Biscotti al malto d’orzo


Questi biscottoni nascono dall’esigenza di non buttare via un vasetto di malto d’orzo che giaceva in fondo al frigo, con data di scadenza fine gennaio. E pensare che l’avevo comperato per sbaglio 2 anni fa circa, al posto del malto di mais con nocciole, che adoro e che compero solo ogni tanto ( è così buono ed energetico a colazione! ). Purtroppo però non conoscendo bene l’utilizzo del malto d’orzo, che trovo troppo amaro per poterlo spalmare sul pane, è andato in “desmentega”, l’ho scordato. ^___^
La ricetta l’ho recuperata modificando la ricetta di Maria Crostata siciliana vegan.
Ho usato gli stessi ingredienti usati per la frolla, modificando un po’.. ma con un procedimento diverso.

Ingredienti:
250 gr. di farina di farro
50 gr farina d’avena
70 gr. di fecola di patate
180 gr. di malto d’orzo
80 gr. di olio di semi di girasole
cannella
2 cucchiai di latte di soia ( facoltativi )

Procedimento:
Unire il malto con l’olio e mescolare bene in modo che risulta una crema morbida. Spruzzare la crema con cannela in polvere. Aggiungere piano piano le farine e la fecola setacciate, facendo attenzione ai grumi ( aggiungendo molto lentamente le farine e mescolando bene io non ho avuto problemi di grumi ), e formare una palla ( se serve aggiungere 2 cucchiai di latte di soia, io non li ho messi ), che metteremo in frigo per mezz’ora circa ( io l’ho lasciata molto di più…in questo periodo tendo a scordarmi spesso le cose.. 🙂  ). Togliere dal frigo e stendere la palla con un matterello, lasciandoli dello spessore di circa mezzo centimetro, o poco più. Tagliarli con il coltello a forma quadrata o con gli stampini quadrati ( io non li ho e quindi ho fatto tutti quadrilateri irregolari!!! ). In forno a 180° per 15 minuti circa, dipende dal forno, comunque fino a che non sono belli dorati.
Da mangiare assolutamente freddi, belli croccantosi, e dal retrogusto che mi ricorda il caffè. Li ho fatti assaggiare a due colleghi di lavoro e hanno apprezzato, e sono piaciuti pure a mia sorella!! Miracolo, di solito snobba le mie creazioni…
Nella foto sono spolverati con un po’ di zucchero a velo, lo so che non andrebbe bene 🙁 , sto cercando di eliminare lo zucchero…ma almeno l’ho frullato io!
Un abbraccio a tutti gli veg-chef vecchi e nuovi! Siamo in tantissimi, spero di riuscire ad venire al Veganfest e conoscervi di persona!

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Renata Balducci, presidente di Associazione Vegani Italiani e fondatrice di Veganblog
  1. Che bei biscottini! Ottimo riciclo!!! …anche a me capita di scordarmi le cose… sono anni che mi dico che dovrei fare la spesa giorno per giorno e comprare solo lo stretto necessario… ma è difficile!!! 😉

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  2. Uh,mi sa che devo guardare anch’io la scadenza del mio malto d’orzo 🙄 è stato il primo malto che ho comprato da inesperta quale ero e non mi piace proprio!!!! se mi assicuri che in questa versione perde il suo sapore forte potrei farne un ottimo riciclo anch’io!

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  3. Questi biscotti hanno un bellissimo aspetto!

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  4. A me non piacciono i dolci troppo dolci..eheh..e quindi..questi biscotti mi piacciono un sacco!!! ho letto il tuo profilo e sei di Agna! Quando andavo all’univ a Legnaro, leggevo le varie destinazioni dei SITA famosi e mi chiedevo che nome avesse il tuo paese…ahaha…non ci sono mai stata però alla fine! 😉

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  5. woww che voglia di biscotti! però in questo weekend devo dedicarmi alle frittelle 🙂

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  6. che buoni!!! il malto lo puoi anche mettere nel pane, viene molto buono, ne basta un cucchiaio, aiuta la lievitazione…

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  7. @Mignao: pensati che io mi ero scordata che non mi piaceva e l’ho comprato di nuovo! arg…
    @Petra: il sapore forte si trasforma in sapore “caffeinoso”, anche perchè io bevo solo caffè d’orzo e quindi questi biscotti me lo ricordano molto.
    @Lo: grazie 🙂
    @Sarosky: uao davvero!!! eh si è il capolinea di 2 linee di autobus! Ho letto nel profilo che sei della prov. di Vicenza. Se non sei ancora in Olanda vieni a fare un giro da noi per il mercato della domenica mattina!!!!
    @Ambrosia: io ho abolito il fritto in questo periodo, non sto molto bene, ma le frittelle adesso che è periodo le mangerei..
    @Luu: sì ho scoperto che lo posso mettere anche nel pane, solo che si consuma molto più lentamente!!! 😀
    @Xuxa: grazie!! 🙂

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  8. ma davvero posso utilizzare quel malto d’orzo che ho abbandonato nella dispensa e che non voglio assolutamente mangiare?Incredibile!L’hai salvato tu con la tua ricetta..!

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  9. @Alessandra: pensavo di essere l’unica a non amare il malto d’orzo…e con queste quantità si finisce in fretta, a meno che tu non abbia un vaso da 900 ml 😛

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  10. Fatti! così sono riuscita a far fuori la maggior parte del vasetto di malto 😉 Purtroppo si mantengono un po’ amarognoli…non so cosa ho sbagliato,forse avrei camuffato un altro po’ il malto con dell’uvetta! Grazie della ricetta 😀 così sono comunque buoni!

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  11. Ciao Petra, sì non vengono fuori dolci dolci, forse dovevo specificarlo.. il primo sembra amaro, ma è il gusto dell’orzo. Io li ho fatti 2 volte e sono stati apprezzati. Eventualmente prova ad aggiungere un’aroma diverso ( io ho messo cannella ma puoi provare con qualcosa che ci stia bene con orzo…io proverei con rum… )
    Fammi sapere!!! Un bacio 🙂

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  12. Hanno un aspetto che mi intriga, sembrano tavolette di marmo..

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  13. carissime sono vegetariana da un po’ insieme ai miei figli. Il mio compagno ogni tanto mangia carne. devo dire che essendo cuoco è molto esigente in fatto di sapori, ma ultimamente, da quando seguo le ricette vostre e di altri vegan, mi ha dato sempre 9 o 10 nei piatti che ho fatto. Mio figlio maggiore è passato al veganismo e praticamente, dato che devo cucinare per tutti, anche noi. quello che mi ha stupito è la varietà di ingredienti che si possono usare e la varietà di piatti che si possono fare, dolci o no. E’ una scoperta! Questi biscotti nello specifico sono andati a ruba. Grazie ciao.

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