Il mio seitan compatto

Non so se sono ripetitivo o meno nel pubblicare questa ricetta. Qualora lo fossi, pazienza! Tutto è scienza e tutto è conoscenza!

Ho provato a fare il seitan in casa, sia partendo dalla farina manitoba che dalla farina di glutine (molto più comoda e veloce) ma personalmente non gradisco molto la gommosità del seitan fatto in casa (che mi ricorda troppo la consistenza del grasso) e non sopporto la sua struttura troppo spugnosa.
Ho fatto vari esperimenti per modificarlo senza grossi risultati perchè anche pressandolo molto in cottura, il risultato rimaneva pressocchè identico.
Mi sono sempre chiesto per quale motivo il seitan acquistato fosse tanto compatto a differenza di qeullo autoprodotto, ma sono rimasto senza risposta.
Ad ogni modo ho fatto questo esperimento che viene benissimo ed il risultato ve l’assicuro è assicurato. Ne ho parlato con la commessa del negozio bio sotto casa che mi ha detto che producono quasi allo stesso modo il muscolo di grano (che non so cosa sia per ora). Ad ogno modo (e scusate l’ignoranza) continuo a chiamarlo seitan. Il mio seitan bello compatto!!!

Ingredienti per l’impasto:
200 grammi di farina di glutine
100 grammi di farina ci ceci
100 grammi di farina di lenticchie
salsa tamari, circa 2 cucchiai da tavola
salvia 2 foglie
rosmarino pochi aghi
un pizzico di sale
acqua (ad occhio)

Ingredienti per il brodo di cottura:
2 alghe kombu
1 cipolla
1 carota
sedano
salsa di soia (a piacere)
pomodoro
sale qb
alloro

Procedimento:
Ho preparato il brodo vegetale mettendo tutti gli ingredienti citati assieme all’acqua e ho fatto bollire per circa 30 min.
Nel frattempo ho messo la farina di glutine, la farina di ceci, la farina di lenticchie in una ciotola ed ho mescolato bene.
Ho aggiunto la salvia ed il rosmarino tritati finemente, la salsa tamari, il sale ed ho cominciato a mescolare aggiungendo pochissima acqua alla volta.
Ho continuato fino a raggiungere un’impasto della consistenza morbida che ho successivamente lavorato (poco) con le mani come si fa per l’impasto della pizza.
Ho formato due “salami” di differenti dimensioni (da utilizzarsi in ricette differenti) che ho avvolto nel telo bello stretto chiuso infine a caramella con lo spago.
Ho inserito i due salsicciotti nel brodo bollente ed ho fatto cuocere a fuoco basso (ma non bassissimo) per 40 minuti.


Ho scolato e fatto raffreddare, infine slegato i salsicciotti e conservati nel brodo fino all’utilizzo.
Davvero buoni in ogni ricetta!
Differenti consistenze si possono ottenere miscelando in maniera diversa le farine citate.
Buon esperimento a tutti!

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Renata Balducci, presidente di Associazione Vegani Italiani e fondatrice di Veganblog
  1. Ciao Doriano, benvenutissimo in famiglia! 🙂

    Reply
  2. Benvenuto 🙂
    Io in realtà sono una di quelli che trovano il seitan troppo compatto, lo preferisco spugnoso!! Ma il mondo è bello perché è vario, no?

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  3. Benvenuto Doriano, leggere la tua presentazione mi ha trasmesso tanta serenità! complimenti per il tuo entusiasmo e per la tua determinazione!
    ma anche e soprattutto complimenti per questa ricetta d’esordio che mi intriga assai e che ti copierò sfacciatamente!
    a presto

    Reply
  4. Benvenuto!!! I tuoi salsicciotti sono stupendi!
    E dalla tua presentazione mi sembri una persona dolcissima!
    Forse non ho ben capito… ma non fai i risciaqui una volta fatto l’impasto tipo pizza?
    Ciao!!!

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  5. considerazioni interessanti! la ricetta che hai esposto e’ con l’uso della farina di glutine, quindi ti ha permesso di saltare il procedimento “consueto” di produzione del seitan quando normalmente si utilizza appunto altre farine come quella “0” (manitoba) o “00”. Come e’ venuto invece facendolo con la tua manitoba? Mi incuriosisce perche’ non pensavo al fatto che si potesse produrre del seitan con impasti di manitoba+farina di ceci, in particolare mi piacerebbe sapere che tipo di resa si ottiene, cmq ottimo lavoro! 😉

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  6. Ciao Doriano e benvenuto!! 😀

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  7. BENVENUTOOOOOOOOOOOOOOOO
    quanto mi piacerebbe provarlo…. ma ci credete che qui a BRUXELLES non trovo l’instant seitan….. ma che cavolo…. 🙁
    cmq complimenti perchè sembra davvero buonerrrrrrrrrimisssimo

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  8. Benvenuto!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!! Buono il tuo seitan 😛

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  9. Ah ops mi era sfuggito che hai utilizzato già l’instant seitan! 🙂

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  10. Ciao Doriano,benvenutissimo..concordo in pieno con tutte le tue considerazioni sul seitan..ho provato a farlo ogni tanto ma non assomiglia neanche vagamente a quello che si compra,soprattutto come consistenza. Questa sarebbe un’ottima alternativa..anche perchè ti salti anche tutta la parte pallosissima di lavaggio dell’impasto..ma la farina di glutine io non l’ho mai vista..magari però si può comprare su internet..grazie degli ottimi spunti comunque 😉

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  11. Bello il tuo profilo, benvenuto.

    Reply
  12. considerazioni interessanti! la ricetta che hai esposto e’ con l’uso della farina di glutine, quindi ti ha permesso di saltare il procedimento “consueto” di produzione del seitan quando normalmente si utilizza appunto altre farine come quella “0″ (manitoba) o “00″. Come e’ venuto invece facendolo con la tua manitoba? Mi incuriosisce perche’ non pensavo al fatto che si potesse produrre del seitan con impasti di manitoba+farina di ceci, in particolare mi piacerebbe sapere che tipo di resa si ottiene, cmq ottimo lavoro! 😉

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  13. Salve Doriano e benvenuto tra gli chef di veganblog.it !!!
    🙂

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  14. il seitan autyoprodotto è una soddisfazione da condividere 😀

    banvenuto!

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  15. benvenuto doriano…anche se io e mio figlio non possiamo il seitan …nessuno mi vieta di sperimentare e fare assaggiare all’altra metâ della famiglia questa creazione …credo ne valga davvero la pena di provare

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  16. Doriano tu hai fatto divenire realtà uno dei miei desideri: anch’io amo il seitan compatto!!!!! 😀
    Bellissima ricetta e bellissimo profilo!Benvenutissimo!!!! 🙂

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  17. Benvenuto!

    il juscolo di grano non l’ho mai preparato seriamente, mentre il seitan sì: lo faccio solo con la farina integrale, senza eliminare del tutto la crusca… mi piace molto la consistenza meno gommosa e più rustica che si ottiene.

    Però una volta mi ci metto di buzzo buono e provo a fare il tuo muscolo… vedo cosa viene, che sono curiosa:)

    ps: in effetti il risultato del tuo procedimento è effettivamente muscolo di grano piuttosto che seitan: il secondo è esclusivamente glutine, mentre il primo è un impasto di glutine e farine di legumi o soia cotto.

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  18. Benvenuto Doriano! 🙂
    Wow…che delizia!
    Che bello sentire il tuo entusiasmo per questa scelta importante…allora, buona fortuna, e ancora benvenuto fra noi! 🙂

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  19. che meraviglia!! benvenuto in famiglia Doriano!!

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  20. Ciao e ben arrivato!! ho scoperto anch’io da poco l’istant seitan,troppo comodo!! e poi puoi insaporirlo come vuoi. 🙂
    @ Sarè il glutine in farina (istant seitan) lo trovi nei negozi bio,tipo il naturasi

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  21. Bella ricetta, chiedo solo un’informazione per chi può rispondrmi, io habito a Reggio Emilia e chiedevo se qualcuno sa dove è reperibile la Farina di Glutine

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  22. w le autoproduzioni! e benvenuto to the vegan word!

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  23. Benvenuto Doriano, interessante la tua versione di seitan complimenti! Grazie per questa ricetta!

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  24. Grazie a tutti per i commenti, e grazie di cuore per il vostro caloroso benvenuto… ed ora provo a rispondere a tutti sperando di non saltare nessuna vostra domanda. Se così fosse scusatemi!!
    X questa ricetta ho utilizzato la farina di glutine (si può usare anche l’istant seitan.) La farina di glutine la si riesce a trovare su internet anche in formati da 5 kg che consentono, tra l’altro anche un bel risparmio di danaro(io l’ho trovata su http://www.tibiona.it non voglio fare pubblicità ma sul serio trovarla è stato un’impresa e quindi vi elimino tutto il passaggio), mentre nei negozi Natura Si è possibile trovare l’istant seitan (pultroppo da 120 gr.) e solo in alcuni punti vendita la farina di glutine ma in quantitativi davvero minimi.
    Nei vari esperimenti, ho provato a fare la stessa cosa partendo dalla farina manitoba (con il classico procedimento che prevede il lavaggio finale per l’estrazione del glutine dalla farina) è possibile comunque farlo, ma il risultato è davvero faticoso, perchè come si sa il glutine ottenuto da quel procedimento assorbe molto difficilmente l’acqua o altri elementi (in questo caso la farina di ceci e lenticchie) ed è veramente dura lavorararla OLTRE CHE IL RISULTATO FINALE NON HA NULLA A CHE VEDERE CON QUELLO OTTENUTO PARTENDO DIRETTAMENTE DALLA FARINA DI GLUTINE. In più è già lungo e laborioso il procedimento di risciaquo per arrivare tramite lavaggio al glutine della manitoba che dedicarci ancora altro tempo per lavorarlo con fatica per fargli assorbire altra farina, l’ho vissuto come un’impresa. Ad ogni modo sperimentate pure, il mio è solo un punto di vista, il bello sarà arrivarci assieme!

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  25. ciao!
    cos’è l’istant-seitan??? io faccio quello spugnoso con la farina normale, ma mi dispiace sprecare tutta quell’acqua ogni volta, così lo faccio pochissime volte.. la farina di glutine esclude i risciacqui?

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  26. Ciao Doriano, benvenuto!! Comunque il muscolo di grano è meno conosciuto ma è un’alternativa al seitan:

    Il muscolo di grano è stato ideato da Enzo Marascio intorno al 1992 e la sua origine geografica è ben precisa e circoscritta: la Calabria. Si tratta di un preparato a base di farina di frumento della qualità Cappelli (qualità selezionata a Foggia nel 1915), farina di legumi o soia, olio (nella ricetta originale è extravergine di oliva) e spezie. L’unico sale aggiunto è il cloruro di sodio (il comune sale da cucina). Questo impasto originale forma il muscolo, ove il termine denota l’intenzione del suo ideatore di presentarsi come un’alternativa alla classica fettina di manzo. Il prodotto è stato ulteriormente perfezionato per dare origine all’arrosto, allo spezzatino e anche agli affettati. Le caratteristiche nutrizionali sono il punto di contatto con il seitan. Il muscolo di grano è un alimento dalle spiccate proprietà proteiche: le proteine derivano dal glutine del grano, dai legumi e dalla soia.

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  27. Doriano benvenuto!! Bell’esordio con questa ricetta!!…. io adoro il seitan e pure il muscolo di grano… quindi.. questa ricetta, mi incuriosisce e la farò di sicuro… grazie per il tuo contributo che arricchisce sicuramente questo blog!! Aspettiamo le prossimeeeee 😉

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  28. BENVENUTO DORIANO, mi ha colpito molto l’identificazione della data in cui sei diventato vegano. Anche io possiedo una “data”, che è il 29 Novembre 2010, giorno in cui ho mangiato una fetta di prosciutto cotto, sapendo che sarebbe stata l’ultima. Io non sono vegana, mi considero in uno stato di “transizione e auto-osservazione”, mentre giorno dopo giorno scelgo di eliminare dalla mia alimentazione prodotti di diretta origine animale. La tua ricetta mi pare validissima, ti faro’ sapere quando la proverò!

    Reply
  29. Ciao Doriano, benvenuto anche da me.
    La tua idea è interessante, anche perchè ho anche io notato che la farina di glutine aiuta a fare il seitan più compatto e più vicino a quello che è il famoso “muscolo di grano”.
    Complimenti per la realizzazione e per l’intuito. Secondo me la cucina vegana è bella anche per questo, in quanto siamo pionieri in molte cose e la nostra fantasia ci porta a creare un sacco di cose nuove (e a fare tanti disastri, ma questo vale solo per me XD).
    Cialo

    Reply
  30. Bravo Doriano: benvenuto! Di seitan, salamini veg &Co ce n’é molti, ma una versione in più non stanca mai! Ognuno ci mette del suo! Anche io ordino da Tibiona (e anche Chicca, Pepo e molti altri), non so se lo sai ma un componente della famiglia che gestisce Tibiona é anche Chef qui su VB: si chiama Aldo!
    Buona continuazione! Ed é vero: quando passi a Vegan stai talmente bene subito che ti sembra di esserlo sempre stato!!! 🙂

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  31. Benvenuto! Il tuo esperimento mi sembra riuscitissimo e penso che ci proverò anche io, visto che ho tutti gli ingredienti!

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  32. benvenuto doriano

    Reply
  33. nuovissimo per noi questo procedimento del seitan… forse perchè non abbiamo mai trovato la farina di glutine. Comunque con l’aggiunta delle altre farine certo che deve essere proprio saporito.

    Benvenuto!!

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  34. Ciao scusa ma sul sito http://www.tibiona.it non risco a trovare la farina di glutine.. cosa devo cercare? Scusate ma sono un novizio 🙁

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  35. Nemmeno io apprezzo il gommoso del seitan, quindi proverò presto la tua versione!!!
    Benvenuto Doriano e tanti auguri per il tuo percorso vegan, vedrai che soddisfazione…e che benessere!!! 😀

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  36. Benvenuto!!! bellissima preparazione 🙂

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  37. Benvenuto! è uguale al mio. Bravo.

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  38. Ciao Doriano, benvenuto!

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  39. Ciao Doriano e benvenutissimo tra noi 😛

    Complimenti per il seitan 😛 Ti è venuto proprio bene 😉

    Reply
  40. Benvenuto Doriano..complimenti per il tuo seitan..

    Reply
  41. benvenuto, un altro ometto oggi, che bello 😉 la tua gioia mi ha emozionato riportandomi a quando tutto questo è successo a me (passata da onnivora a vegan quasi in un batter di ciglia…) ogni passo d’ora in poi è una scoperta ed è bello poter camminare tutti insieme!

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  42. Benvenuto Doriano! Bravo!

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  43. Ciao anche a te Doriano, benvenuto!

    Reply
  44. Ancora grazie a tutti, per i vostri complimenti e i benvenuto… Mi scaldate il cuore… Stasera l’ho mangiato ed era davvero buono… Forse un po’ “asciutto”… il bello del nostro percorso, e concordo con i vostri messaggi appieno, è la continua sperimentazione!
    Rispondo a Robby di vero cuore, perchè pure io ho fatto fatica a trovare la farina di glutine dal sito tibiona… Ripeto che non faccio pubblicità a nessuno, cerco solo di rendermi utile perchè pure io ho fatto fatica a trovare la farina di glutine (o glutine di grano). Robby segui questo link http://www.tibiona.it/shop/advanced_search_result.php?keywords=glutine&x=0&y=0&categories_id=&inc_subcat=1&manufacturers_id=&pfrom=&pto= e mi raccomando non ti arrendere, vedrai che trasformazioni interiori!
    Un bacio a tutti

    Reply
  45. Ciao Doriano benvenuto e complimenti per la ricetta

    Reply
  46. Penso che la farina di glutine sia sostituibile con l’istant seitan che si può trovare nei negozi di alimentazione naturale, ma io non ho mai provato

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  47. Ciao Doriano, prima di tutto benvenuto! Anch’io sto cercando di modificare il seitan con la farina di ceci, esiste un prodotto simile brevettato che si chiama Mopur…! 🙂

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  48. in ritardo Benvenuto nella nostra famiglia!!!!complimenti per questo seitan..veramente ottimo!! 😉

    Reply
  49. bellissima versione!!benvenuto!!

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  50. SEI UN ANGELO MANDATO DAL CIELO!!! La farina di glutine che hai trovato in internet costa 42 euro 5Kg(biologica), mentre quella che trovo più conveniente a roma costa 5.50 per 320g, ovvero per 5kg sarebbe sugli 82 euro, ovvero il doppio!!! hai cambiato la mia vita!!!! :DDDDDDDDDDDDDDD

    Reply
  51. Ciao Doriano
    da poco sto’ sperimentando ricette per il seitan e a dir la verita’ sono un po confusa, nella tua ricetta non c’e’ il passaggio della sciacquatura ,per dividre l’amido dal glutine ?
    Grazie
    Laura

    Reply
  52. @Laura: Nella mia ricetta non manca il passaggio di risciacquo. Esistono fondamentalemnte 2 metodi per fare il seitan (di cui il mio tra l’altro in questa ricetta è un’ulteriore evoluzione per via dell’aggiunta della farina di legumi): uno prevede l’utilizzo della farina di frumento (meglio se ad alto contenuto di amido tipo la manitoba) e l’altro partendo direttamente dalla farina di glutine (che io trovo in vendita su tibiona.it).
    Nel primo caso è fondamentale il risciacquo poichè si parte dalla materia “grezza” e quindi dalla farina va estratto il glutine continuando a lavare la “palla di acqua e farina” come dalle ricette che avrai sicuramente visto.
    Nel secondo caso (il metodo che spiego in questa ricetta) NON SERVE poichè parto direttamente dalla farina di glutine. La farina di glutine è un prodotto derivato dalla farina nel quale attraverso un procedimento (ovviamente a me ignoto) viene separato il glutine dal

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  53. @Laura: (continua) amido e quindi è già pronta all’uso.
    Spero di aver chiarito i tuoi dubbi 😉

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  54. Ciao a tutti un grande ringraziamento a doriano. Mi chiedo se aggiungendo farina di legumi alla Manitoba tradizionale e procedendo con I lunghi bagni le farine di legumi si perdono o se rimangono inglobate al glutine. Qualcuno sa rispondere? Avete Mai provato? Grazie giorgia

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  55. Ciao Doriano, ma se le farine di legumi si aggiungono alla classica manitoba e faccio i risciacquo, si perdono i legumi ed il loro sapore? Grazie mille

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  56. Ciao a tutti,
    Ho provato la ricetta ed e andato tutto bene quanto l’ho fatta con glutine bio (avevo mezzo kg da Tibiona). Visto che andava bene ho comprato due sacchi da 5 kg, felice di aver per un anno l’ingrediente magico. Invece non riesco mangiarlo. Con glutine normale il seitan mi da un mal di pancia terribile.
    Ho provato a fare delle ricette lievitando il glutine a lungo, ma niente da fare.
    Se avete suggerimenti vi ringrazio. Se qualcuno è dalle parti di Bergamo e vuole un po di glutine gratis sono disposta a darlo. Mi fa pena buttare via cibo…
    Grazie in anticipo

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  57. se anche lievitandolo ti da problemi penso che sia una partita di seitan che ha qualche problema, come prova del 9 io proverei a mangiarne un altro ancora, uno qualsiasi magari anche di quelli che vendono già pronti e vedere se ti crea problemi….

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  58. Ciao Adelaida 🙂 Uhm… mumble mumble … 🙄 secondo me Luca ha ragione 😐 . Prova a mangiare quello in vendita bell’e pronto e se non ti famrà male il pancino avrai la certezza che quel seitan di cui parli ha qualcosa che non va… 🙄

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