspita!!! Per cui ti auguro di rimetterti prestissimo 🙂 anche se, ti dico la verità, non mi dispiace affatto che dispensi ricettine di zuppe e creme di legumi & co…Le lenticchie mi piacciono moltissimo, ma non ci ho mai fatto una crema, le divoro sempre integre! Mi associo a Anto, felice di vederti comunque attivo, di certo sei un esempio di come non abbattersi davanti alle difficoltà, ma… cucinare! Grazie di aver condiviso!

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  3. Che bella crema! 😀 Adoro le lenticchie! Complimenti!!!

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  4. Ma lo sai che questo piatto lo mangio proprio come te???? 😛 Adoro far ammollare il pane nella zuppa e mangiarlo al cucchiaio 😛

    ….solo che a differenza tua, a quello ammollato, io aggiungo anche altro non ammollato o_______o

    Buonissima la crema! W le lenticchie 😛

    Bravo Pepo 😉

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  5. cmq, pepo, secondo me con queste cremine goduriosissime puoi goderti la convalescenza in tutta tranquillità! 🙂
    anche x me stasera vellutata!

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  6. @ anto… grazie mille… sto cercando di vedere solo i lati positivi di questa cosa e tralasciare i tantissimi negativi! ormai faro cosi con tutto!
    @ Iri… grazie mille… non documentarti troppo pero sulla mia storia!! non ti conviene!!! ihih1
    @ Lisi.. a te ti ho gia risposto ihihihI!!!
    @ Mignao grazie mille!!
    @ Nello… w i carboidrati!
    @ Ambrosia… e si per te una sera.,. quando la mangi per due mesi..:! anche perche le verdure poi quelle sono!

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  7. Non conoscevo queste lenticchie… vorrei provarle! Le cercherò. Grazie Pepo, e … stringi i denti!! 😉

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  8. @ pippi grazie mille …piu stretti ti cosi e impossibile visto che ho la bocca chiusa dalle legature!

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  9. @ neofrida … grazie anna!

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  10. Su forza che un mese passa in fretta, anche se adesso non ti sembra vero. Buonissime le zuppe, però io le lenticchie le tengo ammollo quanto gli altri legumi, perché l’ammollo non serve solo per una migliore cottura, ma anche per eliminate i fitati che son presenti in tutti i semi e non ci fanno bene (interferiscono con l’assorbimento delle sostanze nutritive).
    Baci e che la forza sia con te 😉

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  11. Bellissima questa crema… mi stai facendo venire voglia di mangiare come te! 🙄
    E’ una vita che non mangio lenticchie e queste devono essere proprio buone. Forse sono più buone perché coltivate su di un’isola. Qui in Francia sono famose le patate di Batz… sono più saporite perché coltivate nella sabbia, vicino al mare… Buon appetito! 🙂

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  12. @ Nadir… si passa in fretta ma sempre 30 giorni sono!!!! E oltretutto il problema piu grosso non è tanto il mangiare perchè per chi mi conosce sa perfettamente che posso farne a meno :-(((( ma soprattutto il non potere fare praticamente nulla..!!
    @ Pizza Pie… ciao barbi!!!

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  13. Pepo, tu non hai nessun amico animaletto in casa?

    Io quando 10 anni fa subì l’intervento al setto nasale dovetti portare una specie di museruola per circa 3 settimane, era un tutore che i medici chiamavano “il cavaliere”… una sorta di ingessatura, fatta di garze e di una parte rigida che poggiava proprio sul setto.
    Avevo due gatti neri all’epoca (che oggi purtroppo non ci sono più 🙁 ), il maschio, il mio primo amore felino, era splendido, lo adoravo e lui adorava me!!! Anche la femmina era speciale, ma lui fu il mio primo, si trasferì quassù insieme a me dalla Calabria e pertanto avevamo un legame veramente unico!
    Ricordo che non avevo voglia di mangiare né di bere per la paura di soffocare mentre deglutivo, nonostante i tamponi ormai mi fossero stati tolti e quindi potevo respirare nuovamente attraverso le narici.
    E allora lui si sdraiava accanto a me e non mangiava né beveva finché non lo facevo prima io!!!
    Poi, siccome dovevo stare a letto per via della debolezza, lui si sdraiava accanto a me, e pian piano saliva verso il mio viso e mi dava delle testate tenere tenere sulle guance, senza mai sfiorare l’impalcatura del naso, perché percepiva il mio problema, la mia paura di danneggiare “l’opera” (pensa che pensavo di non potermi soffiare il naso MAI PIÙ!!!)… poi si addormentava con la testolina sul mio cuscino e con le zampe mi toccava le braccia, come per dirmi “sono qui”.
    Non lo dimenticherò mai!

    Spero che il nostro affetto ti arrivi forte, più forte che mai, così da farti tornare in forma al più presto!!!!
    Un abbraccio.

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  14. @ Anto.. ciao… no purtroppo non ho animali ne qui a torino ne tantomeno a casa, penso che mia madre butterebbe fuori di casa prima a me e poi allo sfortunato animaletto! Per il resto io devo dire che gia rispetto a qualche giorno fa mi sento molto meglio, gia il potere cucinare qualcosina mi mette di buon umore perche anche per 5 minuti faccio qualcosa che mi piace. Anche ricominciare a scrivere qui, a parlare con tutti voi e una cosa che mi stimola molto, anche perchè spesso questi confronti/commenti/scambi di opinioni sono utilissimi a tutti soprattutto per crescere interiormente!

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  15. bentornato e buona convalescenza allora!

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  16. Sono d’accordo con te riguardo ai commenti, se non parliamo tra di noi, allora che ci stiamo a fa’? 😉
    Il potere della cucina nei confronti di persone come noi è incredibile! Veramente il cibo per noi è vita!!!! E quindi vitale…
    Un abbraccio! Alla prox! 😉

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  17. Grande! Riesci a mangiare cose buonissime anche così! 🙂

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  18. gnam!! buone le creme leguminose!

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  19. @ xuxa.. grazie mille!
    @ Anto.. eh si… poi devo dire che ci sono state delle belle sorprese!
    @ Six.. eh lo sai che io sono alternativo!
    @ Mikiveg.. eh si! Poi con questo maledetto freddo che fa per ora qua a torino… ma stamattina sei uscita … madonna stavo morendo!

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  20. ahaha no… però mi è bastato il freddo che ho preso sul balcone per fare delle foto! si gela anche al Sole…

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  21. ma porca miseria io mi sono fatto un giro in piazza splendido con una felpina e i jeans e un giubottino praticamente sono tornato a casa che avevo la temperatura corporea a 1 grado! ihihih mi sono fatto mezzo litro di latte a 300 gradi infatti!! pekkato nn lo posso bere caldo uff!

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  22. però hai visto… ci sono io qui e il sole c e sempre!!! mi sa che nn me ne scendo piU!! peccato che ho l aereo prenotato uff!!!!

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  23. Ciao Pepo!! Anzitutto, come stai? 🙂
    Ho letto solo di recente della tua operazione..e mi chiedevo se stessi meglio! Anch’io un anno fa ho subito un intervento simile..non ho potuto mangiare altro che creme e passati di verdure per un mese intero..che sofferenza..!! Però qualcosa di buono c’è stato: ho perso qualche chilo! 😀
    Spero che tu ti rimetta presto..forza e coraggio!! Un abbraccio!

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  24. @ dalila..ciao dalila… non preoccuparti.. d altronde credo che tu sia arrivata da poco e forse anche io non ho avuto la possibilità di salutarti a dovere.. per il resto si devo dire che e andato tutto bene anzi molto meglio di quanto si pensasse. Tu che intervento hai subito? Bimascellare? Io ormai alle creme mi sto abituando pero di dimagrire non se ne parla!! ci metto 10 kg di pane, 20 quintali di gelati ihihiH!

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  25. Si, lo stesso identico intervento! All’Isi di Milano! Suppongo che tu l’abbia fatto all’Isi di Torino! Ho impiegato due mesi per riabilitarmi del tutto perchè il mio viso si era gonfiato più del previsto..!! Tra qualche settimana devo fare il secondo intervento per rimuovere le placche…mi han detto che dovrebbe essere meno doloroso dl primo e che si guarisce con più fretta! Tu come stai adesso? Bacio!

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